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Notiziario Marketpress di
Martedì 08 Gennaio 2013 |
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PARLAMENTO EUROPEO: È TEMPO CHE L´UE SI AVVICINI AI CITTADINI
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Strasburgo, 8 gennaio 2013 - I cittadini sono sempre stati al centro del progetto europeo e il 2013 sarà l´anno dedicato proprio a loro. L´anno dei cittadini 2013 darà l´opportunità di scoprire tutti i diritti della legislazione dell´Ue. Abbiamo incontrato il vicepresidente del Pe Georgios Papastamkos come si può dare voce ai cittadini. Perché un anno dedicato ai cittadini? Non dovrebbero essere tutti gli anni? L´ue manca di una vera sfera pubblica europea. I cittadini dell´Ue dovrebbero diventare il centro del dibattito della futura Europa. È importante rimanere vicini ai cittadini: per ascoltarli e per spiegarsi. Raccontare come questi ultimi cinquant´anni siano stati uno spazio di pace, amicizia, diritti e opportunità, mobilità e scambio, progresso e prosperità, educazione e cultura. Cosa puó fare il Pe per migliorare la vita dei cittadini? Il Pe lavora ogni giorno per stabilire un contatto diretto, moderno, aperto e interattivo con i propri cittadini. Sono stati rafforzati i poteri legislativi del Pe per avere un impatto diretto sul processo decisionale dell´Ue, difendendo così i diritti e i bisogni dei cittadini durante le negoziazioni con le altre istituzioni. Ed anche l´iniziativa dei cittadini si muove in questa direzione? Il diritto d´iniziativa dei cittadini europei contibuisce al rovesciamento della costruzione dell´Ue. I cittadini dei 27 Stati membri possono utilizzare uno strumento innovativo che permette di scolpire l´identità europea in maniera tangibile. Dal canto suo, il Pe deve essere il garante del carattere genuino delle iniziative del cittadino. |
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