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Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Febbraio 2013
 
   
  CAPPELLACCI, SIAMO NATI AUTONOMISTI E CONTINUEREMO A PORRE BANDIERA SARDI PIÙ IN ALTO VESSILLI DI PARTITO

 
   
   Cagliari, 14 Febbraio 2013 - "Siamo nati autonomisti e continueremo ad essere qualcosa di diverso dal quadro politico nazionale con impegno, orgoglio, idee, passione e determinazione". Lo ha dichiarato ieri il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, durante il dibattito sulla mozione di sfiducia. Cappellacci ha sottolineato come l´elemento autonomista non solo sia l´elemento che ha determinato la nascita della coalizione di centro-destra e sardista, ma sia altresì il fattore che ha caratterizzato l´azione politica di questi anni: "Non é certo - ha evidenziato il presidente ripercorrendo le vertenze nei confronti dello Stato - per un improvviso slancio di generosità che lo Stato ha versato alla Sardegna una parte delle somme dovute alla nostra isola, ma é per effetto dei nostri ricorsi alla Corte Costituzionale". "Su questi temi - ha proseguito il presidente - occorre il coraggio di compiere un riconoscimento reciproco e anche quello necessario a trovare la giusta unità perché questa partita non é ancora conclusa: dobbiamo giocare tutto un ´secondo tempo´ che si chiama patto di stabilità, ancora calibrato su parametri ormai obsoleti e precedenti alla riforma dell´art. 8 dello Statuto. Così come occorrono unità e coraggio - prosegue il Presidente - per vincere una battaglia storica, rimasta senza soluzione per decenni: quella per la zona franca. Su questi ed altri temi - ha sottolineato Cappellacci - abbiamo sempre posto sopra tutte le bandiere di partito un unico vessillo: la bandiera con i quattro mori, quella di tutti i Sardi. Non l´abbiamo ammainata o issata secondo le maggioranze che si sono alternate al Governo di Roma".  
   
 

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