BASILICATA, DE FILIPPO: QUALITÀ DEI SERVIZI È PARTE DI DIRITTO ALLA SALUTE
Potenza, 19 marzo 2013 - “E’
errato pensare che i servizi pubblici non abbiano il dovere della competitività
e questo concetto deve essere ancor più chiaro nella misura in cui le
condizioni economiche e le previsioni normative spingono a chiedere sempre più
marcate compartecipazioni alla spesa ai cittadini”. Così il presidente della
Regione Basilicata Vito De Filippo in occasione della presentazione del
programma di facilitazione e velocizzazione dell’accesso alle prestazioni
sanitarie.
“Abbiamo a che fare – dice De Filippo – con un diritto fondamentale
dell’uomo, il diritto alla Salute e non dobbiamo pensare che nell’assicurare
questo diritto il fattore qualità è indifferente, anzi sia quasi naturale
chiedere alle persone di sopportare un certo numero di disagi. Per questo siamo
intervenuti con decisione “sburocratizzando” il percorso dalla prescrizione al
referto, efficientandolo con l’utilizzo di nuove tecnologie, potenziandolo con
interventi mirati qualora emergono criticità e questo dopo che già avevamo
messo in campo un sistema in grado di assicurare prestazioni celeri per i casi
di urgenza”.
Ma nel ribadire il diritto dei cittadini, il presidente ha marcato
anche con decisione il limite delle possibili polemiche. “Il sistema sanitario
lucano – ha detto – è uno dei migliori del Paese e lo dimostrano anche i dati
in crescita sull’arrivo di utenza da fuori Regione. Ma non è possibile nemmeno
pensare che ciascuno abbia tutto sotto casa in tempo reale. Abbiamo i dovere di
migliorare la situazione, e lo stiamo facendo, ma chiedere al servizio pubblico
di accontentare alla lettera i desiderata di tutti finisce con l’essere una
pretesa”.