|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 03 Aprile 2013 |
|
|
  |
|
|
PAOLO RONCHI LO SPECCHIO CHE GUARDA ESPRESSIONI UNIVERSALI ROMA DAL 13 AL 26 APRILE, PALAZZO SANTA CHIARA
|
|
|
 |
|
|
Roma, 3 aprile 2013 - Contrariamente
a quanto si possa pensare, e gli studi di Paul Ekman lo confermano, le
espressioni facciali con cui si manifestano emozioni come rabbia, gioia,
disgusto, paura o tristezza sono universali, uguali per tutto il mondo, e non
risentono in alcun modo del contesto culturale di un luogo.
Paolo Ronchi – esperto di linguaggi multimediali - dal 13 al 26 aprile
2013 espone, nello storico Palazzo Santa Chiara, una serie inedita di lavori
che partono dalla varietà infinita delle emozioni innate, universali, sempre
leggibili sul volto di tutti gli esseri umani, in ognidove.
Nell’ambito di un più vasto percorso di ricerca sul tema Allafaccia,
iniziato oltre dieci anni, l’artista, sfidando quanto anche sostiene lo stesso
psicologo ispiratore della serie Lie to me, Ekman (l’origine biologica della
mimica faciale) concepisce opere che esplorano un’emozione del volto sempre
inedita, inaspettata, non ancora codificata, superando così ogni influenza
culturale, ogni cliché.
Lo specchio che guarda: Espressioni universali - un progetto di
Gabriele Bianconi, mostra curato da Carla Mazzoni – più precisamente svela al
pubblico opere inedite realizzate con
tecniche e supporti diversi (tele, disegni su carta e stampe su
alluminio, fotografie e video) in cui ricorrono sempre i medesimi tratti
stilizzati: una faccia rettangolare con due occhi circolari.
Paolo Ronchi è un creativo della comunicazione che affianca, da anni,
al suo consueto lavoro, l’attività artistica. Da 25 anni operativo in questo
campo, ha esplorato, nel velocissimo “divenire” del mondo contemporaneo, la
possibilità di interazione dei linguaggi multimediali, sconfinando oltre i
confini delle diverse forme espressive.
Video artista, pittore, fotografo, regista, ma anche direttore creativo
nel campo della comunicazione, Paolo Ronchi si presenta come una figura
poliedrica del mondo dell’arte.
Dopo esperienze studio in cinematografia alla Tisch School of the Art
della New York University, si occupa per oltre 25 anni della ideazione e
produzione di campagne di comunicazione multimediale per aziende italiane e
multinazionali (per dieci anni è Creative Director della Jwt). Durante la sua
carriera ottiene importanti riconoscimenti e premi, dall’Art Director Club al
Cannes Lions Festival.
Nel 2006 partecipa come co-autore a Move! il primo lungometraggio
prodotto via Internet da registi di tutto il mondo.
Da oltre dieci anni produce opere – dipinti, sculture, video, foto –
nell’ambito del percorso di ricerca denominato Allafaccia, rivolto a indagare
le espressioni facciali.
Nato a Roma, vive e lavora nella capitale e nella sua casa di campagna
a Manziana.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|