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Notiziario Marketpress di
Giovedì 06 Dicembre 2012 |
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IN USCITA L’EDIZIONE 2013 DELLA GUIDA DI GO WINE DEDICATA ALLE CANTINE DA VISITARE
CANTINE D´ITALIA 2013
LA GUIDA PER IL TURISTA DEL VINO
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640 cantine che valgono il viaggio con 230 “Impronte d´eccellenza” per l´Enoturismo con Toscana (46), Piemonte (43) e Veneto (39) nelle posizioni di vertice 7 i premi speciali della Guida a Resort e Tavole aziendali d’eccellenza, vini “storici” e “autoctoni”, enoarchitetture e luoghi di cultura Una Guida dedicata a coloro che ritengono che il vino…valga un viaggio! E a coloro che non amano solo degustare buoni vini, ma sono curiosi e interessati a camminare parti dell’Italia per conoscere dove i vini nascono e dove molti uomini e donne del vino realizzano i loro sogni e progetti. Ecco allora Cantine d’Italia 2013: è edita dall’associazione Go Wine ed arriva in libreria in dicembre, anticipando per la prima volta l’uscita rispetto al periodo primaverile. Alcuni numeri: 640 cantine selezionate, 230 “Impronte d’eccellenza” per l’enoturismo, oltre 2.500 vini segnalati, 1.500 indirizzi utili per mangiare e dormire. Un volume che racconta luoghi e storie di uomini e donne del vino. Conduce al vino attraverso la cantina come sito da visitare e come fattore che concorre alla promozione del turismo del vino. Una sorta di omaggio alla grande accoglienza italiana in cantina! La presentazione ufficiale è in programma a Bologna martedì 4 dicembre 2012, presso il Savoia Hotel Regency**** di via San Donato 159. L’opera è curata dal presidente dell’Associazione Go Wine Massimo Corrado e dal giornalista Massimo Zanichelli, in collaborazione con Giampaolo Gravina e altri giornalisti di settore. Riconoscimenti e premi speciali sono attributi da Cantine d’Italia 2013 e la consegna è prevista nel corso della presentazione a Bologna. Sono ben 230 le “Impronte Go Wine”: rappresentano l’”eccellenza” nel campo dell’enoturismo nazionale e costituiscono una sorta di segno ideale che Go Wine assegna alle cantine che hanno conseguito un alto punteggio nella valutazione complessiva su sito, accoglienza e profilo produttivo. Nella speciale classifica per regioni ai vertici troviamo la Toscana con 46 impronte, seguita da Piemonte (43) e Veneto (39). Sono 18 le Cantine che raggiungono il vertice delle “Tre Impronte Go Wine”: Badia a Coltibuono (Toscana); Bellavista (Lombardia); Ca’ del Bosco (Lombardia); Capezzana (Toscana); Castello di Modanella (Toscana); Castello di Verduno (Piemonte); Bisol (Veneto); Emo Capodilista - La Montecchia (Veneto); Ferrari (Trentino); Florio (Sicilia); Fontanafredda (Piemonte); Lungarotti (Umbria); Malvirà (Piemonte); Masciarelli (Abruzzo); Mastroberardino (Campania); Planeta (Sicilia); Tenuta Vicchiomaggio (Toscana); Villa Sparina (Piemonte). I “Premi Speciali” dell’edizione 2013 sono invece in totale sette: si rivolgono a Resort e Tavole aziendali d’eccellenza, vini “storici” e “autoctoni”, Enoarchitetture e luoghi di cultura e promozione del vino. Ecco i protagonisti: Premio “Alto Confort” per il Relais aziendale dell’anno a Lungarotti – Le Tre Vaselle (Torgiano, Umbria); Premio “Cantine Golose” per la Tavola aziendale dell’anno a Vignaioli Contrà Soarda - Pulierin (Bassano del Grappa); Premio “Cantine Meravigliose” per l’Enoarchitettura dell’anno a Badia a Coltibuono (Gaiole in Chianti, Toscana); Premio “Enocultura” per il Luogo Permanente del Vino dell’anno all’Enoteca Provinciale del Trentino (Trento); Premio “Autoctono si nasce” al Gattinara Riserva – Travaglini (Gattinara, Piemonte); Premio “Buono…non lo conoscevo!” ai Carso Vitovska e Carso Terrano” – Zidarich (Duino Aurisina, Friuli); Premio “Vini Storici d’Italia” al Marsala Florio (Marsala, Sicilia). Le 640 cantine presenti nel volume sono state scelte in base all´esperienza diretta e tengono conto di due requisiti preliminari: ovvero la disponibilità alle visite e la vendita diretta in cantina. Per ogni cantina una pagina ricca di notizie: dall’anagrafica aziendale ai dati sulla produzione, ai referenti interni da contattare; dai giorni e gli orari di visita alle informazioni stradali; dal racconto delle suggestioni che la cantina e il suo contesto offrono al visitatore a una serie di utili appunti sui vini aziendali con indicazione del vino top, del miglior rapporto qualità-prezzo e degli altri vini da conoscere, con la menzione dei vitigni per i vini che non appartengono alle denominazioni di origine. Ogni cantina è presentata attraverso una valutazione in stelle (su scala 5), suddivisa nei tre aspetti che sono ritenuti rilevanti dalla Guida: il sito, l´accoglienza e i vini. Inalterato è sempre lo spirito dell´opera: spingere l´appassionato a viaggiare per conoscere il fascino del territorio del vino italiano attraverso il racconto di molti suoi interpreti d´elezione |
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