Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 17 Dicembre 2012
 
   
  GRAN BRETAGNA: LE FRODI CREDITIZIE PREOCCUPANO. ANCHE PER I MUTUI. LE RICHIESTE DI MUTUO CON INFORMAZIONI GONFIATE SULLA SOLVIBILITÀ SONO CRESCIUTE DELL’11,5% NEL 2012 E SONO ATTESE CRESCERE DEL 13% NEL 2013. NEL 2012 TENSIONI ANCHE SU CARTE DI CREDITO E CONTI BANCARI. IN CONTROTENDENZA I FINANZIAMENTI AUTO.

 
   
  Milano 17 Dicembre 2012 — In Gran Bretagna crescono le tensioni sul fronte delle frodi creditizie. Secondo Experian, solo i finanziamenti auto e i prestiti personali sembrano non soffrire del fenomeno, in aumento da qualche anno a questa parte. Più in particolare, nel terzo trimestre 2012 e in Gran Bretagna, tentativi di frode legati all’emissione di nuove carte di credito sono cresciuti del 16% (raggiungendo i 15 casi ogni 10 mila richieste); quelli connessi all’apertura di nuovi conti correnti con false identità del 4% (31 casi ogni 10 mila richieste), quelli connessi alle aperture di conti deposito con estremi di comodo per riciclare fondi di provenienza illecita del 58% per cento (11 casi ogni 10 mila richieste). In controtendenza, invece, una delle forme di finanziamento storicamente più esposte, quella dei finanziamenti auto, ove i tentativi di frode sono scesi del 29% (a 15 casi ogni 10 mila richieste) e, quella dei finanziamenti personali (stabili a 6 ogni 10 mila richieste). Il fatto più rilevante riguarda tuttavia i mutui e i prestiti ipotecari. Infatti, nel terzo trimestre 2012 le domande di mutuo in odore di frode sono aumentate dell’11,5% sull’anno precedente, e secondo Experian sono attese crescere anche un po’ di più, del 13%, nel 2013. Nel 90% dei casi si tratta di domande che il richiedente accompagna con dichiarazioni infedeli a riguardo della propria situazione economica, proprio per ottenere finanziamenti che altrimenti non sarebbero concessi, perché non sostenibili e difficilmente rimborsabili.  
   
 

<<BACK