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Notiziario Marketpress di Venerdì 18 Gennaio 2013
 
   
  MILANO (TEATRO NAZIONALE ): I LEGNANESI IN LASCIATE CHE I PENDOLARI VENGANO A ME DI FELICE MUSAZZI E ANTONIO PROVASIO - DAL 2 FEBBRAIO

 
   
  Un viaggio lungo una stagione teatrale che conquisterà Milano a colpi di risate e irresistibile comicità. Dopo il grande successo della scorsa stagione, che li ha confermati protagonisti assoluti del panorama teatrale con 120.000 spettatori, I Legnanesi si preparano a invadere con la loro carica di comicità il Teatro Nazionale per l’immancabile e attesissimo appuntamento milanese. Dal 2 febbraio saranno in scena con il nuovo spettacolo Lasciate che i pendolari vengano a me. Il titolo, per la prima volta in italiano e non in dialetto lombardo, riprende quello di una rivista ricevuta in eredità da Felice Musazzi con contenuti inediti, sempre caratterizzati da uno sguardo all’attualità. Restano invece invariati i protagonisti ormai entrati nella tradizione ed amati dal pubblico - la Teresa, Mabilia e Giovanni - e l’ambientazione, ovvero quel “cortile” che ha caratterizzato la vita dell’Italia non solo in Lombardia: il regno delle donne, dei ragazzi, degli amori e dei litigi, delle invidie, dei problemi di tutti i giorni, dove però, in fin dei conti, tutti vivono in armonia e serenità. Antonio Provasio, insieme a Enrico Dalceri e Luigi Campisi e a tutto il resto della Compagnia è orgoglioso di tornare a incontrare il pubblico milanese che da sempre ha riservato a I Legnanesi un seguito e un affetto unico: “Milano è un po’ la nostra seconda casa, immancabile nelle nostre stagioni. Quest’anno l’attesa sarà un po’ più lunga, anziché debuttare come negli anni passati a Capodanno arriveremo infatti al Teatro Nazionale a febbraio, ma speriamo che il nostro pubblico “storico” e tanti nuovi spettatori vengano a trovarci in questo splendido teatro. La nostra promessa è far trascorrere loro oltre due ore di comicità irresistibile”. Forti della solida tradizione popolare su cui basano i loro spettacoli, da oltre sessant’anni I Legnanesi entusiasmano spettatori di tutte le età e propongono un singolare mix di italiano e dialetto lombardo per conquistare ed appassionare anche i più giovani e il pubblico di altre regioni, oltre ad essere stimati e riconosciuti dai critici teatrali. Il segreto del loro successo sta nella spontaneità della recitazione, capace di far rivivere la tradizione della vita del cortile a chi l’ha vissuta e di raccontarla attraverso una comicità pulita, senza volgarità, dedicata alla gente comune. La stagione 2012/2013 per I Legnanesi, dopo il conferimento in agosto del “Premio Walter Chiari” alla carriera, è costellata di importanti novità che testimoniano la vitalità di una realtà teatrale che ormai spazia ben oltre i confini lombardi. Il tradizionale appuntamento con il teatro di Rai 5 ha portato oltre 200.000 spettatori tv lo scorso anno con la prima visione dello spettacolo Sem nasù par patì... E patem. Rai5 ha rappresentato una spinta determinante permettendo al pubblico di tutta Italia - come testimoniato anche dal sempre crescente seguito sulla pagina ufficiale di Facebook - di conoscere e farsi contagiare dall’irresistibile comicità senza confini de I Legnanesi. Dopo la calorosa accoglienza ricevuta poi la scorsa stagione a Firenze e Torino, I Legnanesi si spingeranno quest’anno alla “conquista” di Roma. Il Teatro Sistina, “tempio” del teatro italiano, li accoglierà per una serata-evento il 19 aprile 2013. Si tratta, in effetti, di un ritorno a Roma dopo oltre 40 anni: era il 1970 quando i fondatori Felice Musazzi e Tony Barlocco portarono al Sistina Chi vusä pusè la vacca l´è sua... E c’è un po’ di commozione tra I Legnanesi nel ricordare Musazzi che, dopo una settimana di tutto esaurito e l’apprezzamento di personaggi del calibro di Luchino Visconti e Federico Fellini, prendeva in giro bonariamente il pubblico romano che spesso, a fine spettacolo, esclamava: “Vedi un po’questi francesi!”. Un´evoluzione naturale quella dei Legnanesi che grazie ai loro inarrestabili successi stanno sfumando la loro dimensione provinciale a favore di una a forte connotazione nazionale. Info: http://www.ilegnanesi.it/  - www.Facebook.com/ilegnanesi  - Twitter @Ilegnanesi  --- Sinossi. Nel cortile - più precisamente nel giardino - della famiglia Colombo inizia a sgorgare uno strano liquido chiaro…cosa potrà mai essere? È acqua! Ma non una comunissima acqua potabile, bensì un’acqua miracolosa! La famiglia Colombo pensa così di aver risolto tutti i suoi problemi economici: la gioia di tutti è incontenibile, la Mabilia coinvolgerà nel nuovo business anche il fidanzato, la Teresa si sentirà finalmente una donna in carriera, e tutti cercheranno di imbottigliare e vendere questo elisir di lunga vita. Arriveranno nel cortile, interessati all’acquisto, addirittura i nuovi ricchi, Russi e Arabi. Sul più bello, però, lo Stato Italiano allungherà le mani sul podere della famiglia Colombo e così ogni sogno di ricchezza svanirà…. Tramontati i sogni di gloria, la famiglia Colombo, visti i tempi di crisi, dovrà perciò trovarsi in fretta un lavoro per arrivare a fine mese. Teresa, Mabilia e Giovanni verranno assunti in un call center fuori città: per i tre protagonisti inizierà così una nuova avventura da pendolari e, per far valere i propri diritti nella giungla del mercato del lavoro, arriveranno a coinvolgere perfino il sindacato con un finale tutto da scoprire!!! Anche questa volta i tre strepitosi protagonisti (Antonio Provasio-teresa, Enrico Dalceri-mabilia e Luigi Campisi-giovanni) racconteranno dunque le loro vicende quotidiane, universali, semplici ma profonde allo stesso tempo con quella vìs comica che li contraddistingue. Oltre due ore di spettacolo tutto al maschile (insieme alla famiglia Colombo, sul palcoscenico, anche 10 personaggi della tradizione e 10 scatenati “boys”), tra il cortile e momenti musicali, scene sfavillanti, uno scintillante omaggio a Moira Orfei e un quadro tutto dedicato a Roma con un’imponente Fontana di Trevi sullo sfondo e costumi sfarzosi, fino al gran finale in smoking. Info: http://www.teatronazionale.it/    
   
 

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