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Notiziario Marketpress di Mercoledì 19 Dicembre 2012
 
   
  GARANTIRE LA SOLIDITÀ DELLE FINANZE PUBBLICHE: BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ FISCALE 2012

 
   
  Bruxelles, 19 dicembre 2012 - Qual è il bilancio di sostenibilità fiscale? Il Bilancio di Sostenibilità fiscale 2012 è uno studio realizzato dai servizi della Commissione europea. La relazione analizza la sostenibilità delle finanze pubbliche degli Stati membri, esaminando in particolare l´impatto della crisi finanziaria, economica e fiscale e di invecchiamento della popolazione, come stimato nella relazione 2012 sull´invecchiamento 1 . In seguito alla pubblicazione del Bilancio di sostenibilità fiscale precedente, nel 2009, il Consiglio dei Ministri il 10 novembre 2009 ha chiesto alla Commissione di presentare una nuova relazione basata su aggiornate proiezioni di bilancio a lungo termine, che incorpora le implicazioni dell´invecchiamento della popolazione. Quali sono le principali sfide è il bilancio di sostenibilità fiscale 2012 identificare? Il deterioramento delle posizioni di bilancio e l´aumento del debito pubblico dal 2008, insieme con la transizione demografica previsto a causa di un invecchiamento della popolazione, si combinano con la sostenibilità di bilancio e fare una sfida politica acuta. Analisi dei rischi per la sostenibilità di bilancio è quindi essenziale nella congiuntura attuale. Entrambi i paesi della zona euro e l´Unione europea nel suo complesso deve essere in grado di formulare risposte politiche adeguate e ripristinare la credibilità e la fiducia. Poiché gli sviluppi nel recente passato hanno confermato, le sfide della sostenibilità di bilancio sono non solo di un più lungo termine: in particolare, la crisi del debito sovrano ha portato ad alcuni Stati membri che incontrano difficoltà di accesso al mercato. Il rapporto descrive pertanto un approccio multidimensionale per valutare la sostenibilità di bilancio, sulla base delle sfide a breve, medio e lungo termine: · Sfide a breve termine sono identificate attraverso una combinazione di bilancio, indicatori macro-finanziaria e di competitività volte a una´diagnosi precoce della pressione fiscale´ (S0 indicatore). A breve termine i rischi di stress fiscale sono ancora abbattuti in quasi tutti i paesi negli ultimi anni. Nel 2009, quasi due terzi dei paesi dell´Ue sono stati al di sopra della soglia critica, che indica i rischi elevati di pressione fiscale per il 2010. Da allora, rischi a breve termine sono stati progressivamente ridotti, come dimostra l ´indicatore di S0´. · Sfide a medio termine sono legati all´eccesso di proiezioni della spesa legata - in particolare in materia di pensioni, sanità e assistenza a lungo termine - più di ricavi previsti, unitamente ad eventuali gap rispetto al saldo primario necessario per portare il rapporto debito-Pil rapporto al 60% del Pil entro il 2030. Questo è il ´rischio di non conformità del debito´ (indicatore S1). In una prospettiva di medio lungo termine, un ulteriore 4 ¾ punti percentuali del Pil nel risanamento di bilancio in termini strutturali è necessaria l´Ue nel suo insieme per ridurre il debito pubblico al 60% del Pil entro il 2030, come dimostra l´indicatore S1 . Secondo dell´autunno 2012 dei servizi della Commissione ´previsioni economiche 2 , un inasprimento fiscale di 3 punti percentuali del Pil in termini strutturali è già previsto fino al 2014. Ciò comporta uno sforzo aggiuntivo di 1 ¾ punti percentuali del Pil, che comprende un ulteriore consolidamento fiscale e le riforme strutturali, dopo il 2014 per raggiungere la soglia del 60% entro il 2030. La situazione è invece molto diversa nei vari Stati membri, a seconda della loro posizione di bilancio, il livello del debito e la misura in cui spesa legata grava sulle finanze pubbliche nei prossimi due decenni. In termini di proiezioni del debito, a meno che le politiche di bilancio e strutturali vengono regolati ulteriormente, dei crediti nell´Ue rimarrà alta nel prossimo decennio. Come la pressione fiscale da un aumento della popolazione intorno alla metà degli anni 2020, il debito inizierà a crescere ulteriormente. Tuttavia, l´azione decisa a migliorare le posizioni di bilancio in modo graduale e costante e la realizzazione da parte degli Stati membri, dei loro obiettivi di bilancio a medio termine dell´Unione europea avrebbe messo il debito pubblico su un percorso chiaro verso il basso, al di sotto del 60% entro il 2030. Seguire scrupolosamente le norme di bilancio dell´Ue è pertanto necessario garantire livelli di debito sostenibili. · Sfide a lungo termine sono legati anche l´eccesso di proiezioni della spesa legata - in particolare in materia di pensioni, sanità e assistenza a lungo termine - più di entrate previste, nonché ogni divario rispetto al saldo primario necessario per garantire che il rapporto debito in rapporto al Pil non è su una sempre più percorso. Questi sono i "rischi fiscali invecchiamento indotto» (indicatore S2). Nel lunghissimo termine, la sostenibilità fiscale sfida influenzata dall´invecchiamento della popolazione rimangono significative nella maggior parte dei paesi, come dimostra l´indicatore S2. Questo rivela che la politica di aggiustamento supplementare è necessario. Diversi Stati membri hanno riformato i loro sistemi pensionistici e disporli su una base più sostenibile, un processo che deve essere messo in moto in tutti i paesi. Sono sfide specifiche per paese dettagliato? Il rapporto fornisce un´ampia analisi specifiche per paese delle sfide della sostenibilità fiscale. Si rivolge a tutti gli Stati membri ad eccezione di quelli di cui un ricco programma di aggiustamento economico, in quanto la loro sostenibilità di bilancio viene valutata in dettaglio in questo contesto. I rischi per la sostenibilità di bilancio non sono gli stessi per tutti i paesi. Rischi in alcuni paesi sono principalmente di breve e medio-termine, mentre per gli altri sono di una natura a lungo termine, che riflette la necessità di affrontare a lungo termine legate all´età tendenze della spesa pubblica, in particolare in materia di pensioni, sanità e lunghe termine. La combinazione appropriata di politiche dipende dai fattori principali che le sfide alla sostenibilità dei diversi Stati membri si trovano ad affrontare. Http://ec.europa.eu/economy_finance/publications/european_economy/2012/fiscal-sustainability-report_en.htm  1 : Vedi http://ec.Europa.eu/economy_finance/publications/european_economy/2012/2012-ageing-report_en.htm  2 : Vedi http://ec.Europa.eu/economy_finance/eu/forecasts/2012_autumn_forecast_en.htm    
   
 

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