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Notiziario Marketpress di
Lunedì 25 Marzo 2013 |
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A TRENTO LE AMBASCIATRICI D´AFRICA
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Trento, 25 marzo 2013 - Si chiamano Marie Rosemonde Maoussi Deffon
Yakoubou, Evelyn Anita Stokes-hayford, Josephine Wangari Gaita, Carla Elisa
Luis Mucavi, Nomatemba Tambo, Amira Daoud Hassan Gornass: sono le ambasciatrici
d´Africa in Italia, vengono rispettivamente da Benin, Ghana, Kenya, Mozambico,
Sud Africa, Sudan e il 21 marzo sono arrivate in Trentino per un doppio,
eccezionale appuntamento: nel Palazzo della Provincia per incontrare le
istituzioni, a partire dal presidente
Alberto Pacher, e alle 17 al Casinò municipale di Arco, per una tavola rotonda
condotta dal giornalista e scrittore Jean-léonard Touadi, presente Rosanna
Coniglio, già direttrice centrale del Ministero degli affari esteri italiano
per l’Africa subsahariana.
"C’è molto Trentino in Africa - ha detto Pacher nel porgere alle
ambasciatrici il suo benvenuto - E l’Africa a sua volta ha portato molto al
Trentino. L’africa è oggi in grande evoluzione, sta diventando un protagonista
importante di ciò che avviene nel nostro pianeta. Il Trentino a sua volta
evolve attraverso i rapporti con l’esterno, ha bisogno di fare entrare aria
nuova e fare uscire idee, competenze, esperienze. Le identità di formano così,
attraverso un continuo confronto e un continuo rimescolamento. Quindi per noi è
importante avere il punto di vista dell’Africa, e ancora più importante è avere
il punto di vista delle donne. Grazie quindi per avere accolto il nostro
invito; ci auguriamo possiate portare una parte del Trentino con voi."
Alle ambasciatrici hanno portato i loro saluti anche il Commissario del
Governo Francesco Squarcina e l´arcivescovo di Trento monsignor Luigi Bressan.
Quindi l´assessore provinciale alla solidarietà internazionale e
convivenza Lia Giovanazzi Beltrami, ideatrice dell´iniziativa, che punta anche
a favorire i rapporti fra le associazioni trentine - sono oltre 270 quelle che
si occupano di cooperazione allo sviluppo - e le rappresentanze istituzionali
di alcuni dei paesi dove esse sono presenti, con progetti che spaziano dal
settore dell´istruzione a quello della sanità, fino alla promozione dello
sviluppo rurale e in generale di una crescita economia che ha spesso come
protagoniste proprio le donne.
"Iniziamo la primavera mettendoci in ascolto di queste
ambasciatrici che ci portano una testimonianza importante dai loro paesi. Ne
siamo felici, perché la solidarietà dev’essere motivo di scambio. Se le
associazioni trentine sono presenti in Africa anche noi a nostra volta dobbiamo
accogliere ciò che l’Africa ha da darci. Oggi è anche la giornata contro le
discriminazioni razziali, che ricorda una strage commessa in Sud Africa nel
1960, all´epoca dell´apartheid. Abbiamo con noi, fra le altre, proprio
l’ambasciatrice del ´nuovo´ Sud Africa, quello per il quale l´apartheid è
fortunatamente solo un ricordo, e con lei altre cinque testimoni del
Continente. I tempi cambiano, dunque. La necessità di incontrarsi, di stringere
legami, rimane. Abbiamo inoltre con noi Rosanna Coniglio, già direttrice
centrale del Ministero degli affari esteri italiano per l’Africa subsahariana,
con la quale riprenderemo le fila del ragionamento oggi pomeriggio nel corso
dell´incontro pubblico che terremo al Casinò di Arco. Molti paesi africani, in
testa Ruanda e Burundi, hanno un´alta percentuale di donne oggi nei loro
parlamenti, più alta di quelle di molti paesi europei, Italia compresa.
Sentiamo dunque cos’hanno da dirci queste ambasciatrici della nuova Africa,
quali sono le dinamiche che interessano i loro paesi, quali le loro
aspettative."
Ha preso quindi la parola Isabelle Loukum, rappresentante dell’Africa
che vive in Trentino, originaria del Togo, e a seguire le sei ambasciatrici,
che hanno brevemente presentato i loro paesi, ognuno con le proprie
specificità, naturalmente, ma anche con tendenze, problemi e aspettative comuni.
Alle spalle quasi sempre una storia difficile, fatta di colonialismo,
di una conquista dell´indipendenza spesso pagata a caro prezzo (pensiamo alla
lotta di liberazione del Mozambico dalla dominazione portoghese), di nuove
speranze, di una crescita a volte molto sostenuta (è il caso del Ghana), di un
difficile cammino verso la democrazia (in Kenya ad esempio si sono appena
tenute le elezioni presidenziali, questa volta meno travagliate rispetto a
cinque anni fa), di tensioni risolte con difficoltà (il Sudan, paese fra
l´altro molto ricco di risorse naturali, ha conosciuto una guerra interna molto
lunga conclusasi recentemente con il distacco del Sud del Paese). Il presente,
insomma, è a volte incerto ma più spesso anche ricco di speranze. Su di esse si
innestano temi che attraversano trasversalmente le diverse realtà: la
condizione femminile, ad esempio, o le sfide dell’educazione.
Scheda: le sei ambasciatrici -
Marie Rosemonde Maoussi Deffon Yakoubou
Ambasciatrice plenipotenziaria della Repubblica del Benin -
Nominata nel 2010, ha a cuore la popolazione femminile del Benin, che
vive per il 70% nelle aree rurali ed è responsabile dell´80% della produzione
agricola. Il Benin, è un paese francofono dell´Africa occidentale che ha
imboccato dagli anni ´90 la strada della democrazia. Fra i progetti che il
Trentino ha condotto vi sono alcuni progetti in campo educativo, la costruzione
di pozzi per alcuni villaggi situati nella parte centro-settentrionale e la
realizzazione di strutture nel centro Boko.
Evelyn Anita Stokes-hayford
Ambasciatrice plenipotenziaria della Repubblica del Ghana -
Evelyn Anita Stokes-hayford, che ha lavorato con il segretariato del
Commonwealth a Londra, ha già visitato il Trentino in precedenza. I rapporti
fra Trento e il Ghana sono infatti solidi: fra le iniziative quelle nel campo
della formazione medico-sanitaria (in particolare per la cura dell´idrocefalo,
patologia molto diffusa in Africa) e dello sviluppo agricolo. Il Ghana è stato
il primo paese dell´Africa subsahariana ad ottenere l´indipendenza e attrae
investitori dall´estero, in settori che vanno dalle infrastrutture,
all´agricoltura, all´immobiliare alle comunicazioni. La Banca mondiale ha
recentemente dichiarato il Ghana "il paese che oggi sta crescendo più
velocemente dopo il Qatar".
Josephine Wangari Gaita
Ambasciatrice plenipotenziaria della Repubblica del Kenya -
Josephine Wangari Gaita ambasciatrice della Repubblica del Kenya in
Italia, ha alle spalle una solida esperienza diplomatica e in Italia ha anche
un ruolo cruciale per il Kenya come rappresentante presso la Fao. Fra Trentino
e Kenya, dove da poco si sono tenute le elezioni presidenziali, sono in corso
progetti rivolti in particolare a stimolare l´autosviluppo e alle fasce deboli
della popolazione, ad esempio a Nyahururu, dove il partner è la comunità di
Saint Martin. Il Kenya, tra l´altro ha da poco ha abbracciato il sistema
federale ed è interessato all´esempio dell´Autonomia del Trentino.
Carla Elisa Luis Mucavi
Ambasciatrice plenipotenziaria della Repubblica del Mozambico -
Ambasciatrice per il Mozambico in Italia fin dal 2007, Carla Elisa Luis
Mucavi ha già visitato il Trentino, con il quale sono in corso rapporti molto
stretti fra le istituzioni e le rispettive università. Uscito dalla guerra
civile nel ´92, il Mozambico vive da vent´anni in pace (grazie anche al Governo
italiano e al trentino Mario Raffaelli, all´epoca sottosegretario agli Esteri).
Ciò ha aperto nuove possibilità di sviluppo e di interscambio. Le priorità
vengono date all´istruzione, all´agricoltura, alla lotta alla povertà. Accanto
a un programma di cooperazione comunitaria avviato oltre 10 anni fa a Caia dal
Consorzio associazioni con il Mozambico, il Trentino ha numerose altre attività
nel paese africano.
Nomatemba Tambo
Ambasciatrice designata della Repubblica del Sud Africa -
Figlia del defunto Oliver Tambo, che ha fondato con Nelson Mandela
l´African National Congress, Nomatemba Tambo è stata in precedenza console
generale a Hong Kong e a Macao. In Sud Africa il Trentino è coinvolto in una
serie di interventi a favore dei migranti interni africani: il Sud Africa
accogliere rifugiati che hanno lasciato il proprio Paese a causa di guerre
civili, in particolare provenienti dalla regione dei Grandi laghi. Vi sono
quindi programmi di formazione professionale e di accoglienza, corsi di lingua
inglese e informatica, nonché investimenti strutturali nei centri di
accoglienza.
Amira Daoud Hassan Gornass
Ambasciatrice plenipotenziaria della Repubblica del Sudan -
L´ambasciatore Amira Gornass in precedenza ha lavorato per il Ministero
per gli Affari Esteri del Sudan. Il Paese, molto ricco di risorse naturali, fra
cui il petrolio, è stato lacerato da un lungo conflitto conclusosi con il
distacco del Sud Sudan. Attualmente non sono in corso progetti di solidarietà
fra Trentino e Sudan.
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