UE: TRASLOCARE IN UN ALTRO PAESE SARÀ SEMPRE PIÙ SEMPLICE. ANCHE PER LE MACCHINE
Bruxelles, 26 marzo 2013 - Un
miliardo e mezzo di euro saranno risparmiati ogni anno grazie alla
semplificazione della registrazione dei veicoli a motore da uno stato
all´altro. Durante l´audizione di mercoledì scorso, i membri della commissione
al Mercato interon hanno discusso i diversi aspetti della proposta della
Commissione europea confrontandosi con gli esperti nel settore.
Nonostante la sempre maggiore integrazione del mercato unico, i
problemi di immatricolazione di macchine e motorini restano un ostacolo
frequente nel mercato interno. Tanto per le imprese, quanto per i cittadini. Costituiscono
una delle venti principali preoccupazioni nei riguardi del mercato unico
elencate dalla Commissione.
"Vogliamo dimostrare che il mercato unico sta funzionando",
ha indicato a questo proposito il relatore olandese Toine Manders.
La proposta della Commissione prevede la creazione di un archivio
europeo che permetta lo scambio dei documenti e la semplificazione della
procedure di registrazione.
Perché è urgente intervenire?
L´attuale legislazione ha ancora numerose lacune. Per esempio, nel caso
venga acquistata una macchina all´estero, non è possibile portarla nel proprio
paesi di residenza perché la registrazione nazionale temporanea non prevede
l´assicurazione in altri Stati membri. O ancora nel caso delle macchine a
noleggio: al momento una macchina registrata in un paese non può essere data in
affitto in un altro. Neppure le macchine rubate in un paese e registrate
nuovamente in un altro sono tracciabili perché non esiste ancora nessun sistema
di scambio di informazioni tra paesi diversi.
I prossimi passi
La commissione inizierà a discutere la proposta di Toine Manders in
maggio e passerà al avoto in ottobre.