Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 17 Dicembre 2012
 
   
  DECRETO ILVA. VENDOLA: "GLI EMENDAMENTI APPROVATI SONO ARRICCHIMENTI CRUCIALI"

 
   
  Bari, 17 dicembre 2012 - Decreto Ilva. Una dichiarazione del Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola. “Intendo esprimere grande soddisfazione per gli emendamenti che sono stati approvati dalle commissioni parlamentari competenti relativi al decreto sull’Ilva di Taranto. Si tratta, al netto di tutte le questioni che attengono ai profili di costituzionalità, di arricchimenti cruciali per affrontare i complessi e incandescenti nodi del siderurgico nel capoluogo ionico. In particolare per la Regione Puglia è davvero importante che, nella normativa, sia inglobato il principio della valutazione del danno sanitario che sottolinea l’indisponibilità del bene salute al cui primato vanno subordinati tutti gli altri beni che lo Stato deve comunque tutelare. E’ una intuizione che già il Consiglio regionale della Puglia aveva avuto, nel luglio scorso, quando ha approvato le “norme a tutela della salute, dell’ambiente e del territorio sulle emissioni industriali inquinanti per le aree pugliesi già dichiarate a elevato rischio ambientale”. Accogliamo poi positivamente anche la norma che consente di superare il blocco del turn over negli ospedali della Asl di Taranto. Appariva infatti contraddittorio e persino paradossale scoprire che, in una condizione di emergenza sanitaria, si sarebbe dovuto operare in una clamorosa carenza di organico. Infine è altrettanto importante per noi stabilire un percorso che consenta alla cittadinanza attiva di poter influire non solo nelle attività del Garante ma anche in tutto il processo che riguarderà l’ambientalizzazione del siderurgico e nelle attività complessive di disinquinamento. Confido nel lavoro proficuo dell’Aula alla Camera che la prossima settimana dovrà dare il via libera al decreto”.  
   
 

<<BACK