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Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Marzo 2013
 
   
  ECOTASSA. A QUASI TUTTI I COMUNI VENETI APPLICATE LE AGEVOLAZIONI MASSIME

 
   
  Venezia, 11 marzo 2013 - Solo nove comuni veneti su 581 sono rimasti esclusi dalle agevolazioni massime previste per l’ecotassa e quindi assoggettati al pagamento del 65% del tributo. E’ quanto disposto dalla giunta regionale con un provvedimento di cui è stato relatore l’assessore alle politiche ambientali del Veneto Maurizio Conte, al termine delle operazioni di certificazione delle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti raggiunte nel 2011 dai singoli comuni al fine dell’applicazione del tributo speciale per il deposito in discarica, completate dall’Osservatorio Regionale Rifiuti istituito presso l’Arpav. Il tributo speciale riferito a questa certificazione decorre dall’1 gennaio 2012. “Questa ulteriore analisi – sottolinea Conte – mette ancora una volta in evidenza la maturità raggiunta dal Veneto, regione che ormai da anni si presenta come leader nel panorama italiano per quanto riguarda la gestione e il recupero dei rifiuti urbani”. Sulla base di quanto notificato, risulta infatti che tutti i Comuni del Veneto hanno diritto alle riduzioni del tributo avendo superato almeno il 35 percento di raccolta differenziata ai fini del pagamento del tributo speciale per il deposito in discarica (Rde), inoltre, la quasi totalità (572 Comuni) ha superato il 50 percento, che comporta un pagamento del tributo nella misura del 30 percento (7,75€/t) e solo 9 Comuni, aventi percentuali di Rde comprese tra 35 e 50 percento, risultano assoggettati al pagamento del tributo speciale nella misura del 65 percento (16,78 €/t). Lo stesso provvedimento regionale fissa anche entro aprile le scadenze per tutte le amministrazioni comunali per presentare all’Arpav - Osservatorio Regionale Rifiuti la documentazione prevista per la prossima certificazione della percentuale di raccolta differenziata.  
   
 

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