SU OFFERTA PER RICHARD GINORI: TRE I MOTIVI DI APPREZZAMENTO
Firenze, 4 aprile 2013 – L’assessore regionale alle attività produttive
e al lavoro, Gianfranco Simoncini, esprime apprezzamento per la presentazione
del bando per la cessione della Richard Ginori.
Lo ha detto il 4 aprile al termine dell’incontro dell’incontro che ha
avuto con il curatore fallimentare dell’azienda, Andrea Spignoli, che gli ha
illustrato il bando che parte dalla proposta ricevuta da un gruppo che si è
detto disponibile a pagare 13 milioni di euro e a riassorbire almeno 230 dei
lavoratori.
“Mi sembra una prima buona notizia – ha spiegato l’assessore Simoncini
– che induce ad un cauto ottimismo. Il primo motivo di soddisfazione è
rappresentato dal riavvio della procedura che può portare alla vendita di
un’azienda che rappresenta uno degli elementi portanti del manifatturiero
toscano ed un simbolo della nostra regione. Il secondo deriva dalla certezza
che oggi siamo di fronte ad almeno un soggetto disponibile a farsi carico di un
rilancio di questo storico marchio. Il terzo è rappresentato dalla decisione
del giudice di autorizzare l’esercizio provvisorio e di riattivare i forni,
così da permettere di continuare a produrre”.
“La Regione Toscana – ha concluso Gianfranco Simoncini – manifesta da
subito tutta a sua disponibilità a sostenere tutti quei progetti che si
presentino come credibili e che siano in grado di salvaguardare l’occupazione e
la presenza di questa storica azienda a Sesto Fiorentino”.