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Notiziario Marketpress di
Martedì 19 Marzo 2013 |
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AMMORTIZZATORI SOCIALI. ZAIA: “SIAMO A FIANCO DEI NOSTRI LAVORATORI. IL VENETO CONTINUERA’A FARE SUA PARTE, COME SEMPRE. DA 2009 A 2012 RISORSE REGIONALI PER CIG IN DEROGA E POLITICHE ATTIVE LAVORO SONO STATE DI COMPLESSIVI 108.903.685 EURO. ORA TOCCA A NUOVO GOVERNO: RIFINANZI ADEGUATAMENTE GLI AMMORTIZZATORI PER IL 2013”
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Venezia, 19
marzo 2013 - “La
Regione Veneto non lascia
soli i lavoratori alle prese con le
crisi aziendali, la Regione ha sempre fatto fino in
fondo la sua parte anche assumendo
in proprio gli oneri degli ammortizzatori sociali”. Lo afferma il Presidente
della Regione Luca Zaia, aggiungendo: “Basti un dato: per il finanziamento della
Cig in deroga negli ultimi 4 anni, dal 2009 al 2012, il Veneto ha destinato
risorse proprie regionali per 55.720.364
euro, di questi abbiamo recentemente di
trasferito a Inps 11 milioni; inoltre sono state stanziati ulteriori 53.183.321 euro per finanziare le collegate ‘politiche attive
del lavoro’ (formazione
professionale, orientamento, ricollocazione nel mercato del lavoro), per un totale complessivo di 108.903.685 euro.
Dei 55,7
milioni di euro destinati al finanziamento della
Cig in deroga, alla
provincia di Padova è stato destinato un sostegno regionale di 14.849.548 euro;
14.350.648 euro alla
provincia di Vicenza; 9.902.467 euro alla
provincia di Treviso; 6.183.452 euro alla
provincia di Venezia; 5.434.373 alla
provincia di Verona; 4.417.130 alla
provincia di Rovigo; 582.746 euro alla
provincia di Belluno.
Le domande di Cig in deroga sono
state nel 2012 10.814 e i lavoratori
coinvolti sono stati 61.612. “Va comunque ricordato – sottolinea il Governatore – che le aziende
chiedono la cassa integrazione in
deroga che è tuttavia usufruita solo nella
misura del 22%, elemento che dimostra il timore delle aziende per l’incertezza
del quadro economico e la
predisposizione a far richiesta della
Cig in deroga che poi potrà essere del tutto o in parte usufruita”.
Zaia
ricorda inoltre che nel Veneto sono stati firmati accordi ogni anno dal 2009
con le parti sociali sulle modalità e le caratteristiche degli ammortizzatori
sociali “l’ultimo è quello del 28 dicembre 2012 destinato ai lavoratori che andranno in cassa integrazione in
deroga nel 2013. Da noi – sottolinea
- ha sempre prevalso, rispetto a logiche
settoriali, il senso di responsabilità delle parti e il nostro modello
comune è sempre stato di responsabilità istituzionale. Responsabilità che chiediamo di avere anche al futuro Governo. Il
Veneto chiede di far presto. Vanno rifinanziati adeguatamente gli
ammortizzatori sociali e destinate prontamente le risorse alle Regioni, come
prevede del resto l’Intesa tra Stato e Regioni per il 2013. Parliamo di 650 milioni di euro da ripartire tra le
Regioni in base alla spesa storica,
contro un fabbisogno annuo stimato dalle Regioni di 1,8 miliardi di euro; per il Veneto si tratterebbe di 38 milioni di euro, pari all’80% delle
risorse dell’accordo a cui si aggiungeranno le ulteriori risorse del
rimanente 20% e le nuove risorse inserite nella
legge di stabilità nazionale”.
Infine il Governatore veneto fa presente che gli
ammortizzatori sociali messi a disposizione dalla
Regione spesso sono stati legati non solo alla
risposta di assistenza per la cig e
per la mobilità in deroga ma a un sostegno al reddito legato a
politiche attive del lavoro il che
significa formazione professionale dei lavoratori
in cig, ri-orientamento nel mercato del lavoro,
borse-lavoro o impiego dei lavoratori in cig in progetti di pubblica utilità.
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