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Notiziario Marketpress di
Martedì 26 Marzo 2013 |
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SANITAŽ IN ABRUZZO: SU POSTI LETTO E BUDGET RIBALTATE SENTENZE TAR IL CONSIGLIO DI STATO DAŽ RAGIONE A CHIODI.RISPETTATE NORME
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Pescara, 26 marzo 2013 - Il
Consiglio di Stato ha accolto lŽappello della Regione Abruzzo contro i due
provvedimenti cautelari emessi dal Tar verso i decreti commissariali 25/2012
(rimodulazione dei posti letto) e 39/2012 (applicazione della spending review
del Dl 95/2012 ai budget delle cliniche private per le prestazioni
ospedaliere). I due decreti a forma del commissario ad acta, Gianni Chiodi,
erano stati impugnati dalle cliniche private davanti al Tar che ne aveva
sospeso gli effetti. La notizia è stata diffusa dallo stesso Commissario, dopo
aver preso contezza del riconoscimento del Consiglio di Stato, della
"correttezza dei metodi applicati sia nella rimodulazione dei posti letto
e sia nella rideterminazione dei tetti di spesa per il 2012". "Ancora
una volta - commenta Chiodi - il Consiglio di Stato ci dà ragione, a prova che
i nostri provvedimenti mirano a mantenere lŽefficacia e lŽefficienza del nostro
Sistema sanitario regionale nel rispetto della normativa nazionale, e nella garanzia
dellŽerogazione di prestazioni essenziali per la tutela del diritto alla
salute". Si ricorda che con il decreto 25/2012, il Commissario ad Acta
procede, secondo i criteri definiti con deliberazione commissariale n. 45/2010
con cui aveva determinato lŽeffettivo fabbisogno regionale delle prestazioni
sanitarie ospedaliere, attraverso lŽanalisi delle Schede di Dimissione
Ospedaliera (S.d.o.) dei ricoveri ordinari e di Day Hospital della popolazione
residente, alla rimodulazione dei posti letto afferenti alle case di cura
private, provvisoriamente accreditate insistenti sul territorio regionale. Tale
rimodulazione si conforma ai contenuti dellŽodierno Patto Per la Salute
2010-2012 secondo cui "le Regioni si impegnano ad adottare provvedimenti
di riduzione dello standard di posti letto ospedalieri accreditati ed
effettivamente a carico del Servizio Sanitario Nazionale non superiore al 4 per
mille comprensivo dello 0,7 per mille per la riabilitazione e la lungodegenza
post acuzie". Con il decreto 39/2012, il Commissario ad Acta, ridefinisce
i tetti di spesa per il 2012 per lŽospedalità, conseguenza dellŽapplicazione
delle decisioni del Governo sulla «revisione della spesa pubblica con
invarianza dei servizi ai cittadini». In entrambi i casi il Tar aveva sospeso
gli effetti dei provvedimenti ma le sentenze sono state ribaltate dal Consiglio
di stato.
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