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Notiziario Marketpress di Martedì 29 Gennaio 2013
 
   
  INTESA TRA REGIONE VENETO, UFFICIO SCOLASTICO E ASSOC. NAZIONALE DEL FANTE PER PROMUOVERE A SCUOLA CULTURA DI APPARTENENZA ALLA COMUNITÀ, FRATELLANZA E SOLIDARIETÀ

 
   
  Vicenza, 29 gennaio 2013 - La Regione del Veneto, con l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro, l’Ufficio Scolastico Regionale e l’Associazione Nazionale del Fante hanno sottoscritto il 26 gennaio a Vicenza un protocollo d’intesa attraverso il quale si impegnano ad attuare un’ampia collaborazione per promuovere, presso i giovani frequentanti le scuole venete, un più forte senso di appartenenza alla comunità nazionale, di solidarietà, di rispetto per l’ambiente e di apertura ai problemi del prossimo. “Con questa iniziativa – ha spiegato l’assessore regionale, ringraziando più volte i partner dell’accordo – vogliamo divulgare tra i nostri alunni e studenti una cultura di fratellanza, di comunità solidale, di appartenenza a una realtà sociale con storia, radici e valori condivisi. E’ un progetto ambizioso ma a cui la Regione crede fermamente, tanto da assumere un ruolo di coordinamento e di promozione dello stesso, con l’obiettivo di arricchire la formazione dei nostri giovani e contribuire alla loro maturazione civica, nello spirito dell’educazione ai valori di Cittadinanza, della Costituzione e dell’Amor di Patria”. L’assessore ha parlato di un “orizzonte di riferimento” di questa iniziativa: il triennio 2015/2018, cioè quello in cui si svolgeranno le celebrazioni della Grande Guerra che proprio nel Veneto ebbe alcuni dei suoi scenari più famosi, epici e tragici. “Come Regione stiamo già lavorando a questo atteso appuntamento – ha precisato l’assessore –, perché, oltre a un’occasione di visita dei luoghi dove si è costruita la storia del nostro Paese, sia anche un percorso di conoscenza per le giovani generazioni, affinché possano sentirsi popolo, perché diventino i nuovi custodi di una preziosa e irrinunciabile memoria”. La valenza educativa del progetto è stata riconosciuta dallo stesso Ufficio Scolastico Regionale, rappresentato dalla vicedirettrice Gianna Miola, che con la sottoscrizione dell’intesa si impegna a sostenere e diffondere negli istituti scolastici le attività previste, stimolandone la partecipazione, monitorandole e verificando la preparazione storico-scientifica e pedagogico-didattica delle persone che si relazioneranno con gli studenti. All’associazione del Fante, rappresentata dal presidente nazionale Antonio Beretta e da quello vicentino Attilio Gomitolo, è affidata, in accordo con le scuole, la realizzazione delle iniziative di studio e ricerca, di approfondimento culturale su temi storici legati al territorio, con eventuali visite guidate a siti significativi della Grande Guerra e ai cantieri di restauro delle fortificazioni, oltre alla promozione di interventi propedeutici alle attività di protezione civile e di aiuto solidale, avvalendosi in tutto ciò anche della collaborazione di istituzioni ed enti territoriali. Il protocollo avrà validità per gli anni scolastici 2012-2013 e 2013-2014 e si intende tacitamente rinnovato per quello successivo. Le attività programmate non comporteranno spese e oneri a carico della Regione e dello Stato, oltre a quelle già previste dalla gestione dell’offerta formativa scolastica. “La Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale – ha concluso l’assessore – sono da tempo impegnati insieme in azioni finalizzate alla valorizzazione della scuola veneta, anche promuovendo tra i propri giovani i valori della convivenza civile, secondo quel processo di riforma che prevede una sempre maggiore interazione tra il sistema dell’istruzione e diversi soggetti che operano nel territorio. Tra questi, una presenza importante nella società civile è data dall’Associazione Nazionale del Fante, che, su base volontaristica, ha tra le sue finalità statutarie proprio quella di incoraggiare il rispetto dell’ambiente e del prossimo, anche ai fini della formazione spirituale e intellettuale delle nuove generazioni”.  
   
 

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