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Notiziario Marketpress di
Giovedì 07 Marzo 2013 |
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BANDO PER INTERVENTI IRRIGUI NEL COMPARTO CEREALICOLO DA REGIONE 2,5 MILIONI PER UN SETTORE CHE RAPPRESENTA IL 30 PER CENTO DELLA PRODUZIONE AGRICOLA FVG
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Trieste - E´ stato pubblicato nei giorni scorsi (Bur n.9 del 27 febbraio 2013) un nuovo bando del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Friuli Venezia Giulia, a valere sulla misura 121 intervento 1 (ammodernamento delle Aziende agricole) e finalizzato al sostegno degli investimenti nel settore cerealicolo (per l´esattezza, cereali-protoleaginose). L´intervento è particolarmente rilevante sia per l´importo messo a disposizione (due milioni e mezzo di euro di fondi aggiuntivi regionali, risorse che vanno a sommarsi ai fondi comunitari e nazionali) sia per l´obiettivo strategico: dare una prima, concreta risposta, almeno per uno dei settori chiave dell´agricoltura regionale, ad uno dei problemi più acuti delle ultime stagioni, quello della siccità. Tra gli obiettivi che il bando si pone, infatti, di particolare rilevanza - testimoniata anche dal punteggio che in sede di istruttoria verrà attribuito a questi interventi - sono quelli previsti all´art. 1, lettera f). "promozione di una migliore situazione delle aziende agricole dal punto di vista dell´ambiente mediante gli investimenti diretti alla difesa del suolo e all´ottimizzazione dell´utilizzo della risorsa irrigua". "Si tratta di un intervento importante - commenta l´assessore alle risorse rurali, agroalimentari e forestali Claudio Violino - soprattutto per aumentare le infrastrutture irrigue all´interno delle nostre aziende, intervento oggi davvero fondamentale per evitare crisi come quella della scorsa estate". L´assessorato, attraverso il Crita, si è già attivato per attività di studio di progetti irrigui che possano aiutare le imprese agricole: proprio per questo è stata avviata una collaborazione con lo stato di Israele, culminata la scorsa settimana con la visita da parte dell´assessore Violino, del direttore centrale Luca Bulfone, del direttore del Crita Enrico Artini e del rappresentante dell´associazione dei consorzi di Bonifica Stefano Bongiovanni. La missione operativa è stata l´occasione per capire meglio quali sono le tecniche utilizzate dai ricercatori israeliani per sfruttare al massimo la risorsa acqua e farne un utilizzo intelligente e calibrato. Quello cerealicolo è un comparto che contribuisce in maniera significativa (circa il 30 per cento del totale) al valore della produzione agricola regionale. Al primo posto - con oltre il 70 per cento dei 130 mila ettari di superficie complessiva - si colloca il mais; seguono soia, girasole, frumento, orzo. Il settore è importante anche perché collegato in maniera diretta a quello zootecnico, per il quale rappresenta una fonte primaria di foraggio. Oltre a quelli destinati a razionalizzare e migliorare i sistemi di irrigazione, saranno ammessi a finanziamento i progetti di ottimizzazione dell´utilizzo dei fattori della produzione, finalizzato alla riduzione dei costi; quelli di ottimizzazione dei processi produttivi con introduzione di tecnologie innovative; progetti finalizzati a sostenere la competitività delle imprese e una migliore integrazione di filiera, con particolare riguardo alle produzioni di qualità; progetti mirati all´aumento del valore aggiunto delle produzioni di base aziendali attraverso lo sviluppo della filiera corta e la vendita diretta al consumatore; la diversificazione della produzione e incentivazione di produzioni non eccedentarie; interventi migliorativi della situazione delle aziende agricole dal punto di vista della sicurezza sul lavoro e delle condizioni di lavoro degli addetti. Potranno beneficiare degli aiuti le imprese agricole con prevalenza della Sau condotta a seminativo (comprese foraggere), con presenza di almeno un occupato a tempo pieno. Ammissibili a finanziamento sono gli investimenti in opere edili, miglioramenti fondiari, impianti tecnologici ed attrezzatura finalizzati allo sviluppo dell´attività, realizzati successivamente alla data di pubblicazione della graduatoria delle domande di aiuto ammesse a finanziamento. Il contributo in conto capitale sarà del 40 per cento del costo dell´investimento, incrementato del 10 per cento per i giovani agricoltori e per le aziende operanti in zone svantaggiate o aree "Natura 2000". L´importo minimo della domanda è di 40 mila euro, ridotto alla metà per le zone svantaggiate. Le domande vanno presentate entro il 28 maggio 2013 (rilascio informatico al portale Sian); la domanda cartacea va presentata entro i successivi 15 giorni all´ispettorato all´agricoltura competente per territorio. |
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