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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Febbraio 2013
 
   
  AMBIENTE: RIO +20: DA OUTCOME A ATTUAZIONE

 
   
  Nairobi, 20 febbraio 2013 – Di seguito la dichiarazione di Apertura, del 18 febbraio, di Janez Potočnik Commissario per l´Ambiente a nome dell´Unione europea e dei suoi Stati membri in occasione della sessione plenaria della 27a sessione del Consiglio direttivo / Forum ministeriale mondiale sull´ambiente del Unep (United Nations Environment Programme): “ Signor Presidente, Direttore Esecutivo, Eccellenze, Signore e Signori, Ho l´onore di parlare oggi a nome dell´Unione europea e dei suoi Stati membri. La Croazia paese aderente si allinea con questa affermazione. In primo luogo, vorrei salutare il nuovo presidente della ventisettesima sessione del Consiglio direttivo, il primo di una promozione dell´Unep a partecipazione universale. Vorremmo anche ringraziare il governo del Kenya per aver ospitato questo incontro. L´ue e gli Stati membri sono stati a lungo, e continuerà ad essere, forti sostenitori di Unep. Estendiamo la nostra sincera gratitudine al direttore esecutivo, il signor Achim Steiner e il suo staff per la preparazione di questo Consiglio direttivo. Vorremmo anche esprimere le nostre più sentite condoglianze per la morte lo scorso novembre del direttore ex vicedirettore esecutivo dell´Unep, la sig.Ra Angela Cropper. Accogliamo con favore il documento finale della Conferenza Rio +20, il futuro che vogliamo e l´adozione del generale delle Nazioni Unite Risoluzione nel dicembre dello scorso anno che prevede l´applicazione del paragrafo 88 in relazione al "rafforzamento e aggiornamento" dell´Unep. L´ Ue ei suoi Stati membri si sono impegnati ad applicare pienamente paragrafo 88. Ciò include che abilita l´Unep per sviluppare strategie ambientali a livello delle Nazioni Unite, rafforzando la sua interfaccia scienza-politica ei meccanismi di governance, compresa la creazione di partecipazione universale, mettendo in atto una struttura finanziaria più prevedibile e stabile e garantire l´effettivo coinvolgimento della società civile nel suo insieme nel Unep nuovo. Riteniamo che il documento finale 20 Rio è un passo significativo nella direzione di aggiornamento dell´Unep in un´agenzia specializzata delle Nazioni Unite per l´ambiente. Questa 27 ° sessione del Consiglio direttivo si apre una nuova era nella storia Unep come fa il suo passaggio ad un organismo aggiornato. Questa fase iniziale elevare il ruolo ministri e l´influenza sulla definizione delle politiche globali, consentendo nel contempo l´Unep per assumere un ruolo più attivo a livello regionale e nazionale. Il risultato di Rio +20 ci offre l´occasione per definire il modo in cui, in un mondo ormai con oltre sette miliardi di persone, è possibile intraprendere una traiettoria diversa, una traiettoria che ci guiderà verso il futuro che vogliamo , attraverso azioni a livello locale, livello nazionale, regionale e globale che avviare una profonda transizione a livello mondiale verso un futuro più sostenibile. I nostri ministri hanno riaffermato la loro determinazione immutato per un ambizioso follow-up a Rio +20 di nuovo lo scorso ottobre. A questo proposito l´Unione europea ei suoi Stati membri accolgono con favore il tema scelto per la sessione di apertura, "Rio +20: Da Esito a Attuazione" e siamo ansiosi di affrontare come prendiamo Rio +20 alla fase di attuazione. L´ue ei suoi Stati membri sono anche impaziente di impegnarsi in modo costruttivo alle discussioni su un´economia verde nel contesto dello sviluppo sostenibile e dell´eliminazione della povertà. Un inclusiva, green economy rappresenta un importante strumento per il raggiungimento di un mondo sostenibile. Positivi passi avanti sono già state adottate, come si vede una fortunata serie di processi a livello nazionale ha portato green economy che si svolgono in tutto il mondo. Accogliamo con favore anche prezioso lavoro dell´Unep in questo settore, compreso il lavoro che segue direttamente sul punto 66 del documento finale di Rio, e che si concentra sul sostegno coloro che sono interessati a trarre vantaggio da strumenti di green economy e le pratiche. Tuttavia, riteniamo che ulteriori misure devono essere adottate al fine di impegnarsi in politiche di green economy a tutti i livelli. Non vediamo l´ora di pranzo con il direttore esecutivo, al fine di esplorare le possibilità di ulteriori azioni. Un altro aspetto fondamentale in discussione nei prossimi giorni saranno contributo dell´Unep al processo Sdg legato allo sviluppo del post-2015 agenda di sviluppo. Abbiamo bisogno di far convergere il lavoro su Osm e Sdgs e lavorare verso un quadro globale per il periodo successivo al 2015, di cui gli obiettivi dovrebbe essere quello di eliminare la povertà e garantire uno sviluppo sostenibile per tutti. Ci sarà anche in considerazione molte decisioni importanti da prendere durante questa sessione anche sulla strategia di medio termine dell´Unep 2014-2017 e il programma di lavoro e il bilancio, governance internazionale dell´ambiente, il consumo e la produzione sostenibili , l´acqua, la gestione e il finanziamento dei e le sinergie tra sostanze chimiche e rifiuti. Accogliamo con favore la designazione del 2013 come l´anno internazionale della cooperazione acqua e attendo con ansia gli sviluppi relativi in particolare nel campo della cooperazione internazionale. On sostanze chimiche , ci si congratularmi con Unep sulla positiva di negoziati o f l´ importante strumento giuridicamente vincolante sul mercurio . Inoltre con favore l´adozione del Quadro 10 anni di programmi e vogliamo riaffermare il nostro impegno per la sua piena attuazione nel più breve tempo possibile. Accogliamo con favore la prima sessione plenaria della piattaforma intergovernativa sulla biodiversità ei servizi ecosistemici, svoltasi a Bonn il mese scorso che ha ormai messo in atto gli elementi necessari per la piattaforma per iniziare a far fronte alle sfide in questo settore. Accogliamo con favore anche l´Unep emissioni Gap Report 2012, che affronta questioni fondamentali nei negoziati sul cambiamento climatico. In conclusione, vi assicuro che l´Unione europea ei suoi Stati membri vediamo l´ora di impegnarsi attivamente nelle consultazioni aperte, costruttiva e proficua e farà del suo meglio per garantire un risultato ambizioso e lungimirante di questo ventisettesima sessione del Consiglio direttivo. Grazie.”  
   
 

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