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Notiziario Marketpress di Lunedì 10 Dicembre 2012
 
   
  LA CINA È VICINA. A PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI SEMINARIO SULL’EDITORIA IN CINA E IN ITALIA: PROVE TECNICHE DI COLLABORAZIONE

 
   
   Roma, 10 dicembre 2012. Una collaborazione sempre più stretta tra editoria italiana e cinese, nei settori dei libri d’arte e di storia. Le case editrici del Dragone arrivano a Più libri più liberi, a caccia di diritti di testi italiani e di coproduzioni per volumi legati al turismo, all’arte e ai manuali scolastici per bambini. E dopo il seminario in Sala Ametista Editoria in Cina e in Italia: opportunità di collaborazione, a cura di Aie e Ice – Agenzia per la promozione all’estero e all’internazionalizzazione delle imprese italiane -, alla Rights Room fervono le trattative. E si parla di case editrici cinesi interessate all’acquisto dei diritti di intere collane di testi italiani. Comincia da Più libri più libri, il primo passo per iniziare una collaborazione tra editori italiani e cinesi, soprattutto nei campi di libri d’arte e storia, in un periodo in cui “il numero dei diritti di pubblicazione acquistati dalla Cina dall’estero è in costante aumento – spiega Liu Keyang di People’s Publishing House – siamo al rimo di un +57% annuale”. Anche se “l’industria editoriale cinese è sotto stretto controllo statale – continua Keyang - i titoli importati sono per lo più da Stati Uniti e Inghilterra. L’italia è all’ottavo posto (questi dati sono relativi al 2005-2006). Per ora la cooperazione tra Cina e Italia è frammentata. Il problema è costituito dalle barriere linguistiche, culturali. Ma la situazione sta cambiando”. “Negli ultimi dieci anni i cinesi sono più interessati all’arte occidentale – spiega Xu Guoqiang di Sdx Joint Publishing Company, editrice di volumi sull’arte che pubblica anche la Lonely Planet in cinese – sono in crescita anche i settori della narrazione divertente e dei libri di storia”. È in cerca di collaborazioni con l’Italia nell’ambito delle guide turistiche anche la New Star Press, nata nel 1989 come organizzazione di comunicazione internazionale, e dal 2004 casa editrice specializzata in racconti polizieschi, turismo, letteratura, scienze sociali, manuali per bambini: “Siamo alla ricerca di join venture – annuncia Chen Wen - e progetti di co-investment”.  
   
 

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