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Notiziario Marketpress di
Lunedì 21 Gennaio 2013 |
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IL PARLAMENTO EUROPEO APPROVA STORICO ACCORDO DI PARTNERSHIP CON IRAQ
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Strasburgo, 21 gennaio 2013 - Gli eurodeputati hanno dato il loro consenso al primo accordo in assoluto con il Paese asiatico giovedì. Gli obiettivi del trattato sono il potenziamento della sicurezza e della stabilità e l´accompagnamento nella transizione democratica irachena. In un´altra risoluzione approvata sempre giovedì, il Parlamento esprime preoccupazione per i continui atti di violenza e per le violazioni dei diritti umani in Iraq e chiede una maggiore presenza Ue nell´area. L´accordo di partenariato e cooperazione (Apc) aumenterà la collaborazione in una serie di settori, dal commercio agli investimenti per lo sviluppo. L´accordo commerciale non preferenziale, in vigore provvisoriamente dal 1° agosto 2012, include norme di base di cooperazione commerciale per aiutare l´Iraq a prepararsi per un´eventuale adesione all´Omc. "Il Apc è un simbolo della determinazione dell´Ue a svolgere un ruolo importante nella transizione dell´Iraq. Dobbiamo però sostenere le nostre ambizioni politiche e le partecipazioni strategiche con le necessarie risorse umane e finanziarie", ha detto il relatore Mario Mauro (Ppe, It) mercoledì durante un dibattito. Secondo l´accordo rinnovabile di 10 anni, firmato l´11 maggio 2012 e approvato oggi dall´Aula, i ministri si incontreranno ogni anno per valutare i progressi compiuti su pace, democrazia e Stato di diritto. L´ue inoltre aiuterà l´Iraq ad aderire allo Statuto di Roma della Corte penale internazionale. L´accordo promuove anche i diritti umani e le libertà fondamentali e mira a combattere il terrorismo e la proliferazione delle armi. Il Parlamento ha approvato l´accordo per alzata di mano. Fondamentale la riconciliazione nazionale - In una risoluzione non vincolante, approvata per alzata di mano, i deputati esprimono forte preoccupazione per i continui atti di violenza contro i civili, i gruppi vulnerabili e le comunità religiose, e chiedono un´azione più incisiva da parte delle autorità irachene contro la violenza interetnica. Una presenza più forte dell´Unione europea in Iraq - La delegazione a Baghdad deve essere pienamente operativa per consentire all´Ue di svolgere un ruolo significativo nella transizione dell´Iraq, affermano i deputati. Secondo il testo approvato, ci deve essere organico sufficientemente e locali adeguati, e deve essere garantita piena sicurezza al capo delegazione affinché possa viaggiare in tutto il paese per monitorare i programmi finanziati dall´Ue, il rispetto dei diritti umani e l´attuazione delle riforme. |
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