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Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Febbraio 2013
 
   
  UE: PRODOTTI PIÙ SICURI E CONDIZIONI DI PARITÀ NEL MERCATO INTERNO

 
   
  Bruxelles, 14 febbraio 2013 - Ieri la Commissione europea ha proposto nuove norme volte ad aumentare la sicurezza dei prodotti di consumo che circolano nel mercato unico e a potenziare la vigilanza del mercato per tutti i prodotti non alimentari, compresi quelli importati da paesi terzi. Questa iniziativa contribuirà a rafforzare la protezione dei consumatori e a creare condizioni di parità per le imprese. I prodotti non sicuri non dovrebbero raggiungere i consumatori o gli altri utilizzatori e grazie ad un´identificazione e a una tracciabilità migliori sarà possibile ritirarli rapidamente dal mercato. Una volta adottate dal Parlamento europeo e dal Consiglio, le nuove norme saranno applicate dalle autorità nazionali di vigilanza del mercato degli Stati membri, che potranno contare su una cooperazione rafforzata e disporre di strumenti migliorati per effettuare i controlli. Le due proposte legislative sono integrate da un piano pluriennale per la vigilanza del mercato che definisce 20 azioni concrete da realizzare entro il 2015 per migliorare la vigilanza del mercato nel quadro normativo attuale e fino all´entrata in vigore delle nuove norme. Antonio Tajani, Vicepresidente e Commissario europeo per l´Industria e l´imprenditoria, ha dichiarato: "Per cogliere tutti i benefici economici del mercato unico, abbiamo bisogno di una serie di norme di alta qualità sulla sicurezza dei prodotti e di un sistema di attuazione, efficace e ben coordinato a livello di Unione, che le sostenga. Un migliore coordinamento dei controlli di sicurezza dei prodotti, in particolare alle frontiere esterne dell´Ue, eliminerà la concorrenza sleale di operatori scorretti, disonesti o criminali". Tonio Borg, Commissario europeo per la Salute e la politica dei consumatori, ha aggiunto: "I consumatori si aspettano che i prodotti sul mercato europeo siano sicuri. Le imprese si aspettano di operare in condizioni di parità. Le autorità devono disporre di strumenti appropriati per operare in modo efficiente ed efficace. Il pacchetto di proposte che la Commissione ha adottato oggi mira a soddisfare queste aspettative. Siamo convinti che i consumatori, le imprese e le autorità nazionali trarranno grandi benefici da norme chiare e coerenti in tutto il mercato unico, da una vigilanza del mercato più efficace e da una migliore tracciabilità dei prodotti." Maggiore sicurezza dei prodotti e migliore vigilanza del mercato Attualmente la normativa dell’Unione in materia di vigilanza del mercato e sicurezza dei prodotti di consumo è frammentata e contenuta in diversi testi legislativi, il che crea lacune e doppioni. Le proposte legislative adottate oggi dalla Commissione consentiranno una maggiore coerenza tra le norme che disciplinano l’identificazione e la tracciabilità dei prodotti di consumo e miglioreranno il coordinamento del modo in cui le autorità eseguono i controlli sui prodotti e applicano le norme di sicurezza dei prodotti nell’Unione europea. Le modifiche fondamentali apportate dal pacchetto odierno sono: • l´allineamento degli obblighi generali degli operatori economici per garantire la sicurezza di tutti i prodotti di consumo, con responsabilità più chiare per i fabbricanti, gli importatori e i distributori, • strumenti più efficaci per far rispettare le prescrizioni di sicurezza e le altre prescrizioni connesse ai prodotti e per intervenire contro i prodotti pericolosi e non conformi in tutti i settori grazie ad un´unica serie di norme di vigilanza del mercato coerenti, • il miglioramento della tracciabilità dei prodotti di consumo lungo tutta la catena di fornitura, per dare una risposta rapida ed efficace ai problemi di sicurezza (p. Es. Richiami). A questo fine, i fabbricanti e gli importatori si assicurano che sui prodotti vi sia un´indicazione del paese d´origine o, qualora non sia possibile apporre tale indicazione sul prodotto a causa delle sue dimensioni o della sua natura, essa va apposta sull´imballo o su un documento che accompagna il prodotto. Per i prodotti fabbricati nell´Unione, tale indicazione fa riferimento all´Unione o a uno Stato membro specifico. L´indicazione d´origine integra i requisiti fondamentali in materia di tracciabilità riguardanti il nome e l´indirizzo del fabbricante. Tali informazioni possono aiutare le autorità di vigilanza del mercato a rintracciare il luogo effettivo di fabbricazione del prodotto e consentono di stabilire contatti con le autorità del paese d´origine, nel quadro della cooperazione bilaterale o multilaterale in materia di sicurezza dei prodotti di consumo, al fine di realizzare opportune azioni di monitoraggio, • l´istituzione di un sistema di vigilanza del mercato maggiormente cooperativo nell´Ue, • procedure semplificate per la notifica dei prodotti pericolosi e sinergie tra il sistema di allarme rapido esistente (Rapex) e il sistema di informazioni e comunicazione per la vigilanza del mercato (Icsms). Chi ne trarrà vantaggio e in che modo? • I consumatori – Prodotti sicuri e conformi in tutta l´Ue con un livello di protezione ancor più elevato. Ciò significa maggiore fiducia dei consumatori nel mercato interno. • I fabbricanti/le imprese – Norme più coerenti in tutti i settori di prodotti. Ciò significa ridurre i costi di adeguamento alla normativa per le imprese, in particolare per le piccole e medie imprese. Inoltre grazie ad un migliore coordinamento dei controlli di sicurezza dei prodotti si elimina la concorrenza sleale da parte di operatori disonesti o scorretti. Le proposte saranno ora discusse in sede di Parlamento europeo e di Consiglio. L´entrata in vigore della nuova normativa è prevista per il 2015. Contesto Nel mercato unico dell´Ue le merci circolano liberamente e i consumatori e le imprese possono acquistare e vendere prodotti nei 27 Stati membri dell´Ue e nei 3 paesi Efta/see, che hanno una popolazione totale di oltre 490 milioni di cittadini. Le norme di sicurezza dei prodotti dell´Ue, sostenute dalle attività di vigilanza del mercato svolte dalle autorità nazionali, sono alla base di un mercato unico sicuro. La direttiva 87/357/Cee sulle imitazioni dei prodotti alimentari e la direttiva 2001/95/Ce relativa alla sicurezza generale dei prodotti saranno sostituite da un nuovo e moderno regolamento sulla sicurezza dei prodotti di consumo. Le norme che disciplinano la vigilanza del mercato, che sono contenute in diversi atti legislativi saranno fuse in uno strumento giuridico applicabile a tutti i prodotti (non alimentari).  
   
 

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