|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 27 Marzo 2013 |
|
|
|
|
|
SPORT E TEMPO LIBERO, LA GIUNTA DELLE MARCHE APPROVA IL REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLA NUOVA LEGGE.
|
|
|
|
|
|
Ancona, 27 marzo 2013 - Dall’attività informativa e di monitoraggio ai
requisiti igienico-sanitari e di sicurezza degli impianti e delle attrezzature
sportive fino alla preparazione degli operatori, il Regolamento appena
approvato dalla Giunta, su proposta dell’assessore allo Sport, Paolo Eusebi,
definisce le disposizioni in materia di sport e tempo libero in attuazione
della legge regionale 5/2012. Trasmesso alla competente Commissione consiliare
per il parere, il regolamento ha l’obiettivo di vigilanza sulle attività e di
controllo degli impianti sportivi e attrezzature. Inoltre definisce i requisiti
di qualificazione professionale di operatori e dirigenti, fissa le modalità con
cui i gestori degli impianti sportivi consentono l’uso degli stessi e determina
le modalità di concessione della fidejussione regionale a garanzia dei
finanziamenti richiesti agli istituti di credito dai soggetti che usufruiscono
di finanziamenti per l’adeguamento e la realizzazione degli impianti. Sono
soggetti al Regolamento tutti quegli impianti deputati all’esercizio di
qualunque forma di attività fisica e motoria finalizzata al benessere
psicofisico degli utenti. Le strutture, di superficie non inferiore a 100 mq
specifica il documento, devono essere ubicate in modo tale da garantire
l’avvicinamento dei mezzi di soccorso e la mobilitazione della barella lungo i
percorsi interni. Il titolare dell’impianto per l’esercizio delle attività
motorio ricreative deve utilizzare istruttori provvisti di diploma di laurea in
scienze motorie o del diploma conseguito presso l’Isef o titolo equivalente ai
sensi della normativa europea. La gestione degli impianti di proprietà degli
enti pubblici territoriali, viene affidata, in via preferenziale, a società e
associazioni sportive dilettantesche, federazioni sportive nazionali, enti di
promozione sportiva e discipline associate. Per favorire la conoscenza della
realtà sportiva regionale e una informazione costante a enti ed operatori, il
Regolamento prevede la costituzione dell’Osservatorio dello sport delle Marche,
mediante il quale la Regione esercita l’attività informativa e di monitoraggio
dell’intero sistema sportivo regionale. Attività che svolge nell’ambito del
Comitato regionale dello sport e del tempo libero, in collaborazione con gli
enti locali, il Comitato olimpico nazionale (Coni), il Comitato italiano
Paralimpico (Cip), le Federazioni sportive nazionali, le Discipline sportive
associate, gli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni, la Facoltà di
scienze motorie dell’Università degli Studi di Urbino e gli altri soggetti
pubblici e privati che abbiano maturato competenze specifiche e riconosciute
nel settore sportivo o della statistica.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|