|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 21 Marzo 2013 |
|
|
  |
|
|
PEPE JEANS LONDON CELEBRA I SUOI PRIMI 40 ANNI
|
|
|
 |
|
|
Quarant’anni arrivano in fretta quando ci si diverte e per il brand internazionale di denim Pepe Jeans London la festa è appena iniziata. E’ passato tanto tempo da quel famoso Febbraio 1973 quando una folla di ragazzi scatenati si spintonavano tra le strade di Notting Hill per prendere posto davanti ad una bancarella, sotto il ponte della ferrovia ricoperto di graffiti nel cuore del Portobello market. Arrivati dagli angoli più sperduti della fuligginosa Londra questo eterogeneo gruppo di ragazzi, modelli androgini e outsiders accorsero nella zona più cool della capitale nel tentativo di mettere le mani su un paio di inafferrabili jeans, consigliari dai più acuti appassionati di moda. Nel 1973, sotto quel ponte di Notting Hill con il suono del dub reggae che implacabilmente tiene il tempo in sottofondo, nasce Pepe Jeans London. In un tempo in cui il successo della moda si basava solo sull’originalità e la voglia di osare, il designer londinese Nitin Shah e i suoi fratelli Arun e Milan proposero la loro visione di un denim ricco di dettagli ad un pubblico sempre più stanco degli anonimi jeans: dal Kinetic Denim, il primo denim resinato sul mercato, il True Size, il jeans modellante disegnato su misura fino al Tru Blu una capsule collection realizzata senza alcun componente chimico prestando particolare attenzione all’ambiente. Un salto nel tempo di 40 anni e Pepe Jeans oggi raggiunge 70 paesi, vende in 7.500 negozi, ha più di 300 store internazionali e offre oltre 2.500 posti di lavoro, rimanendo ancora devota al suo mantra iniziale di creare denim di tendenza e dare vita a una moda per giovani in un’era tormentata dal conformismo. La popolarità di Pepe Jeans che riesce ad avere in patria non rimane a lungo nascosta all’estero e intorno a quegli anni il brand inizia a muovere i primi passi nei mercati internazionali: il 1984 vede l’apertura di un nuovo ufficio e showroom a Los Angeles e in Irlanda. Incoraggiato dai successi e animato dal desiderio di diffondere i propri messaggi in modo accattivante e seducente, Pepe Jeans assume il fotografo di moda più di tendenza del decennio, Bruce Weber per scattare la sua più grande campagna pubblicitaria con la giovane modella Bridget Hall. Da li si riconosce subito la grande abilità di Pepe Jeans nel trovare volti per la pubblicità destinati a diventare le star del futuro. La British It-girl Cara Delevingne, insieme con Mia Goth e Jeremy Young, protagonisti della campagna Ss13, sono solo gli ultimi di una lunga lista di celebrità tra le quali Alexa Chung, Jason Preistly, Laetitia Casta, Donovan Leitch, Ashton Kutcher, Sienna Miller, Cristiano Ronaldo e Kate Moss. Dal giro di fronte alla telecamera al Raindance dell’artista performer Leigh Bowery, alla storia d’amore di 90 secondi tra Nevada e Notting Hill, con la leggendaria colonna sonora di un indimenticabile pezzo dei The Smiths, “How Soon is Now”, ogni campagna ha lasciato un indelebile segno negli annali della pubblicità di moda. La moda si definisce dalla sua abilità ad evolversi, provocare e creare tendenze a una velocità ormai incontrollabile. Pepe Jeans London continua in questo suo cammino per dimostrare al mondo che la vita inizia a 40 anni |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|