|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 06 Marzo 2013 |
|
|
  |
|
|
REALIZZARE UN´AGRICOLTURA INTELLIGENTE INTEGRATA
|
|
|
 |
|
|
I repentini cambiamenti climatici stagionali, che comprendono allagamenti, gelate precoci e bufere di neve invernali, causano vari problemi agli agricoltori, tra cui la perdita di raccolti e bestiame. Molti di questi problemi sono naturali e in parte inevitabili. L´agricoltura si è costantemente adattata per meglio affrontare queste sfide e il settore è attualmente pronto per subire un´altra rivoluzione, realizzata per mezzo di una delle svolte tecnologiche fondamentali del Xx secolo: i computer. Finora l´industria agricola è stata incline a fronteggiare le sfide con innovazioni in singoli settori: sistemi intelligenti per regolare i motori al fine di risparmiare carburante, ad esempio. La tecnologia è avanzata lentamente nell´agricoltura, poiché i contadini hanno dovuto esaminare modi innovativi per prolungare la stagione di crescita e anche per aumentare la produzione. Con l´aiuto di satelliti e della tecnologia dei sensori ad esempio, le attrezzature agricole sono in grado di effettuare il lavoro sul campo in automatico; nel fare questo, esse distribuiscono in modo efficiente sementi, concime e pesticidi sulla terra coltivabile. Una tale ottimizzazione sta tuttavia raggiungendo gradualmente i suoi limiti. Il prossimo passo è quindi quello di mettere in rete questi singoli sistemi all´interno di sistemi di produzione cyber-fisici. Questi possono mappare elettronicamente l´intero processo, dal computer della fattoria all´operazione di mietitura. Perciò, questi sistemi hanno il potenziale per aumentare considerevolmente efficienza e qualità. Ricercatori dell´Istituto Fraunhofer per la progettazione di software sperimentale Iese a Kaiserslautern hanno sviluppato un software che mostrerà in che modo l´agricoltura europea e i contadini possono trarre vantaggio dai sistemi in rete nell´immediato futuro. L´istituto parteciperà alla fiera 2013 Embedded World per esporre il proprio innovativo dispositivo. Essi forniranno una dimostrazione dal vivo di come l´interazione delle macchine nei sistemi cyber-fisici può funzionare in modo sicuro e senza rischi. Lo slogan della mostra è "See: Software Engineering Explained". Durante la mostra, un trattore in miniatura dotato di uno strumento si muoverà all´interno di un appezzamento di terra su un diorama agricolo. Sul ciglio del terreno coltivato saranno collocati due Pc tablet. I visitatori li potranno usare per avviare il controllo automatico dell´attrezzatura agricola. Sei schermi saranno appesi sopra il modellino di fattoria. Essi faranno vedere i processi dietro all´automazione, mostrando in che modo il software gestisce le funzioni. I trattori e gli strumenti odierni mostrano un ampio uso di elettronica e software, conosciuti come "sistemi integrati". Il formato di visualizzazione del sistema in funzione aiuterà i visitatori a comprendere le sfide e le soluzioni relative all´interconnessione di sistemi integrati e sistemi informatici. Grazie al collegamento in rete intelligente, gli agricoltori saranno in grado di migliorare la produttività agricola. "Per molte persone, il software è solo una cosa astratta", spiega Ralf Kalmar, direttore del settore commerciale all´Iese. "Tuttavia, lavorare con esso paga. Infatti, esso sta diventando il prossimo fattore principale nell´innovazione in diverse industrie". Il collegamento in rete delle operazioni agricole non è limitato alla gestione di semplici compiti per i macchinari agricoli. Nel corso degli ultimi anni, il numero dei "partecipanti al commercio agricolo" è aumentato notevolmente: oltre ai produttori di sementi e fertilizzanti, anche i fornitori di tecnologie dei sensori e i provider di servizi dati si stanno aggregando a questo gruppo, offrendo, ad esempio, geodati e dati meteorologici. Sono stati inoltre introdotti sistemi per l´e-government e applicazioni smartphone per identificare i parassiti. "La sfida è quella di collegare tutti i sistemi in modo intelligente, e di creare gli standard per le interfacce in modo tale che tutti i partecipanti possano trarre benefici", dice il dott. Jens Knodel, manager del progetto Smart Farming. Per questa ragione - aggiunge - "è utile fornire loro i sistemi dell´ingegneria software: dalla gestione degli standard e l´architettura dei sistemi al codice di programmazione, prestando particolare attenzione a sicurezza e affidabilità". Dopo la fiera, la mostra verrà trasformata in un "Laboratorio vivente." I ricercatori affermano che questo non sarà limitato all´agricoltura, ma potrebbe essere interessante anche per le piccole e medie imprese, ad esempio. "Mediante le unità di produzione istallate in laboratorio, essi possono vedere i benefici che la connessione in rete può portare a loro, per dare poi avvio ai propri progetti di sviluppo", dice Knodel. La rete software sviluppata dai ricercatori dell´Istituto Fraunhofer promette di essere vantaggiosa per l´industria dell´agricoltura che continua a fronteggiare numerose sfide. Per rafforzare questa nuova impresa, i ricercatori tedeschi stanno collaborando con la John Deere, un´azienda a livello mondiale specializzata nel settore agricolo che gestisce il Centro europeo di innovazione e tecnologia (Etic) a Kaiserslautern, in Germania. Infine, oltre al Fraunhofer Iese, tra i partecipanti c´è anche l´Istituto Fraunhofer per la matematica industriale Itwm e aziende provenienti da tutta la regione. Per maggiori informazioni, visitare: Istituto Fraunhofer per la progettazione di software sperimentale Iese http://www.Fraunhofer.de/en/press/research-news/2013/february/smart-agriculture.html |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|