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Notiziario Marketpress di Venerdì 01 Febbraio 2013
 
   
  LA COPPA EUROPA IN VALLE D’AOSTA LA THUILE È DOPPIAMENTE SUPERGIGANTE

 
   
  Valle d’Aosta terra di sport invernali. Valle d’Aosta terra di organizzazione ed efficienza consolidata ormai anche a livello internazionale. È per questo che la Fis, la Federazione Internazionale di Sci, nelle vesti del suo coordinatore Markus Waldner, dopo il successo delle finali del circuito continentale disputate nel marzo 2012 ha voluto far tornare una tappa di Coppa Europa di nuovo in terra valdostana, scegliendo La Thuile come sede dei due superG l’8 e il 9 febbraio. La cittadina ai piedi del massiccio del Rutor e della maestosa catena del Monte Bianco si riconferma tra le località regine dello sci alpino per le discipline veloci, merito dello Sci Club La Thuile Rutor, abile sia negli aspetti tecnici che in quelli logistico-organizzativi. La Coppa Europa, organizzata dalla Fis fin dalla stagione 1971-1972, è il maggiore circuito dopo la Coppa del Mondo e, insieme alla Nor-am Cup, rappresenta la possibilità per le giovani leve dello sci di gareggiare a livello internazionale. Non è un caso quindi che il vincitore della classifica generale e di specialità superG di Coppa Europa 2012 sia stato Florian Scheiber (Aut), quest’anno tra i protagonisti del circuito “superiore” di Coppa del Mondo. Anche molti atleti della Coppa del Mondo spesso partecipano a gare del circuito continentale, vuoi per allenamento ma anche, e soprattutto, per accumulare punti Fis. E a questo scopo non sarà poi così strano incontrare sulle piste di La Thuile alcuni atleti esclusi dalla rosa dei Campionati del Mondo che proprio in quei giorni saranno in pieno svolgimento. La due giorni “supergigante” avrà ancora una volta un palcoscenico affascinante quanto insidioso: la pista 3 – Franco Berthod, croce e delizia di tutti gli sciatori professionisti e non, sarà tirata a lucido in tutti i sui 3 km di lunghezza, scandendo il tempo di gara ad ogni passaggio degli sci con i suoi curvoni, i suoi falsipiani e i suoi muri, che non daranno tregua agli intrepidi fino a quando “voleranno” al traguardo dopo il Salto di Golette al 61% di pendenza. Un percorso di gara mozzafiato. L’appuntamento valdostano si inserisce in calendario tra i giganti di Les Menuires in Francia (5-6 febbraio) e di Soldeu (2-3 marzo) nella Repubblica di Andorra. Info: www.Lathuile.it  
   
 

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