Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 10 Dicembre 2012
 
   
  AMBIENTE: AL VIA BILANCI DI SOSTENIBILITÀ DEI PARCHI LIGURI

 
   
   Genova., 10 dicembre 2012 - Parte dai parchi liguri il primo percorso strutturato sul tema della responsabilità sociale dei datori di lavoro avviato dalla Regione Liguria a giugno con il registro delle aziende responsabili. Il progetto finanziato dall’assessorato al lavoro con 17.000 euro e realizzato insieme all’assessorato all’ambiente e con il supporto della Federazione Italiana Parchi prevede la realizzazione di un percorso comune per la rendicontazione sociale dei Parchi Liguri per far conoscere in modo trasparente le attività degli stessi Enti Parco. “Il bilancio di sostenibilità dei Parchi liguri – spiega l’assessore all’ambiente, Renata Briano - è l’esito di un processo con i quali gli Enti Parco della Liguria rendono conto delle scelte, delle attività, dell’impiego di risorse, dei risultati e degli effetti economici sociali e ambientali prodotti, in modo da consentire ai diversi interlocutori di formulare una valutazione consapevole su come gli stessi Enti parco interpretano e realizzano la loro missione”. Sei i Parchi coinvolti: quello delle Alpi Liguri, dell’Antola, dell’Aveto, dei Beigua, di Montemarcello-magra e di Portofino nella presentazione del bilancio di sostenibilità che va al di là della dimensione puramente economico-finanziaria per offrire un quadro completo delle attività degli Enti Parco, integrando la dimensione ambientale, con quella sociale ed economica. “Il bilancio di sostenibilità dei parchi – continua Briano – costituisce anche l’occasione per rendere conto in modo trasparente dell’efficienza nell’uso delle risorse pubbliche, soprattutto in una fase come questa di particolare criticità in cui le pubbliche amministrazioni sono chiamate ad una maggiore responsabilità e oculatezza”.  
   
 

<<BACK