Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 21 Febbraio 2007
 
   
  GRAN RACCORDO ANULARE DI PADOVA: DUE CONCORRENTI PER L’OPERA

 
   
  Venezia, 21 febbraio 2006 - Sono due gli operatori che hanno presentato proposte per la realizzazione del Grande Raccordo Anulare di Padova, intervento strategico che cambierà il volto infrastrutturale del padovano e i suoi collegamenti con la portualità e la logistica veneziana. “Alla scadenza odierna dei termini – ha detto l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso – risultano pervenute le proposte della Società Grap Spa e della Società Italiana per le Condotte d’Acqua . E’ un segno di grande interesse e di grande attenzione nei riguardi di un intervento ritenuto importante ed utile. Le due proposte verranno ora esaminate – ha ribadito Chisso – e quella ritenuta più conveniente per l’Amministrazione verrà dichiarata di pubblico interesse, e sarà avviata la procedura per individuare il concessionario e il realizzatore dell’opera. Tra i criteri di scelta –– ha sottolineato l’assessore – figurano la qualità tecnica del progetto, anche con riferimento agli elementi di carattere ambientale; la quota di capitale pubblico richiesta e la sua percentuale in rapporto al costo complessivo stimato; il livello di soddisfacimento delle esigenze di mobilità per il traffico locale, anche attraverso l’adozione di forme agevolate di pedaggiamento”. Con il Grande Raccordo Anulare di Padova, la città del Santo verrà servita da un’opera che la decongestionerà dal traffico e assicurerà un servizio efficace per la mobilità locale e commerciale, con riflessi sull’intero Veneto centrale e sulla competitività dello scalo portuale veneziano e dell’area industriale di Marghera. “Con il Gra – ha ricordato Chisso – abbiamo infatti voluto cogliere l’occasione per dare una strutturazione unitaria e più funzionale all’insieme delle relazioni trasportistiche di Padova: non solo una nuova viabilità di collegamento e di adduzione alle Autostrade nel settori Ovest e Nord di Padova, ma la realizzazione di un sistema unitario che comprenda anche il collegamento con Mestre e Marghera”. .  
   
 

<<BACK