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Notiziario Marketpress di
Giovedì 17 Gennaio 2013 |
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NUOVE NORME SULLE AGENZIE DI RATING DEL CREDITO (CRA) - DOMANDE FREQUENTI
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Bruxelles, 16 gennaio 2013 I. Contesto Generale E Legge Applicabile 1. Che cosa è un rating di credito? Il rating è un parere emesso da una società specializzata sul merito di credito di un soggetto (ad esempio, un emittente di obbligazioni) o di un titolo di debito (es. Obbligazioni o titoli garantiti da attività). Il presente parere si basa su attività di ricerca e presentato secondo un sistema di classificazione. 2. Che cos´è un´agenzia di rating? Un´agenzia di rating del credito (Cra) è un fornitore di servizi specializzata nella fornitura di rating del credito a titolo professionale. Le tre maggiori agenzie di rating sono Standard & Poors, Moody e Fitch. Essi coprono circa il 95% del mercato mondiale. Agenzie di rating più piccoli costituiscono la parte rimanente. Per un elenco di tutte le agenzie di rating europee già registrate ai sensi del regolamento Cra, vedere: http://www.Esma.europa.eu/page/list-registered-and-certified-cras 3. Perché abbiamo bisogno di regolamentare le agenzie di rating? Le agenzie di rating hanno un forte impatto sui mercati finanziari di oggi, con le azioni di rating di essere seguito da vicino e impatto su investitori, dai mutuatari, emittenti e dai governi: ad esempio rating sovrani svolgono un ruolo cruciale per il Paese nominale, dal momento che un declassamento ha l´effetto immediato di rendere un paese prendendo in prestito più costoso. Un declassamento ha anche un impatto diretto, per esempio sui livelli di capitale di un istituto finanziario. La crisi finanziaria e gli sviluppi nel contesto della crisi del debito dell´euro hanno evidenziato debolezze gravi le norme vigenti comunitarie in materia di rating del credito. Nella corsa verso la crisi finanziaria, le agenzie di rating non apprezzare adeguatamente i rischi inerenti gli strumenti finanziari più complessi (in particolare prodotti finanziari strutturati garantiti da mutui subprime a rischio), emissione di classificazioni errate che erano troppo elevati. 4. Che cosa le attuali norme vigenti in materia di agenzie di rating dire? Il vertice del G20 a Washington (2008) mirava a garantire che nessun, prodotto istituzione o di mercato è stato lasciato non regolamentate a livello comunitario ed internazionale. Il regolamento Ue relativo alle agenzie di rating del credito ( Cra regolamento ) 1 , in vigore dal dicembre 2010, faceva parte della risposta europea a questi impegni. Il regolamento è stato modificato nel maggio 2011 per adattarla alla creazione dell´Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (Esma) 2 . L´attuale regolamento Cra si concentra su: registrazione: per essere registrato, un Cra devono soddisfare una serie di obblighi sullo svolgimento delle loro attività (vedi sotto), destinato a garantire l´indipendenza e l´integrità del processo di rating e di migliorare la qualità dei rating emessi. Esma è affidato dal mese di luglio 2011 con la responsabilità per la registrazione e diretta supervisione delle agenzie di rating nell´Unione europea; le norme di comportamento: il regolamento esistente richiede agenzie di rating al fine di evitare conflitti di interesse (ad esempio, un analista di rating alle dipendenze di un Cra non dovrebbe votare un´entità in cui lui / lei ha un interesse di proprietà), per garantire la qualità dei rating (ad esempio , che richiedono il continuo monitoraggio dei rating del credito) e delle metodologie di rating (che deve essere, tra l´altro, rigorosa e sistematica) e un alto livello di trasparenza (ad esempio, ogni anno il Cra dovrebbe pubblicare una relazione di trasparenza), e supervisione: Esma ha completi poteri di accertamento, compresa la possibilità di richiedere documenti o dati, di convocare e sentire persone, di effettuare ispezioni in loco e di imporre sanzioni amministrative, ammende e penalità di mora. Questo centralizza e semplifica la supervisione delle agenzie di rating a livello europeo. Supervisione centralizzata garantisce un unico punto di contatto per le agenzie di rating registrate, significativo efficientamento guadagna a causa di una registrazione più breve e meno complicato e processo di vigilanza e un´applicazione più coerente delle regole per le agenzie di rating. Le agenzie di rating sono al momento gli unici istituti finanziari che sono direttamente sotto la supervisione di un´autorità europea di vigilanza. L´attuale regolamento Cra, tuttavia, non regolare l´uso dei rating e il loro impatto sul mercato. L´utilizzo di rating esterni da parte delle istituzioni finanziarie è regolata in legislazione settoriale finanziaria (ad esempio, nella direttiva sui requisiti patrimoniali). 5. Quanto è già stato proposto di ridurre il rischio di overreliance nel settore bancario? La proposta della Commissione di una nuova direttiva sui requisiti patrimoniali (Crd Iv) di luglio 2011 ha proposto misure per ridurre la dipendenza dai rating. In tale proposta ( Ip/11/915 ), si prevede di ridurre il ricorso quanto possibile dagli enti creditizi sui rating esterni, richiedendo che: - Tutte le decisioni di investimento delle banche si basano non solo a giudizi, ma anche la propria opinione credito interno; - Le banche con un numero di materiale di esposizioni presenti in un dato portafoglio sviluppare rating interni per tale portafoglio, invece di affidarsi a giudizi esterni per il calcolo dei loro requisiti patrimoniali. Ii. Il Contesto Internazionale 6. Qual è la situazione a livello internazionale? Le misure proposte in linea con le strategie di regolamentazione di altre giurisdizioni e internazionali di normazione degli organi? Gli sforzi della Commissione sono sostanzialmente in linea con la politica sviluppata dai nostri partner internazionali nell´ambito del Financial Stability Board (Fsb) e il Comitato di Basilea. Nel mese di ottobre 2010, il Financial Stability Board (Fsb) ha approvato i principi per ridurre autorita ´e delle istituzioni finanziarie ricorso ai rating Cra. Il G20 ha approvato il Fsb principi sulla riduzione ricorso ai rating esterni (Seoul Summit, 11-12 novembre 2010). Più di recente (fine del 2012), il Fsb ha adottato una tabella di marcia per accelerare l´attuazione dei principi. Questi principi mirano a realizzare: la rimozione o la sostituzione dei riferimenti ai rating Cra di leggi e regolamenti, per quanto possibile, con adeguati standard alternativi di valutazione del merito creditizio; che le banche, operatori di mercato e gli investitori istituzionali, le loro valutazioni sul credito proprio e non affidarsi esclusivamente o meccanicamente a giudizi Cra. Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria ha anche proposto di ridurre eccessivo affidamento a giudizi delle agenzie di rating del credito nel quadro del patrimonio di vigilanza. Negli Stati Uniti, il Dodd-frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act 3 ha rafforzato norme in materia di agenzie di rating. Tra le altre cose la sezione 939A del Dodd-frank Act richiede che le agenzie federali di rivedere come normative esistenti si basano su valutazioni e rimuovere i riferimenti tali da loro regole a seconda dei casi. Di conseguenza, la Securities and Exchange Commission (Sec) sta esaminando i modi per ridurre la dipendenza del rating del credito esterni e sostituirli con criteri alternativi. Alcuni riferimenti sono già stati sostituiti nella legislazione statunitense. Iii. Le Nuove Regole: Perche ´Sono Necessari 7. Perché una riforma del regolamento Cra ritenuto necessario? Perché ci sono stati, e sono tuttora, carenze nelle attuali norme comunitarie in materia di rating del credito che erano state evidenziate sia dalla crisi finanziaria e la crisi del debito dell´euro: rating sovrani non trasparenti: downgrade rating sovrani ha conseguenze immediate sulla stabilità dei mercati finanziari, ma le agenzie di rating non sono sufficientemente trasparenti circa le loro ragioni per attribuire un rating particolare al debito sovrano. Vista l´importanza dei rating sui debiti sovrani, è essenziale che i rating di questa classe di attività sono sia tempestiva e trasparente. Mentre il quadro normativo comunitario per i rating già contiene misure in materia di comunicazione e trasparenza che si applicano ai rating del debito sovrano, sono necessarie ulteriori misure, come l´accesso alle informazioni più complete sui dati e le ragioni alla base di una valutazione, al fine di migliorare il processo di debito sovrano valutazione di Ue; investitori eccessivo affidamento sui rating : leggi europee e nazionali, dare un ruolo quasi istituzionale ai rating. Ad esempio, la quantità di capitale che le banche devono detenere è determinato in alcuni casi dai rating esterni vengono impartite. Inoltre, alcuni investitori eccessivo affidamento sulle opinioni di agenzie di rating, e non hanno accesso a sufficienti informazioni sugli strumenti di debito con rating o le ragioni che stanno dietro il rating del credito che consenta loro di svolgere le proprie valutazioni del rischio di credito. Sono necessarie misure per ridurre i riferimenti ai rating esterni della legislazione e ad assicurare agli investitori svolgere la propria diligenza supplementare dovuto su una base a informazioni esaurienti; conflitti di interesse minacciare l´indipendenza delle agenzie di rating e di concentrazione di mercato elevata : le agenzie di rating non sono abbastanza indipendente dal soggetto valutato che i contratti (e paga) li: ad esempio, come agenzia di rating ha un interesse finanziario nel generare business da parte dell´emittente che cerca la valutazione, questa potrebbe portare a un rating superiore a quello garantito al fine di incoraggiare l´emittente a contrarsi di nuovo in futuro. Inoltre, un piccolo numero di grandi Cra dominano il mercato. Il rating di imprese di grandi dimensioni e complessi prodotti di finanza strutturata è svolta da alcune agenzie che anche capita di avere azionisti che a volte si sovrappongono; (Assenza di) La responsabilità delle agenzie di rating : le agenzie di rating che emettono rating del credito in violazione del regolamento Cra non sono sempre responsabili nei confronti degli investitori che hanno subito perdite. Le differenze nazionali tra i regimi di responsabilità civile potrebbe comportare agenzie di rating del credito o emittenti shopping in giro, la scelta di giurisdizioni in cui la responsabilità civile è meno probabile. 8. Quali sono le nuove norme che sono state approvate? 8.1. Ridurre eccessivo affidamento ai rating del credito In linea con gli impegni del G20, le nuove norme mirano a ridurre eccessivo affidamento sui rating esterni, richiedendo alle istituzioni finanziarie di rafforzare la propria valutazione del rischio di credito e non fare affidamento esclusivamente e meccanicamente ai rating esterni. In particolare, la direttiva modifica le direttive vigenti sugli organismi di investimento collettivo in valori mobiliari (Oicvm) 4 e sui gestori di fondi di investimento alternativi (Aifm) 5 , al fine di ridurre la dipendenza di questi fondi »sui rating esterni per valutare il merito di credito dei loro beni. Inoltre autorità di vigilanza europee dovrebbero evitare i riferimenti ai rating esterni e saranno tenuti a rivedere le proprie regole e le linee guida e, se necessario, rimuovere i rating in cui essi hanno il potenziale per creare effetti meccanicistici. 8,2. Migliorare la qualità dei rating del debito sovrano degli Stati membri dell´Ue Al fine di evitare distorsioni del mercato, le agenzie di rating dovranno impostare un calendario per il rating del debito sovrano, che sarà limitato a tre voti l´anno per non richiesti rating sovrani. Deviazione della pubblicazione del rating sovrano o outlook del rating relativi al calendario deve essere possibile solo nella misura in cui ciò sia necessario per l´agenzia di rating del credito di adempiere ai propri obblighi in materia di metodologie, i modelli e le ipotesi principali, Comunicazione e presentazione di rating e delle informazioni generali e periodiche. Essa deve inoltre essere accompagnata da una spiegazione dettagliata delle ragioni di tale scostamento dal calendario annunciato. Queste valutazioni non saranno pubblicati dopo la chiusura delle attività e almeno un´ora prima dell´apertura delle sedi di negoziazione nell´Ue. Inoltre, gli investitori e gli Stati membri (Sm) saranno informati dei fatti e alle ipotesi su ogni valutazione atti a facilitare una migliore comprensione dei rating di Stati membri. Inoltre, rating sovrani dovrebbero essere riesaminati almeno ogni sei mesi (anziché ogni 12 mesi come attualmente applicabili in base alle regole generali). 8,3. Fai agenzie di rating del credito più responsabili delle loro azioni Le nuove norme renderanno agenzie di rating più responsabili delle loro azioni come giudizi non sono solo semplici opinioni. Pertanto, le nuove regole in modo che un´agenzia di rating può essere ritenuta responsabile nel caso in cui viola intenzionalmente o per negligenza grave, il regolamento Cra, causando danni ad un investitore. 8.4. Ridurre i conflitti di interesse a causa della "issuer pays modello di remunerazione" e favorire l´ingresso di altri operatori sul mercato del rating del credito I modi principali con cui il nuovo regolamento migliorerà l´indipendenza delle agenzie di rating: a) Per ridurre il rischio di conflitti di interesse , le nuove norme richiederanno le agenzie di rating di pubblicare se un azionista con il 5% o più del capitale o dei diritti di voto del Cra detiene il 5% o più di un soggetto valutato, e vieterebbe un azionista di un Cra con il 10% o più dei diritti di voto o del capitale di detenere il 10% o più di un soggetto valutato. B) Inoltre, per garantire la diversità e l´indipendenza dei rating creditizi e opinioni, la proposta vieterebbe proprietà del 5% o più del capitale o dei diritti di voto in più di un Cra, a meno che le agenzie in questione appartengono allo stesso gruppo (cross -partecipazione). C) A causa della complessità di strumenti finanziari strutturati e il loro ruolo nel contribuire alla crisi finanziaria, il regolamento richiede anche gli emittenti, che pagano le agenzie di rating del credito per i loro giudizi, di impegnarsi almeno due agenzie di rating differenti per la valutazione della finanza strutturata strumenti. D) Il regolamento introduce un obbligo di rotazione regola costringendo gli emittenti di prodotti finanziari strutturati con sottostanti ri-cartolarizzate attività, le agenzie di rating che pagano per i loro giudizi ("issuer pays model"), per passare ad una agenzia diversa ogni quattro anni. Un uscita Cra non sarebbe stato permesso di tasso ri-cartolarizzati prodotti di uno stesso emittente per un periodo pari alla durata del contratto è scaduto, anche se non superiore a quattro anni. Ma la rotazione obbligatoria non si applica alle agenzie di rating di piccole dimensioni, o per gli emittenti che impiegano almeno quattro le agenzie di rating a valutare ogni più del 10% del numero complessivo di tutti i contratti nominali finanziari strutturati Una clausola di revisione prevede la possibilità di rotazione obbligatoria per essere esteso ad altri strumenti in futuro. Rotazione obbligatoria non sarebbe un requisito per l´approvazione e la valutazione dell´equivalenza delle agenzie di rating di paesi terzi. E) Sono attuate misure per incoraggiare l´ utilizzo delle agenzie di rating del credito più piccole . L´emittente dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di imporre almeno una agenzia di rating del credito, che non ha più del 10% della quota di mercato totale e che potrebbe essere valutata da parte dell´emittente come capace per la valutazione del rilascio o dell´ente (comply or explain). 8,5. Pubblicazione delle graduatorie sulla piattaforma Valutazione europea Tutti i voti disponibili saranno pubblicati su una piattaforma Valutazione europea che permetterà di migliorare la comparabilità e la visibilità di tutte le valutazioni per ogni strumento finanziario valutato dalle agenzie di rating registrati e autorizzati nell´Unione europea. Ciò dovrebbe anche aiutare gli investitori a fare la loro propria valutazione del rischio di credito e di contribuire ad una maggiore diversità nel settore del rating. 8,6. Ulteriori passaggi da intraprendere Il regolamento chiede alla Commissione di elaborare una relazione entro il 1 luglio 2016, un riesame della situazione nel mercato del rating del credito, e, se necessario per seguire con opportune proposte legislative su alcune delle nuove disposizioni. Iv. Cosa cambierà? 9. Chi sarà interessato dai cambiamenti e come? Le seguenti categorie di partecipanti al mercato saranno direttamente interessate dalle modifiche proposte: Aziendali, gli emittenti strumenti finanziari strutturati ´e sovrano: Essi potranno beneficiare di una maggiore scelta di fornitori di rating che possono portare a costi più bassi di rating nel medio periodo. Emittenti sovrani (ad esempio, gli stati e comuni) beneficeranno della maggiore trasparenza e il processo di emissione di rating sovrani. D´ora in poi, un emittente di prodotti finanziari strutturati con sottostanti attività ri-cartolarizzate chi paga le agenzie di rating del credito per i loro rating ("issuer pays model"), sarà richiesto di passare ad una agenzia diversa ogni quattro anni. L´agenzia di rating del credito in uscita non sarebbe stato permesso di tasso di ri-cartolarizzati prodotti di uno stesso emittente per un periodo pari alla durata del contratto è scaduto, anche se non superiore a quattro anni. Ma la rotazione obbligatoria non si applica alle piccole agenzie di rating del credito o di emittenti che impiegano almeno quattro agenzie di rating del credito ogni giudizio più del 10% del numero complessivo di tutti i contratti nominali finanziari strutturati. Un emittente di strumenti finanziari strutturati , che paga le agenzie di rating per le loro valutazioni, dovrà impegnare almeno due diverse agenzie di rating. Inoltre, l´emittente, l´ideatore e sponsor di uno strumento finanziario strutturato stabilito nell´Unione congiuntamente bisogno di comunicare al pubblico le informazioni sulla qualità del credito e le prestazioni delle attività sottostanti dello strumento finanziario strutturato, la struttura dell´operazione di cartolarizzazione , i flussi di cassa e delle eventuali garanzie reali a sostegno delle esposizioni inerenti a cartolarizzazione, nonché tutte le informazioni che sono necessarie per effettuare prove di stress complete e ben documentate sui flussi di cassa e dei valori delle garanzie reali a sostegno delle esposizioni sottostanti. Tutte le emittenti, tra cui sovrani , potranno godere di più tempo per reagire a giudizi prima che siano resi pubblici. Le regole attuali prevedono già per le valutazioni che saranno annunciati che all´entità valutata 12 ore prima della loro pubblicazione. Al fine di evitare che la notifica avviene al di fuori dell´orario di lavoro e di lasciare il tempo nominale di entità sufficiente per verificare la correttezza dei dati alla base del rating, le nuove regole richiedono che il soggetto valutato deve essere notificato durante le ore di lavoro del soggetto valutato e almeno un giorno intero di lavoro prima della pubblicazione del rating o le prospettive di rating. Un elenco delle persone in grado di ricevere la notifica di una giornata di lavoro prima della pubblicazione di una valutazione o di un outlook dovrebbe essere limitato e chiaramente identificati dalle entità valutate. Tali informazioni comprendono i motivi principali su cui si basa il rating o prospettiva, al fine di dare al soggetto la possibilità di richiamare l´attenzione dell´agenzia di rating del credito su eventuali errori materiali. La pubblicazione dei rating sovrani sarà fatto in un modo che è il meno distorsivi sui mercati : alla fine del mese di dicembre, le agenzie di rating del credito dovrebbero pubblicare un calendario per i prossimi 12 mesi fissazione delle date per la pubblicazione dei rating sovrani e corrispondenti a questi, le date per la pubblicazione delle relative prospettive se del caso. Le date dovrebbero essere impostata su un Venerdì .Solo per i rating sovrani non richiesti qualora il numero di pubblicazioni nel calendario essere limitato a tre. Ove ciò sia necessario per adempiere ai loro obblighi di legge, le agenzie di rating del credito dovrebbe essere consentito di deviare dal loro calendario ha annunciato che spiega nel dettaglio le ragioni di tale scostamento. Tuttavia, questa deviazione non può accadere di routine. Investitori: Essi saranno in una posizione migliore per valutare il rischio di credito degli strumenti finanziari stessi, tra cui complessi strumenti strutturati.Avranno libero accesso a una piattaforma Valutazione europea in cui tutti i rating emessi da agenzie di rating, registrati e autorizzati nell´Unione europea, per quanto riguarda una determinata impresa o strumenti finanziari possono essere trovati e confrontati. Inoltre, gli investitori potranno beneficiare di un aumento della qualità dei rating, come conflitti di interesse a causa della "issuer-pays" modello e la struttura degli azionisti sarà ridotto. L´investitore beneficerà di una maggiore trasparenza su strumenti finanziari strutturati stabiliti nell´Unione europea (Ue) come emittente, il cedente e il promotore di uno strumento finanziario strutturato stabilito nella Ue congiuntamente comunicare al pubblico le informazioni sulla qualità del credito e le prestazioni delle attività sottostanti dello strumento finanziario strutturato, la struttura dell´operazione di cartolarizzazione, i flussi di cassa e di eventuali garanzie reali a sostegno delle esposizioni inerenti a cartolarizzazione, nonché tutte le informazioni che sono necessarie per effettuare prove di stress complete e ben documentate sui flussi di cassa e dei valori delle garanzie reali a sostegno delle esposizioni sottostanti.Esma creerà una pagina web per la pubblicazione delle informazioni sugli strumenti finanziari strutturati. Inoltre, proprio degli investitori di ricorso contro le agenzie di rating del credito di aver violato il regolamento Cra sono stati migliorati. Le nuove norme garantiscono che un´agenzia di rating può essere ritenuta responsabile nel caso in cui viola intenzionalmente o per negligenza grave, il regolamento Cra, causando danni per un investitore o un emittente. Le agenzie di rating dovranno: essere più trasparente, in particolare per quanto riguarda la loro politica dei prezzi e le tasse che ricevono . Essere più trasparenti su come condurre il loro processo di rating e raggiungere le loro conclusioni. Essere più indipendenti dai loro azionisti e dalle agenzie di rating di altri . Sarà responsabile nei confronti degli investitori quando la violazione con dolo o colpa grave del regolamento Cra . Esma: Il suo ruolo sarà rafforzato in materia di vigilanza dei rating sovrani. Inoltre, l´Esma saranno affidati nuovi compiti ad esempio, si dovrà redigere una serie di nuove norme tecniche per l´adozione da parte della Commissione, nonché di fornire alla Commissione una consulenza tecnica. Per esempio, l´Esma dovrebbe istituire una piattaforma europea di rating, in modo da consentire agli investitori di confrontare facilmente tutte le valutazioni delle agenzie di rating europee registrate e autorizzate che esistono per quanto riguarda una specifica entità nominale. L´aesfem dovrà elaborare progetti di norme tecniche di regolamentazione per specificare il contenuto per essere utilizzati da agenzie di rating nel fornire tali informazioni. - Per quanto riguarda le nuove metodologie di rating: Un Cra che intende cambiare materialmente esistente o utilizzare nuove metodologie di rating, modelli o ipotesi principali di rating che potrebbero avere un impatto sul rating del credito sarà necessario pubblicare le modifiche proposte o proposte di nuove metodologie per i propri stakeholder sito invitano a presentare le loro osservazioni nel corso di una periodo di un mese insieme con una spiegazione dettagliata dei motivi e le implicazioni dei cambiamenti sostanziali proposte o proposte nuove metodologie. Un Cra dovrà informa l´Esma di errori rilevati nelle metodologie e / o la loro applicazione. - Per quanto riguarda rating esistenti: Valutazione Piattaforma europea Ue registrato e Cra autorizzati dovranno comunicare all´Aesfem tutti i rating che emettono. Esma si mettono a disposizione del pubblico su un sito web. 10. Perché la Commissione propone norme specifiche per i rating sovrani? Rating sovrani sono valutazioni di paesi, regioni e comuni. Rating sovrani sono molto importanti per l´entità nominale pubblico. Per esempio, le condizioni di accesso ai finanziamenti esterni molto dipenderà dalla valutazione ricevuta. Inoltre, le azioni di rating rispetto ai paesi specifici può avere un impatto sulla società con sede in detto paese, in altri paesi e anche sulla stabilità dei mercati finanziari. A causa di questo ruolo specifico, è particolarmente importante che i rating sovrani siano accurati e trasparenti in modo che gli investitori possano comprendere appieno per quanto riguarda le azioni di rating sovrani e le loro implicazioni più ampie. 11. Dovrebbe esserci un divieto di rating del debito sovrano? Rating del debito sovrano sono importanti e le implicazioni di tali rating può in certi casi essere di vasta portata. Non solo influenzano gli oneri finanziari degli Stati membri, ma possono anche avere ulteriori implicazioni per altri Stati membri e la stabilità finanziaria dell´Unione nel suo insieme.Tuttavia, un divieto di rating del debito sovrano potrebbe dare l´impressione che gli Stati membri hanno qualcosa da nascondere e quindi non è incluso nel nuovo regolamento. Un divieto potrebbe avere effetti importanti per l´accesso al capitale di alcuni Stati membri e potrebbe aumentare il costo dell´indebitamento per il debito sovrano. La Commissione ritiene che il presente regolamento migliora notevolmente la trasparenza dei rating sovrani e permetterà di evitare gli effetti negativi di rating sovrani che sono stati osservati negli ultimi anni e smettere di rischi di perturbazione del mercato. Il regolamento richiede che le agenzie di rating di pubblicare un calendario per i rating sovrani, limitando il numero di voti a te ogni anno (mentre le deviazioni sono sempre possibili, se adeguatamente circostanziato dalle agenzie di rating). Rating sovrani saranno completate da rapporti di ricerca completo che spiega le ipotesi di base che consentano agli investitori di comprendere meglio rating sovrani e fare le proprie valutazioni del merito di credito degli Stati membri. Rating sovrani saranno pubblicati il venerdì dopo la chiusura delle sedi di negoziazione europee e almeno un´ora prima dell´apertura. 12. Intende la Commissione ha istituito un Cra europea? La Commissione non ha proposto di istituire un´agenzia europea di rating. L´analisi ha dimostrato che la creazione di un´agenzia di rating del credito con i soldi pubblici sarebbe costoso (circa € 300-500000000 per un periodo di cinque anni), potrebbe suscitare preoccupazioni per quanto riguarda la credibilità del Cra soprattutto se una finanziata con fondi pubblici Cra darei gli Stati membri che finanzia il Cra, e mettere Cra privati in condizioni di svantaggio comparato. Tuttavia, nel quadro del presente accordo, la Commissione analizzerà la situazione del mercato del rating e la relazione al Parlamento europeo sulla fattibilità delle valutazioni del merito di credito del debito sovrano degli Stati membri dell´Ue, una agenzia di rating europea dedicata alla valutazione del merito creditizio degli Stati debito sovrano degli Stati ´e / o di una Fondazione europea di rating del credito per tutti gli altri rating. 13. Ci saranno norme che consentono azioni civili contro le agenzie di rating del credito? Valutazioni non sono semplici opinioni, ma hanno conseguenze importanti. Pertanto, le agenzie di rating dovrebbero operare in modo responsabile.Il regime non ha il fine di "valutazioni sbagliate". Gli investitori saranno in grado di citare in giudizio una agenzia di rating del credito che, intenzionalmente o per negligenza grave, viola gli obblighi previsti dal regolamento Cra, causando danni agli investitori. Questo nuovo regime assicurerà che le agenzie di rating si comporterà in maniera più responsabile in quanto possono essere ritenute responsabili da parte degli investitori e degli emittenti. 14. Ci sarà un´inversione dell´onere della prova per le cause civili? No, le nuove regole non includono un tale capovolgimento. Tuttavia, il regolamento garantisce che il giudice / tribunale competente dovrà tener conto del fatto che l´investitore o l´emittente non può avere accesso alle informazioni, che è puramente nella sfera del Cra .. 15. Perché sono state introdotte limitazioni degli azionisti? Se un azionista di una Cra detiene una posizione di rilievo in altre agenzie di rating o in un atto valutato da una Cra, questo potrebbe portare ad un conflitto di interessi che potrebbe influire sulla qualità dei rating. A tal fine, il compromesso introduce limitazioni alla partecipazione in agenzie di rating: (1) limitazione al 5% in partecipazioni incrociate di un Cra; (2) un regime informativo per gli strumenti di rating di azionisti che detengono più del 5% e (3) il divieto per gli strumenti di rating di azionisti che detengono più del 10%. 16. Perché è una regola di rotazione stato introdotto e perché è limitato a ri-cartolarizzazioni? Un lungo rapporto tra un Cra e un emittente potrebbe compromettere l´indipendenza del Cra e in vista del "issuer pays" piombo modello a un conflitto di interessi che potrebbe influire sulla qualità dei rating. A tal fine la regola di rotazione limita la durata di un contratto tra un Cra ed emittenti. Mentre la Commissione aveva proposto una portata più ampia, il compromesso limita la regola di rotazione per ricartolarizzazioni. Questo può essere visto come un mezzo importante per testare l´efficacia della regola di rotazione. Alla fine del 2016 la Commissione riferirà al Parlamento europeo sull´efficacia della regola di rotazione, al fine di estendere il campo di applicazione, se del caso. 17. Qual è l´obiettivo della nuova Piattaforma Valutazione europea? Tutte le valutazioni per dell´Ue agenzie di rating registrate e autorizzate saranno pubblicati sulla piattaforma centrale europeo di rating che permetterà di migliorare la visibilità e la comparabilità dei rating del credito da strumenti di debito. La piattaforma contribuirà anche alla visibilità di agenzie di credito di piccole e medie imprese di rating che operano nell´Ue. Altro V.: 18. Quando intende la Commissione presenterà la sua relazione sulla "issuer pays" modello di remunerazione che è stato promesso per la fine del 2012? La relazione prevista entro la fine del 2012 nel regolamento in vigore Cra è stata anticipata dalla valutazione d´impatto che accompagna la nuova proposta di legge sulle agenzie di rating del credito, dal 15 novembre 2011, a seguito di una consultazione pubblica la fine del 2010. Il principio di rotazione è stata proposta come una misura efficace per risolvere i conflitti di interesse dovuti alla "issuer pays" modello così come le limitazioni degli azionisti. Il nuovo regolamento contiene un nuovo obbligo per la Commissione di rivalutare entro il 2016 i rischi di conflitto di interessi a causa del "issuer pays" modello di remunerazione, sulla base di una consulenza tecnica dell´Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (Esma). 19. Intende la Commissione promuovere le piccole e medie agenzie di rating? Il regime attuale prevede la registrazione di tutte le agenzie di rating che operano sulla credibilità dell´offerta territorio dell´Ue per le agenzie di rating di piccole e medie imprese. La Commissione si è impegnata a valutare le possibilità di promuovere lo sviluppo delle agenzie regionali di rating del credito di piccole e medie dimensioni, nonché il sostegno (finanziario e non finanziario), la creazione di una rete di agenzie di rating del credito.La Commissione presenterà una relazione al riguardo entro la fine di quest´anno (2013). 20. È l´eliminazione di tutti i riferimenti a valutazioni di legislazione comunitaria la soluzione migliore, vale a dire la legge Dodd-frank negli Stati Uniti? La Commissione è del parere che eccessivo affidamento sui rating esterni dovrebbero essere ridotti. Tuttavia, è importante non creare incertezza giuridica. Non sarebbe opportuno eliminare tutti i riferimenti ai rating esterni senza prendere in considerazione misure alternative di rischio di credito. L´esperienza negli Stati Uniti ha dimostrato che è difficile da rimuovere riferimenti a giudizi senza avere valide alternative in atto. I rating del credito devono essere considerati pareri tra gli altri. Inoltre, è importante che tutte le entità finanziarie condurre proprio interno di valutazione del rischio di credito, sotto il controllo delle autorità competenti. A tal fine, la Commissione è favorevole ad un approccio in due fasi. In primo luogo, la Commissione proporrà di eliminare tutti i riferimenti che innescano la dipendenza meccanicistica a giudizi, e in una seconda fase, la Commissione presenterà una relazione al Parlamento europeo sulle alternative ai rating esterni al fine di eliminare tutti i riferimenti rimanenti entro il 2020. 21. Quali sono le implicazioni di paesi terzi di queste nuove norme sulle agenzie di rating? Il regime di paese terzo, dal vigente regolamento Cra rimane invariato. I concetti di equivalenza e di approvazione continuerà ad applicarsi.Equivalente, non è necessario avere le stesse regole in vigore, solo per avere regole che raggiungono gli stessi obiettivi. Tuttavia, dato che queste nuove norme rafforzare il quadro normativo per le agenzie di rating, un periodo transitorio è stato introdotto fino al 2018 per consentire ai paesi terzi per accogliere le nuove regole. Per maggiori informazioni: http://ec.Europa.eu/internal_market/securities/agencies/index_en.htm |
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