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Notiziario Marketpress di Giovedì 22 Febbraio 2007
 
   
  LANCIO DELLŽANNO INTERNAZIONALE DELLŽELIOFISICA

 
   
   Bruxelles, 22 febbraio 2007 - Il 19 febbraio è stato ufficialmente lanciato a Vienna (Austria) lŽAnno internazionale dellŽeliofisica (International Heliophysical Year - Ihy), un programma scientifico patrocinato dallŽOnu volto a promuovere una migliore comprensione degli effetti della meteorologia spaziale e del Sole sul sistema solare. La meteorologia spaziale è generata dallŽazione della corona solare che sprigiona flussi di particelle cariche (plasma). Questo flusso o vento solare permette al Sole di interagire con tutti i pianeti del sistema solare. Alla meteorologia spaziale è associata una serie di fenomeni fisici tra cui tempeste e sottotempeste geomagnetiche, disturbi e scintillazioni della ionosfera, nonché correnti aurorali e geomagneticamente indotte sulla superficie terrestre. In passato gli scienziati hanno studiato lŽimpatto del vento solare e della meteorologia spaziale sulla Terra. Ora, con il lancio di questo programma, della durata di un anno, i ricercatori estenderanno i loro studi a un altro campo. «CinquantŽanni fa lŽAnno internazionale della geofisica aveva contrassegnato lŽinizio visione della Terra nello spazio. Ora, con lŽAnno internazionale dellŽeliofisica, saremo in grado di studiare lŽinterconnessione dellŽintero sistema solare», afferma Hermann Opgenoorth, capo della divisione per le missioni nel sistema solare dellŽAgenzia spaziale europea (Esa). LŽesa contribuirà allŽAnno internazionale fornendo i dati raccolti da molti dei suoi veicoli spaziali. Ad esempio, il satellite Soho controlla la presenza, sulla superficie solare, di fenomeni magnetici violenti che potrebbero interessare la Terra. «Le missioni spaziali eliofisiche dellŽEsa, in particolare Soho, Ulysses e Cluster, sono un elemento fondamentale di una rete di veicoli spaziali che forniscono dati per studi di questo tipo», afferma Richard Marsden, capo della missione Ulysses dellŽEsa e responsabile scientifico del progetto. Strumenti al plasma si trovano anche a bordo di Mars Express, Venus Express e Cassini, la missione congiunta Esa/nasa su Saturno. Oltre a promuovere la cooperazione scientifica, il programma, della durata di un anno, svolgerà anche unŽopera di sensibilizzazione sullŽimportante relazione tra il Sole e la Terra attraverso una serie di manifestazioni pubbliche. «Credo che, sentendo la parola astronomia, solo il cinque per cento delle persone pensi al collegamento Sole-terra. Attraverso lŽAnno internazionale dellŽeliofisica, intendo arrivare almeno al 10 per cento», afferma Carine Briand, dellŽOsservatorio di Parigi, e copresidente del Comitato europeo di coordinamento dellŽIhy. LŽanno internazionale dellŽeliofisica fa parte di unŽiniziativa di durata decennale denominata «International Living With a Star», che prevede la collaborazione tra 27 agenzie spaziali situate in varie parti del mondo. Per ulteriori informazioni consultare: http://ihy2007. Org/ .  
   
 

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