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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Febbraio 2007
 
   
  LAZIO / ROMA: BILANCIO DI METÀ INVERNO DELLE STRUTTURE MUSEALI COMUNALI. RECORD DI VILLA TORLONIA: DA OTTOBRE A GENNAIO OLTRE 18 MILA I VISITATORI

 
   
  L´inverno è a metà del suo corso, ma è già record per i musei civici romani: se da ottobre 2005 a gennaio 2006 i visitatori delle strutture museali comunali sono stati 244. 132, nello stesso periodo a cavallo tra il 2006 e il 2007 sono diventati 348. 601. Un incremento del 43% che ha visto, in particolare, l’exploit di strutture recentemente ristrutturate, come il museo di Villa Torlonia, o inaugurate, come l’Ara Pacis e il museo Bilotti. In testa alla ‘top ten’ dei più visitati tra ottobre 2006 e gennaio 2007 ci sono i Musei capitolini che, con i loro 129. 300 visitatori, reggono il passo con le già ottime performance registrate nello stesso periodo dello scorso anno (129mila). Al secondo posto l’Ara Pacis, inaugurato il 21 aprile dello scorso anno, che ha registrato, sempre nel periodo preso in esame, circa 95. 500 visitatori. Esordio da record anche per il sistema museale e ambientale di Villa Torlonia che, dopo i recenti interventi di riqualificazione e restauro, ha visto triplicare il numero di visitatori. Se, infatti, tra ottobre 2005 e gennaio 2006 ad ammirare la celebre villa storica romana sono stati circa 6mila tra turisti e romani, negli stessi mesi a cavallo tra il 2006 e il 2007, dopo gli interventi di restauro del Casino Nobile, aperto ufficialmente nel dicembre scorso, e la realizzazione di giardini e spazi d’acqua antistanti l’edificio, sono stati 18. 509 i visitatori che, accompagnati dalle guide, hanno potuto ammirare il museo per molti anni residenza della famiglia Mussolini. Tra le ‘new entry’ museali comunali, buoni anche i risultati invernali del museo Bilotti che ospita, oltre a mostre ed eventi dedicati all’arte contemporanea, la donazione di Carlo Bilotti, collezionista italo –americano morto lo scorso novembre che ha donato al comune di Roma 22 opere di particolare pregio, tra dipinti, sculture e disegni firmati da De Chirico, Andy Warhol, Larry Rivers e Giacomo Manzù. Inaugurato nel maggio scorso, il museo ha ospitato, tra ottobre 2006 e gennaio 2007, circa 8. 500 visitatori. E se il museo d’arte moderna Macro, nonostante i lavori di ampliamento tutt’ora in corso, nel periodo preso in considerazione ha visto aumentare i visitatori da 12 mila a 15. 500, per il museo di Roma Palazzo Braschi si può parlare di un vero e proprio boom: circa 19mila, tra l’autunno e metà inverno di quest’anno, i visitatori contro i 10mila nello stesso periodo dello scorso anno. Dall’arte alla storia antica, ad affascinare turisti, romani, scolaresche, appassionati di storia e archeologia, sono le Mura aureliane. Inaugurato nel 1990, il museo, che ha sede all´interno della Porta Appia (la più grande e meglio conservata tra le porte delle Mura Aureliane, fatte innalzare dall´Imperatore Aureliano alla fine del III d. C. ) ha quasi raddoppiato il numero di visitatori passando, sempre nei mesi presi in esame, da 1. 200 a 2. 100. Stabili i musei di Montemartini (circa 11. 700 visitatori), Canonica (1. 974), Napoleonico (circa 4mila) e il trend del museo di Roma in Trastevere (circa 7. 400 visitatori). Buoni i risultati ottenuti dal museo Barracco che ospita una delle più belle raccolte museali romane, 380 sculture donate nel 1904 dal Barone Giovanni Barracco al Comune di Roma. Riaperto al pubblico nel dicembre scorso, in poco più di un mese la struttura ha ospitato ben 2. 572 visitatori. Stabili il museo della Civiltà romana e Planetario che, in questa metà di inverno, mantengono i circa 27mila visitatori registrati negli stessi mesi della scorsa stagione. Si attestano intorno ai 6. 600 visitatori ‘invernali’ i Mercati di Traiano, nonostante l’intensificarsi dei lavori di restauro che, partiti il 1 aprile scorso, prevedono, fino al termine degli interventi, l’apertura della struttura limitatamente alla fascia mattutina. .  
   
 

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