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Notiziario Marketpress di
Martedì 26 Marzo 2013 |
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PARMA: IL TEATRO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
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Parma, 26 marzo 2013 – È finita in musica e danza:
tutti sul palco a improvvisare il “flash mob” contro la violenza sulle donne
che lo scorso 14 febbraio ha riempito le piazze di tutto il mondo, o
semplicemente a ballare in attesa del verdetto della giuria. Ragazzi di
provenienze diverse, e di scuole diverse, mescolati sul palco a danzare, tutti
insieme, gridando il loro no alla violenza sulle donne. Del resto tutta la
mattinata è stata una festa: dei ragazzi e per i ragazzi. Protagonisti gli
studenti delle scuole superiori di Parma e provincia, che hanno rappresentato
sul palcoscenico gli esiti dei lavori teatrali realizzati in questi mesi
intorno a donne che in epoche diverse hanno dovuto affrontare il
pregiudizio e la
violenza. Da Giovanna D’arco a Ipazia, da Artemisia
Gentileschi a Dora Klein, a Suor Maria Adorni, a Maria Bashir, a Rita Atria.
Proprio il teatro è stata la scelta forte
dell’ottava edizione del Premio Colasanti-lopez, istituito dalla Provincia nel
2005 per sensibilizzare i giovani sulla violenza contro le donne e non a caso
intitolato a Donatella Colasanti e Maria Rosaria Lopez, vittime nel 1975 del
Massacro del Circeo.
L’iniziativa, realizzata
in collaborazione con Solares Fondazione delle Arti e con il contributo di
Fondazione Cariparma, era rivolta alle classi seconde, terze, quarte e quinte
delle scuole superiori, che partecipando hanno scelto una “Magnifica” in
particolare e su di essa, insieme all’Associazione di promozione sociale
Proboscidea, da ottobre a marzo hanno realizzato il loro progetto teatrale. Per
sostenere le classi nel percorso di conoscenza e consapevolezza del fenomeno
della violenza sulle donne, l’Associazione Centro Antiviolenza ha realizzato
incontri mirati con studenti e docenti e con l’associazione Proboscidea.
Oggi, nella giornata
conclusiva del Colasanti-lopez 2012-2013, tutti i lavori sono stati presentati
in un Teatro al Parco gremito di studenti, e giudicati da un’apposita
commissione di valutazione tecnica composta da Isa Guastalla, Mara Pedrabissi,
Franca Tragni, Maria Grazia Loss e Fabrizia Dalcò. Prima classificata è
risultata la V A Discipline
dello spettacolo del Liceo d’arte “Toschi”, con la sua pièce su Giovanna D’arco
(nelle motivazioni la giuria parla di “accuratezza del lavoro”, “documentata
ricerca storica” e di “lettura originale e intelligente” della vicenda della
pulzella d’Orleans). Secondi i ragazzi della Iv S del Liceo scientifico Marconi
con il loro lavoro su Ipazia (“lavoro corale e complesso giocato sul tema non
facile del rapporto tra scienza e religione”). Terzi gli studenti della Iv C
del Liceo delle scienze umane Sanvitale con la pièce su Rita Atria (nelle
motivazioni la giuria si è soffermata su “la forte attualizzazione del
tema e la ricostruzione puntuale della vicenda”, e ha evidenziato “bella
coralità” e “buona recitazione”).
Le classi sono state
premiate dal presidente della Provincia Vincenzo
Bernazzoli, affiancato dall’assessore alle Pari opportunità Marcella Saccani. “Sono davvero molto colpita e orgogliosa per quello che avete fatto,
per come avete saputo lavorare sulle storie di queste donne. Abbiamo creduto molto in questo progetto, che
quest’anno ha trasformato il Colasanti-lopez: abbiamo immaginato una storia
nuova e condiviso questo percorso, e voi siete stati straordinari integrando
storie e contenuti e usando il teatro in tutto ciò che può dare, che è tanto”,
ha detto ai ragazzi appena prima della premiazione l’assessore provinciale Marcella Saccani, che ha aggiunto: “La società di oggi è complicata e difficile,
ma ci rimanda al passato: ogni donna uccisa oggi ripropone ferite e storie del
passato. Di fronte a tutto questo ciascuno di voi è fondamentale: se non ci
sono il vostro impegno civile e la vostra voglia di metterlo in gioco le
battaglie non saranno mai finite”.
Ai primi tre classificati
è andato un Buono regalo delle Librerie Feltrinelli, agli altri un attestato di
partecipazione.
Partecipanti e “Magnifica” prescelta:
Liceo delle Scienze Umane “Albertina
Sanvitale”, classe Iv C: Rita Atria;
Liceo d’arte “Paolo Toschi”, classe V A Discipline
spettacolo: Giovanna D’arco;
Liceo scientifico “Giacomo Ulivi”, gruppo
interclasse: Anna Maria Adorni;
Liceo scientifico
Marconi, classe Iv S: Ipazia;
Ipsaa “Solari” Fidenza:, classe Iii A: Maria Bashir;
Liceo Classico “Romagnosi”, gruppo pof
interclasse: Artemisia Gentileschi;
Iis “Zappa-fermi” Borgotaro, laboratorio teatrale:
Dora Klein.
I
vincitori e le motivazioni
Primo
classificato: Liceo d’arte “Paolo Toschi”, classe V A Discipline
spettacolo, “Giovanna D’arco”: per l’accuratezza del
lavoro a partire da una documentata ricerca storica, con una lettura originale
e intelligente attraverso la chiave della psichiatria, da sempre facile
strumento di esclusione nei confronti delle donne: la chiave ironica ha
garantito l’immediatezza del messaggio.
Secondo classificato: Liceo
scientifico Marconi, classe Iv S, “Ipazia”:
per
il lavoro corale e complesso giocato sul tema non facile del rapporto tra
scienza e religione: apprezzato il lavoro d’attualizzazione svolto attraverso
la metafora calcistica e televisiva.
Terzo classificato: Liceo delle Scienze Umane “Albertina Sanvitale”,
classe Iv C, “Rita Atria”: per
la forte attualizzazione del tema e la ricostruzione puntuale della vicenda. Il
lavoro è svolto con una bella coralità e dimostrando una buona recitazione. Il
lavoro è arricchito da un video di grande impatto emotivo.
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