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Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Gennaio 2013
 
   
  SITI INQUINANTI, LOMBARDIA: BONIFICHE SIANO RAPIDE

 
   
  Milano, 9 gennaio 2013 - Un´accelerazione delle procedure di messa in sicurezza e di bonifica dei Siti contaminati di interesse nazionale (Sin). L´ha chiesta l´assessore regionale all´Ambiente, Energia e Reti Leonardo Salvemini, con una lettera indirizzata al Ministero dell´Ambiente, affinché le situazioni di criticità nocive per l´ambiente e per la salute siano risolte nel minor tempo possibile. In Lombardia 7 Siti - "In Lombardia - spiega l´assessore Salvemini - vi sono 7 siti riconosciuti dallo Stato in base a una serie di caratteristiche ben precise degli inquinanti e della loro pericolosità, al rilievo dell´impatto sull´ambiente circostante in termini di rischio sanitario ed ecologico, nonché di pregiudizio per i beni culturali ed ambientali. Mi sono rivolto al Ministero, affinché acceleri quanto più possibile le procedure di messa in sicurezza e di bonifica di luoghi che, dati alla mano, rischiano davvero di essere una minaccia per la salute pubblica". Sul territorio lombardo i Sin sono a Cerro al Lambro, Sesto San Giovanni, Milano Bovisa (gasometri), Pioltello e Rodano in provincia di Milano, Broni (Pv), Brescia (Caffaro) e Mantova (polo chimico). L´appello arriva in seguito a un incontro tra l´assessore Salvemini e l´assessore alle Politiche ambientali del Comune di Mantova Mariella Maffini, che ha mostrato profonda preoccupazione per lo stato di salute dell´aria. "Non possiamo più perdere tempo - evidenzia l´assessore Salvemini -. Si tratta di una partita troppo importante, perché riguarda la salute di tutti noi. Regione Lombardia è come sempre disponibile a mettere al servizio competenze e tutto ciò che serve per snellire le procedure, ma il Ministero in primis, in questo caso, deve prendere posizione, sbloccare i fondi e velocizzare l´iter autorizzativo. Regione Lombardia si pone al fianco delle istituzioni per risolvere problemi che si protraggono da anni".  
   
 

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