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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 20 Marzo 2013 |
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MARCHE: OBUV E MITT A MOSCA, IL PRESIDENTE SPACCA: “IL MADE IN ITALY HA SEMPRE DI PIÙ NELLE MARCHE IL SUO PUNTO DI FORZA".
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Ancona, 20 marzo 2013 - “Risultati
in linea con le aspettative; un’ottima vetrina per il Made in Italy, che nella
impresa manifatturiera marchigiana ha il suo punto di forza”. E’ all’insegna di
una fiducia consapevole che si svolge la breve visita del presidente della
Regione Marche Gian Mario Spacca all’Obuv di Mosca, la Fiera internazionale
della calzatura. Con circa 130 imprenditori marchigiani su 220 presenze
italiane, la delegazione regionale è la più rappresentativa. “Una presenza
quantitativamente e qualitativamente forte – dice Spacca, che questa mattina ha
visitato gli stand marchigiani e incontrato gli imprenditori – che riscuote
sempre una grande attenzione presso i buyers russi. Gli stand marchigiani
affollati di clienti rassicurano gli imprenditori che avvertono la difficoltà
della fase economica. Una buona soddisfazione per le aziende, ma anche per
tutta la nostra economia, per il reddito e l’occupazione dei marchigiani. Alla
vigilia dell’apertura dell’Obuv si respirava una certa preoccupazione perché
appena due settimane fa, al Micam di Milano, si era registrato un +30% di clienti
russi. Una flessione, a così poca distanza di tempo, sembrava inevitabile.
Invece le calzature marchigiane hanno registrato subito buoni risultati in
termini di vendite. La presenza ad eventi come l’Obuv – aggiunge Spacca – è di
particolare importanza per il settore: non si tratta di semplici esposizioni,
ma di fiere in cui si firmano contratti e si vendono prodotti. Essere qui è
doveroso, soprattutto per un settore che dà direttamente lavoro a 30mila
persone nelle Marche e che rappresenta quindi il cuore dell’economia
regionale”. Spacca, visitando gli stand e confrontandosi con gli imprenditori
marchigiani, li ha esortati a mantenere alta la motivazione imprenditoriale
intorno al Made in Italy, vero punto di riferimento per il mercato globale. “E’
infatti elevatissimo – dice – il contributo della creatività degli imprenditori
marchigiani al successo internazionale del Made in Italy. I nostri prodotti
sono in grado di generare suggestioni che raccontano la storia di una civiltà,
il modello di vita, la bellezza di un territorio. Anche se, appare ormai
chiaro, la forza delle Marche, da sola, non basta. I problemi dell’Italia si
avvertono infatti con chiarezza nelle considerazione degli operatori
internazionali, anche russi. Se l’Italia non ritroverà presto la sua stabilità
economica, le nostre esportazioni e la strategia di internazionalizzazione che
la Regione sostiene con grande determinazione, pagheranno prezzi pesantissimi a
causa della perdita di reputazione del nostro sistema Paese, nonostante l’impegno
degli imprenditori e delle Istituzioni regionali”. Non solo calzature. Di scena
questi giorni a Mosca anche il Mitt, la Fiera internazionale dei viaggi e del
turismo. Spacca, che ieri ha annunciato l’avvio del volo diretto Ancona-mosca,
ha incontrato la folta delegazione marchigiana che ha ospitato 170 tour
operator (con i quali sono in corso btob improntati alla massima concretezza) e
40 giornalisti russi, cui sono stati declinati i diversi “turismi” che la
nostra regione è in grado di offrire: dal mare alla montagna, dal Piceno al
Montefeltro.
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