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Notiziario Marketpress di Martedì 05 Febbraio 2013
 
   
  LOTTA ALLO SPRECO ALIMENTARE, EMILIA ROMAGNA INCONTRA GAROT, MINISTRO FRANCESE CON DELEGA ALL´AGROALIMENTARE. IN REGIONE NEL 2012 OLTRE 100 MILA QUINTALI DI ORTOFRUTTA SOTTRATTI ALLA DISTRUZIONE E DISTRIBUITI A PERSONE INDIGENTI

 
   
  Bologna – Oltre 100 mila quintali di frutta e verdura sottratti in regione alla distruzione nel corso del 2012 e distribuiti a enti e strutture che si occupano di persone in difficoltà. Grazie ai fondi europei e all’iniziativa della Regione Emilia-romagna. Di questi circa 21 mila sono transitati nella piattaforma bolognese di Villa Pallavicini, gestita dalla Fondazione Gesù Divino Operaio, e successivamente distribuiti a enti e strutture diocesane, al carcere della Dozza, all’Azienda pubblica di servizi alla persona (Asp) “Poveri vergognosi” e alle popolazioni colpite dal sisma dello scorso maggio. I prodotti recuperati hanno un valore commerciale di oltre 4 milioni di euro. Di contrasto allo spreco alimentare, di proposte per nuove regole comunitarie e di iniziative per recuperare le eccedenze agricole si è discusso durante l’incontro avvenuto questo pomeriggio tra il presidente della Regione Vasco Errani e Guillaume Garot, ministro francese con delega all’Agroalimentare. Garot era accompagnato dall’ambasciatore di Francia in Italia; presenti all’incontro anche Tiberio Rabboni, assessore regionale all’Agricoltura, e Salvatore Caronna, eurodeputato alla Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale. La Regione Emilia-romagna, prima in Italia, ha realizzato un portale web che rende completamente trasparenti le relazioni tra le Organizzazioni dei produttori ortofrutticoli che rendono disponibile il prodotto e gli enti di solidarietà sociale che provvedono a distribuirlo alle persone indigenti. “Questa opportunità in Italia è purtroppo poco conosciuta ed utilizzata. Da sola l’Emilia-romagna ritira e distribuisce circa l’80% della produzione ortofrutticola italiana destinata agli indigenti - ha sottolineato Rabboni - e questo per tre ragioni: qui ci sono un mondo agricolo organizzato, numerose reti organizzate di aiuto agli indigenti come Caritas e Banco Alimentare, una Regione che svolge un importante ruolo di interfaccia tra chi ritira e chi può distribuire”. L’incontro con Garot è stata l’occasione per fare il punto sul futuro delle politiche agricole europee. “Siamo pienamente pronti a collaborare ad esperienze e scambi con le altre Regioni - ha sottolineato Errani - che servano anche a contribuire a costruire una legislazione comune sul tema della lotta allo spreco alimentare”. Dopo l’incontro in Regione, Garot ha visitato il Centro Caritas di raccolta e distribuzione delle eccedenze agroalimentari di Villa Pallavicini.  
   
 

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