|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 08 Gennaio 2013 |
|
|
  |
|
|
RIFIUTI BIODEGRADABILI IN DISCARICA: IL VENETO HA GIA’ RAGGIUNTO GLI OBIETTIVI NAZIONALI PREVISTI PER IL 2018
|
|
|
 |
|
|
Venezia, 8 gennaio 20013 - Per quanto riguarda la riduzione dei rifiuti biodegradabili da avviare in discarica, già nel 2003 in tutti gli Ambiti Territoriali Ottimali del Veneto era stato raggiunto l’obiettivo previsto per il 2008 (173 Kg/ab*anno), mentre nel 2010 è stato centrato, in tutti gli Ato, persino l’obiettivo previsto dalla normativa di settore per il 2018 (81 Kg/ab*anno): Il risultato è stato consolidato anche con riferimento all’annualità 2011, come è stato confermato dall’aggiornamento del “Programma regionale per la riduzione dei rifiuti biodegradabili da avviare in discarica”, eseguito in collaborazione con Arpav, di cui la giunta regionale ha preso atto su relazione dell’assessore alle politiche ambientali Maurizio Conte. Nel 2004 la giunta regionale del Veneto ha adottato il “Programma regionale per la riduzione dei rifiuti biodegradabili da avviare in discarica”, a complemento del Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti Urbani (Prgru). In attuazione della normativa statale di settore (D. Lgs. N. 36/2003), i competenti uffici della Regione, in collaborazione con l’Osservatorio Rifiuti istituito presso l’Arpav, hanno provveduto a tenere sotto controllo lo stato di attuazione anno per anno della pianificazione, fino all’aggiornamento dell’analisi all’anno 2011. Le sei categorie considerate sono: alimenti, rifiuti di giardini, carta e cartone, pannolini e assorbenti, rifiuti legnosi, rifiuti tessili naturali. “Nel Veneto – conclude Conte - l’obiettivo posto a livello nazionale del 2018 risulta già raggiunto a partire dall’annualità 2008: il quantitativo procapite di rifiuti biodegradabili avviati in discarica, calcolato su base regionale, si è praticamente dimezzato in 6 anni (dal 2002 al 2008) fino ad attestarsi nel 2011 al valore di 33 kg, pari a circa un terzo del quantitativo registrato nel 2002. Dal 2002 ad oggi, per quasi tutti gli Ato del Veneto si è registrata una progressiva diminuzione dei rifiuti urbani biodegradabili avviati in discarica. Un ottimo risultato che, di pari passo alla raccolta differenziata, cercheremo non solo consolidare ma migliorare ulteriormente”. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|