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Notiziario Marketpress di Lunedì 10 Dicembre 2012
 
   
  POSSONO PARTIRE BANDI PER MOLO POLISETTORIALE TARANTO

 
   
  Bari, 10 dicembre 2012 - Potranno partire i primi di gennaio i bandi di gara per la realizzazione del progetto esecutivo di riqualificazione del molo polisettoriale di Taranto e l´ammodernamento della banchina di ormeggio del valore di circa 75 milioni. L´assessore regionale alle infrastrutture e mobilità della Regione Puglia Guglielmo Minervini ripercorre le ultime tappe che hanno condotto a questo importante risultato: “Dopo il parere positivo del Consiglio superiore dei lavori pubblici arrivato il 30 novembre, il Ministero dell´Ambiente ci ha comunicato ieri la non assoggettabilità dell´intervento sul molo alla Valutazione di impatto ambientale e così oggi si può chiudere anche la conferenza di servizi”. “Facciamo sul serio e facciamo anche rapidamente - ha aggiunto - Taranto è una priorità della Regione Puglia e sullo sviluppo del porto ci giochiamo una partita importante per costruire, attraverso i servizi logistici retroportuali, una concreta alternativa alla crisi che sta attraversando la città e l´area jonica. Solo realizzando le condizioni per l´approdo delle navi da oltre 14.000 teu e con la realizzazione della piattaforma logistica, in cui aprire i container, potremo creare nuova economia e nuova occupazione”. Il progetto di ammodernamento della banchina di levante del molo polisettoriale rientra, infatti, negli interventi urgenti previsti nell´accordo per lo sviluppo dei traffici containerizzati nel porto di Taranto firmato il 20 giugno 2012 a Roma dal Governo, dalla Regione Puglia, dall´autorità portuale, da Sogesid, da Ferrovie dello Stato e dalle Compagnie di navigazione e logistica che sono impegnate nello scalo: Evergreen Spa, Tct spa, Luante Estate B.v. Gsi Logistic srl, Hutchison Port Taranto. “Con quell´accordo – spiega Minervini - ci siamo impegnati a realizzare gli interventi infrastrutturali come il molo polisettoriale, la bonifica e l´approfondimento dei fondali entro due anni. Allo stesso tempo la Tct si è impegnata a incrementare i suoi investimenti con l´acquisto di nuove gru di ultima generazione, capaci di caricare e scaricare fino alla ventiquattresima fila della stiva delle navi, movimentando contemporaneamente quattro contenitori alla volta. Solo così si potrà arrivare, al termine dei lavori, a una movimentazione non inferiore a 1.000.000 di container l´anno. Il coordinamento del presidente e commissario straordinario Sergio Prete sta funzionando e intendiamo rispettare le scadenze”. Alla valutazione di impatto ambientale saranno, invece, soggetti i lavori di dragaggio affidati alla Sogesid che dovrà osservare le prescrizioni indicate e i controlli dell´Arpa. Autorità Portuale di Taranto, Regione Puglia, Regione Basilicata, Provincia di Taranto, Provincia di Potenza e Matera e i sindaci dei comuni jonici hanno anche sottoscritto questa mattina un protocollo d´intesa con il quale si sono impegnati a realizzare o sviluppare i collegamenti stradali tra il porto e le aree retroportuali da destinare ad attività connesse a quella portuale, e predisporre e condividere un regolamento comune per creare standard omogenei che garantiscano una durata certa dei provvedimenti amministrativi e incentivi fiscali per l´attrazione di insediamenti produttivi.  
   
 

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