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Notiziario Marketpress di Giovedì 01 Giugno 2006
 
   
  TRENTINO / LE IMMAGINI DELL’IDEALE: UNA MOSTRA DEDICATA AL GRANDE FOTOGRAFO FEDERICO VENDER, CHE ISOLAVA LE SUE IMMAGINI DAL TEMPO E DALLO SPAZIO

 
   
  Le immagini fuori dal tempo e dallo spazio di uno dei più grandi maestri della fotografia italiana del XX secolo, scomparso nel 1999, sono al centro della mostra «Architetture senza Architetti. L’idea di spazio nelle fotografie di Federico Vender» organizzata dalla Soprintendenza per i beni storico-artistici della Provincia di Trento e visitabile fino al 22 giugno a Torre Mirana (aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19). Le sei sezioni della mostra presentano le opere dell’artista secondo diverse prospettive sviluppate in rapporto all’atmosfera, paesaggio o città, che veniva di volta in volta rappresentato. In questo modo vengono resi fenomeni architettonici diversi, astrattamente collocati in un luogo e in un tempo. Partendo da una ricca collezione, donata dall’Amministrazione provinciale nel 1993 e conservata presso l’Archivio Fotografico Storico, la mostra propone immagini per lo più inedite. Stampe moderne dai negativi originali si affiancano al vintage, alle fotografie di taglio espressionista con marcati segni neri che delimitano forme, fino alle opere in bianco e nero. C’è anche una significativa selezione di immagini a colori da diapositiva. L’esposizione è arricchita dal volume curato da Angelo Maggi, docente di storia della fotografia all’Università di Trento e di Venezia, che presenta ed analizza un consistente numero di immagini e materiale d’archivio. Vender, fondatore nel 1930, assieme ad altri del “Circolo Fotografico Milanese” in un primo momento aderì alla fotografia pittorialista inglese, il movimento artistico della fine del XIX secolo che rendeva la fotografia un´opera comparabile a quella delle arti maggiori, come la pittura e la scultura. In seguito abbandonò i codici standard, per giocare con la luce, creando sulle immagini segni grafici e ombre. Durante la sua carriera approfondì la conoscenza della fotografia tedesca, anche grazie all’esperienza del Bauhaus, e si avvicinò al mondo patinato delle riviste di moda, prediligendo la ritrattistica e le immagini di nudo femminile. Www. Provincia. Tn. It .  
   
 

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