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Notiziario Marketpress di
Martedì 19 Marzo 2013 |
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UMBRIA: AL VIA PERCORSO FORMATIVO PROGETTO “PIUMA” A DIFESA DEI MINORI VITTIME DI ABUSO E SFRUTTAMENTO SESSUALE
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Perugia, 19 marzo 2013 - Prende avvio il 19 marzo, alla Scuola umbra di amministrazione
pubblica a Villa Umbra (loc.Pila, Perugia) il percorso di formazione
specialistica del progetto "Piuma" (Progetto integrato unità
multidisciplinare abuso) che ha come finalità la difesa dei minori vittime di
abuso e sfruttamento sessuale e di cui la Regione Umbria è capofila, con il
compito di coordinamento e monitoraggio,
insieme a soggetti pubblici e privati (Usl Umbria n.1, Azienda
Ospedaliera, Zona sociale n. 2, Cooperativa Borgorete, Nuova Dimensione,
Associazione con finalità relativa alla tutela psico-fisica dei minori).
"Il progetto - sottolinea la vicepresidente della Giunta regionale
e assessore alle Politiche sociali, Carla Casciari - si colloca nello scenario
della programmazione della Regione Umbria che, nelle linee di indirizzo per
l´area diritti dei minori e responsabilità familiari, si pone l´obiettivo di
superare gli steccati tra le istituzioni attraverso un lavoro sinergico e
integrato come la via più efficace per difendere con rapidità i minori vittime
di abuso e sfruttamento sessuale".
Il percorso formativo è stato affidato dalla Regione Umbria alla Scuola
umbra di amministrazione pubblica; è rivolto a psicologi, neuropsichiatri,
educatori di cooperative, assistenti sociali impegnati nella tutela e
costituisce una delle azioni di sistema del progetto "Piuma". Sarà
trasversale alle varie fasi e si articolerà su più livelli, rispondendo alle
diverse caratteristiche e necessità degli operatori della rete dei servizi
territoriali e alla promozione e diffusione di una cultura dei diritti
dell´infanzia e dell´adolescenza nella comunità locale.
"Siamo grati alla Regione Umbria per questo delicato compito che
ci è stato assegnato e che consente alla Scuola umbra di amministrazione
pubblica di ampliare ulteriormente i suoi campi di intervento", ha
sottolineato l´amministratore unico Alberto Naticchioni.
Nello specifico, si terranno percorsi di sensibilizzazione, rivolti ai
quei soggetti "sentinella" della comunità che potrebbero venire in
contatto con le vittime e che vivono quotidianamente nel mondo dello sport,
ricreativo o educativo. Si terranno corsi di formazione integrata di base,
rivolti agli operatori del servizi pubblici e del privato sociale che a vario
titolo si occupano di interventi di bambini e di adolescenti e possono avere
l´occasione di individuare segni e sintomi del presunto abuso. Verrà, inoltre,
programmata una formazione mirata che li porti ad affrontare correttamente
l´approccio con il minore vittima di abusi e il suo contesto familiare.
Infine, sono previsti percorsi di formazione specialistica realizzati
attraverso moduli formativi a livello
nazionale relativi all´ambito dell´intervento sociale, della valutazione e del
trattamento clinico delle vittime e dei loro familiari, dai componenti
dell´Unità competente multidisciplinare, attivata nell´ambito del progetto.
Il percorso di formazione specialistica, gestito dalla Scuola umbra di
amministrazione pubblica, è condotto da esperti di qualificata competenza ed
esperienza che fanno capo al Centro specialistico provinciale di Bologna contro
il maltrattamento e gli abusi all´infanzia "Il Faro". Nel centro,
opera un team di specialisti, composto dal neuropsichiatra infantile Giovan Battista
Camerini e due psicologi con competenze psicoterapeutiche, due pediatri, due
assistenti sociali e un consulente legale che lavorano nell´Azienda sanitaria
locale di Bologna.
Le prime due giornate del corso, domani martedì 19 marzo e 9 aprile,
insieme agli esperti del "Faro", avranno come relatori Gemma Miliani,
sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Perugia e Giuseppina Arcella, giudice del Tribunale per i Minorenni di Perugia,
componenti del gruppo interistituzionale del progetto "Piuma", che
tratteranno gli aspetti civili e penali della tutela dei minori coinvolti nei
casi di abuso.
I docenti delle successive lezioni del corso sono la psicologa Agnese
Cheli ("Il Faro"), il neuropsichiatra infantile Cosimo Ricciutello
("Il Faro") e l´assistente sociale Tiziana Mori.
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