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Notiziario Marketpress di Lunedì 04 Febbraio 2013
 
   
  REGIONE CALABRIA INTERVIENE IN MERITO AL NUOVO PIANO NAZIONALE DEGLI AEROPORTI

 
   
  Catanzaro, 4 febbraio 2013 - L’assessore regionale ai Trasporti Fedele è intervenuto in merito al nuovo Piano nazionale degli aeroporti. “Le decisioni assunte dal ministro Corrado Passera – ha detto Fedele - relative all’inserimento di Lamezia e Reggio Calabria tra gli aeroporti di interesse nazionale ci rende soddisfatti. Non possiamo, invece, nascondere la delusione causata dall’esclusione dello scalo di Crotone all’interno del nuovo Piano nazionale. Le affermazioni su scala nazionale di due punti di collegamento nevralgici per la nostra regione, quali Lamezia e Reggio, ripagano gli sforzi fatti e gli impegni profusi da questa classe dirigente, e per primo dal presidente Scopelliti, che ha mantenuto sempre alta l’attenzione nei confronti delle realtà aeroportuali calabresi. In particolare sul ‘Tito Minniti’ è stata importante l’azione di risanamento attuata dalla Sogas ma, altrettanto determinante, è stato l’apporto economico che la Regione Calabria ha profuso per incentivare i voli e aumentare l’utenza attraverso il coinvolgimento di diverse compagnie aeree, tra cui l’Alitalia. Significativi – ha aggiunto - sono risultati, inoltre, i finanziamenti dei collegamenti con Messina realizzati per attrarre, il più possibile, l’utenza messinese che diventa indispensabile per la crescita dell’aeroporto dello Stretto. Ci lascia, però, l’amaro in bocca l’esclusione, all’interno del Piano nazionale, dello scalo di Crotone. Come già ha avuto modo di sostenere il presidente Scopelliti, non lasceremo nulla di intentato e ci batteremo affinché questa decisione possa essere rivista dal Governo e per evitare la marginalizzazione e l’esclusione di quel territorio dai circuiti nazionali ed internazionali. Occorre fare fronte comune – ha concluso l’Assessore Fedele -, anche attraverso il supporto delle istituzioni, dei sindacati e degli enti locali, che abbia come unico obiettivo lo sviluppo dello snodo calabrese al quale viene riconosciuto un indiscutibile potenziale”.  
   
 

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