ELETTRIFICAZIONE DELLA ASCOLI-PORTO D´ASCOLI. VIVENTI: “LA REGIONE ANTICIPA IL CONTRIBUTO”.
Ancona, 8 aprile 2013 - La Regione Marche anticiperà i 105 mila euro
dovuti dalla provincia di Ascoli Piceno come contributo alla realizzazione dei
marciapiedi necessari alla fermata dei nuovi treni elettrici sulla tratta
Ascoli-porto d’Ascoli. “La decisione è stata assunta dalla Giunta – spiega
l’assessore ai Trasporti, Luigi Viventi – per evitare che le gravi difficoltà
economiche della Provincia possano ritardare o addirittura bloccare
l’attivazione di un servizio così importante per il trasporto pubblico locale
marchigiano e così richiesto dalla popolazione. Nelle scorse settimane avevo
più volte sollecitato il presidente Celani a stanziare la somma concordata e
solo la scorsa settimana ci è giunta una lettera con la richiesta formale di
anticipo e l’impegno a restituire la somma dopo l’approvazione del bilancio
preventivo”. “Peccato – prosegue – che Celani abbia tardato a fare chiarezza
sulle criticità esistenti, perché a questo punto i tempi stringono. Le
difficoltà delle Province sono purtroppo il segnale di un disagio ormai
strutturale, che va al di là di questo singolo problema. Questi enti sono
sempre più in difficoltà, in un sistema che, per essere realmente al servizio
del territorio, deve basarsi sulla celerità delle decisioni e sulla snellezza
ed efficienza delle procedure”. L’attivazione dei servizi di elettrificazione è
fissata per l’inizio di giungo. Nel mese di febbraio la Giunta regionale ha
deliberato la concessione del proprio contributo per l’adeguamento delle
banchine alla sosta dei treni elettrici. Una intesa tra le parti stabilisce la
compartecipazione ai lavori di tutti i soggetti interessati: Regione Marche,
Provincia di Ascoli, Rfi e Comuni interessati dalle fermate dei nuovi convogli.