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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 20 Marzo 2013 |
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ENERGIA DIALOGO, LA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE E LA REGIONI ULTRAPERIFERICHE DELL´UE AL CESE
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Bruxelles, 20 marzo 2013 - Nel
corso della prossima sessione plenaria del 20-21 marzo, il Comitato economico e
sociale europeo ospiterà un dibattito con Günther Oettinger, commissario
europeo per l´Energia, in occasione dell´adozione di un parere sulla
partecipazione dei cittadini nella politica energetica. Un altro momento clou
della sessione sarà una discussione con Ramón Luis Valcárcel Siso, Presidente
del Comitato delle regioni, che presenteranno le sue opinioni sul ruolo che le
regioni dell´Unione europea dovrebbero svolgere nella governance economica
europea.
Durante la sessione plenaria, vicepresidente del Cese Anna Maria
Darmanin proclamerà i vincitori dell´edizione 2013 della Past Forward Europa
sfida video.
Pareri di essere discusso e votato nel corso della sessione plenaria
sono:
Dialogo energetico europeo -
Nel suo parere sui bisogni e le modalità di partecipazione dei
cittadini e l´impegno nel campo della politica energetica, il Comitato può
richiedere l´istituzione di un dialogo energetico europeo. Prevede questo
dialogo come un coordinato multi-livello, orientato all´azione, conversazione
sulla politica energetica all´interno e tra i paesi dell´Ue. Finanziato dalle
parti interessate della filiera energetica, avrebbe fornito uno "spazio di
negoziazione", in cui le scelte politiche possono essere discussi in un
contesto di impatto sulla società e l´accettazione, gli investimenti e la
strategia delle risorse.
Spostamento della Gioventù nel mondo del lavoro -
Mentre il Cese accoglie con favore gli elementi fondamentali del
pacchetto per l´occupazione giovanile, il proprio parere sul tema ribadirà la
sua preoccupazione per quanto riguarda la catastrofica situazione
dell´occupazione giovanile e richiedono una strategia di crescita reale a
livello comunitario e nazionale per sostenere la creazione di posti di lavoro
più numerosi e più stabile . Il Cese sostiene l´attuazione del regime di
garanzia per i giovani, anche se sottolinea l´inadeguatezza dei finanziamenti e
la necessità di un maggiore coinvolgimento delle parti sociali e le
organizzazioni giovanili nella progettazione, nell´attuazione e nel
monitoraggio del programma.
Regioni ultraperiferiche: Crescita intelligente -
Alla sessione plenaria di marzo il Comitato adotterà un parere sul tema
"Le regioni ultraperiferiche: crescita intelligente", che invita la
Commissione europea a elaborare e pubblicare un´analisi dell´applicazione delle
deroghe e delle misure specifiche previste per le regioni ultraperiferiche
(Rup) in L´articolo 349 del trattato sul funzionamento dell´Unione europea. Il
parere chiede inoltre l´Posei, il programma che regola gli aiuti comunitari
all´agricoltura va oltre i prodotti tradizionali e copre tutte le Rup i
prodotti, agricoli e non agricoli. Queste ed altre misure relative ai fondi di
coesione, reti europee e gli accordi commerciali saranno proposte dal Cese per
aiutare i Rup per conseguire gli obiettivi della strategia Ue 2020.
Prevenzione e riduzione dei rifiuti alimentari -
Il Cese auspica che la prevenzione e la riduzione dei rifiuti
alimentari da dare un posto di rilievo nell´agenda politica. A seguito della
crisi economica, le banche alimentari sono in calo e le loro esigenze in forte
aumento: 79 milioni di cittadini Ue vivono al di sotto della soglia di povertà,
mentre il 50% del cibo viene sprecato ogni anno.
Settimo programma di azione ambientale (Eap)
A giudizio del Cese, l´Eap 7 non prende una posizione chiara abbastanza
i cambiamenti economici e sociali necessarie per raggiungere gli obiettivi di
politica ambientale. Un efficace 7 Eap devono descrivere più chiaramente il
percorso dalla politica ambientale tradizionale concentrandosi su end-of-pipe e
verso lo sviluppo sostenibile.
Partecipazione dei dipendenti -
Il Cese è convinto che la gestione aziendale sostenibile deve essere
costruito su una maggiore partecipazione dei lavoratori e la partecipazione.Con
un parere d´iniziativa, il Comitato intende avviare una discussione sulla
"società sostenibile" come un concetto di gestione aziendale, il che
comporta che la voce dei lavoratori è rispettato nel processo decisionale.
Il ruolo delle imprese in materia di istruzione -
Per creare posti di lavoro a livello europeo abbiamo bisogno di una
collaborazione attiva tra le imprese e gli altri attori del mercato del lavoro.
Il Comitato accoglie con favore l´approccio attivo assunto dai datori di lavoro
e le imprese in tutta Europa mossa sostenere lo sviluppo delle competenze e il
loro adeguamento alle esigenze del mercato del lavoro, al fine di ravvivare la
crescita e l´occupazione saltare inizio.
L´aiuto del mercato interno e lo stato per le regioni -
Il Comitato inviterà la Commissione a rendere le politiche Ue più
coerente con la politica di concorrenza, in modo che la politica di concorrenza
non contrasta con uno sviluppo armonioso, integrato delle regioni d´Europa, ma
offre invece l´occasione per il rilancio delle economie regionali nel mercato
unico dopo la crisi .
La dimensione esterna della Ue coordinamento della sicurezza sociale -
In risposta alla consultazione della Commissione europea sulla
comunicazione "La dimensione esterna dell´Ue coordinamento della sicurezza
sociale", il Cese discuterà il suo parere, che concorda con la Commissione
sull´importanza di una strategia comune europea per il coordinamento degli
accordi di sicurezza sociale conclusi con i paesi terzi . Il Comitato sostiene
inoltre la dimensione esterna delle norme di coordinamento di cui alla
comunicazione della Commissione sostenendo la complementarità degli approcci
nazionali e comunitarie, al fine di evitare squilibri e scappatoie.
488 ª Sessione plenaria del Cese.
20-21 marzo 2013.
Edificio Charlemagne, sala S3, Bruxelles
È possibile vedere la sessione plenaria vivono a: http://www.eesc.europa.eu/
L´agenda completa è disponibile qui .
Http://www.eesc.europa.eu/?i=portal.en.events-and-activities-488-plenary-session-documents
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