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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Febbraio 2007
 
   
  APPUNTAMENTI - MIRA (VE) / SABATO 24 FEBBRAIO VILLA DEI LEONI, "ZENIT": CON GLORIABABBI LA SIT-COM TELEVISIVA SI TRASFERISCE A TEATRO

 
   
  Con "Gabriele", scritto a quattro mani con Fausto Paravidino, nella stagione 2004-2005 Giampiero Rappa aveva strappato risate e applausi al pubblico di Villa dei Leoni con quelle storie di ragazzi di ogni giorno, un po´ Friends all´italiana. Ora questo giovane e talentuoso regista torna a Mira sabato 24 febbraio (ore 21) in unica regionale con gli attori della compagnia Gloriababbi proponendo "ZENIT", un altro lavoro - questa volta scritto in coppia con Barbara Petrini - che ha già riscosso ampio successo nei teatri d´Italia. L´appeal degli spettacoli di Rappa (che è anche tra i protagonisti in scena) è costituito da quell´atmosfera da sit-com televisiva trasferita sul palcoscenico, tanto che si potrebbe parlare di situation-teatro. Anche "ZENIT" ambienta la storia, avvincente, in un contesto quotidiano, che fa tornare in mente quel mondo raccontato da tante situation televisive o cinematografiche, in grado di catturare l´attenzione dello spettatore dal primo all´ultimo minuto. La storia è quella di un centro di recupero di adolescenti disagiati: c´è il violento dedito all´alcol, il depresso, la schizofrenico. Tutti con, alle spalle, famiglie devastate, tra inquietudine e doloroso bisogno d´affetto. A svelare i meccanismi relazionali all´interno del micro-cosmo è il nuovo educatore: un impacciato e timido volontario che, con il tempo, si appassiona e appassiona. ZENIT – Il clima è quello di un telefilm tutto italiano e ben confezionato trasposto a teatro, di un romanzo "giallo" con punte di denuncia sociale. Una storia vera, quella di "ZENIT", che nasce dal racconto di un educatore amico dei registi Giampiero Rappa e Barbara Petrini che ha prestato servizio in una comunità per malati mentali lievi. Successivamente i due autori hanno sentito la necessità di trascorrere personalmente qualche giorno in una struttura di questo tipo. Da quella esperienza è iniziato un lavoro di ricerca e di approfondimento sfociato nella comunità di "ZENIT". Zenit ospita quattro ragazzi: Daniele, Mattia, Massimo e Sara. Dario e Laura invece, sono gli educatori che lavorano ogni giorno nella struttura. Quando il direttore sanitario assume Luca, la comunità rischia di chiudere poiché, non avendo ottenuto i finanziamenti necessari, non riesce a mettersi in regola con le norme vigenti. Per Luca è la prima esperienza come educatore. Relazionarsi con i ragazzi è per lui l´ostacolo più difficile da superare e loro stessi lo mettono a dura prova, soprattutto Massimo, il più violento e pericoloso di tutti. Anche le relazioni con gli educatori non sono facili: Laura sembra essere comprensiva nei suoi confronti, ma Dario lo ostacola continuamente. All´inizio Luca è succube di un ambiente che gli è ostile e di un ruolo che non riesce a sostenere; tutto il suo universo viene messo in discussione, lo assalgono lo scoramento e la solitudine. Solo quando inizia a reagire e ad agire concretamente la situazione cambia: ottiene non solo il rispetto ma, cosa ancora più importante, la fiducia e l´affetto da parte dei ragazzi. Tra canzoni dei Doors e cure mediche, tra scontri e sogni, la vita quotidiana del centro si svela come una rete sottilissima di equilibri e affetti, come una matassa da dipanare prima che sia troppo tardi. E il giovane volontario, alle prese con qualcosa che è forse più complesso di quanto credesse, cresce, si arrabbia, arriva a una consapevolezza diversa. Dopo una sequela di errori, pasticci, scontri e tentativi frustrati sarà lui a prendere in mano la situazione e a portare a buon fine le sorti della struttura e dei suoi abitanti. Nel complesso una storia vivace, reale, con il gusto intelligente del divertimento, che fa scattare meccanismi di identificazione e proiezione che il pubblico gradisce. Il tutto, nello stile già consolidato della compagnia Gloriababbi, fucina di attori giovani e di talento. BIGLIETTI: intero 12 euro - ridotto 10 euro; studenti "giovani a teatro" 2,50 euro. La stagione 2006-2007 del Teatro Villa dei Leoni è promossa dall´assessorato alla Cultura del Comune di Mira e da La Piccionaia-I Carrara Teatro Stabile d´Innovazione, in collaborazione con l´assessorato alla Cultura della Provincia di Venezia, Arteven, Regione Veneto, ETI, Ministero dei Beni e Attività Culturali e con il contributo di Banca del Veneziano. Www. Teatrovilladeileoni. It .  
   
 

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