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Notiziario Marketpress di
Martedì 19 Marzo 2013 |
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CALABRIA: FONDO DI GARANZIA DI 300 MLN DI CREDITO ALLE IMPRESE FEMMINILI
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Catanzaro, 19 marzo 2013 - La consigliera regionale di parità Stella
Ciarletta esprime apprezzamento per la creazione di un fondo centrale di
garanzia per le imprese femminili, approvato il 14 marzo su iniziativa del ministro del lavoro e delle
politiche sociali Elsa Fornero e del ministro dello sviluppo economico Corrado
Passera .
“La sezione del fondo, finanziata con 20 milioni di euro messi a
disposizione in quota paritaria dalla presidenza del consiglio dei
ministri-dipartimento per le pari opportunità e da risorse del fondo stesso,
permetterà – ha spiegato Stella Ciarletta - alle piccole e medie imprese in
rosa di accedere con maggiore facilità e a condizioni di favore a 300 milioni
di euro di credito garantito. Queste le principali caratteristiche della
sezione speciale del fondo: utilizzo delle risorse per interventi di garanzia
diretta, cogaranzia e controgaranzia del fondo, a copertura di operazioni
finanziarie finalizzate all’attività di impresa; ripartizione del rischio al
50% tra le risorse a valere sul fondo e quelle della sezione speciale;
condizioni piuÌ favorevoli per la concessione della garanzia; riserva di una
percentuale della dotazione ad interventi in favore di imprese start up
(inizialmente la metà, in seguito la percentuale sarà modificata sulla base di
valutazioni del Dipartimento per le pari opportunità); Il comitato di gestione
del fondo saraÌ da subito impegnato per rendere operativa la sezione e per
monitorarne i risultati. Lo strumento del fondo di garanzia – ha evidenziato
ancora la consigliera regionale di parità - è fondamentale per sostenere le
imprese femminili sia nella fase di start up che in corso di gestione, in
considerazione dei problemi che da sempre le donne hanno nell´accedere al
credito. I minori redditi legate alla dimensione microimpenditoriale delle
attività rende le imprenditrici soggetti poco bancabili, ancora di più in questa
fase di crisi economica. Scommettere sulle donne significa investire su una
parte sana e stabile dell´economia Italia, laddove l’imprenditoria femminile
rappresenta una delle componenti piuÌ dinamiche del sistema produttivo: nel
2012 le imprese femminili sono aumentate di 7.298 unitaÌ con un incremento
della base imprenditoriale dello 0,5% rispetto all’anno precedente (incremento
superiore rispetto al totale delle imprese italiane che sono cresciute, nel
2012, dello 0,3%). L´intesa raggiunta - ha detto infine la consigliera
Ciarletta - integra l´offerta di servizi dedicati alle imprese femminili con
una importante componente finanziaria”.
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