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Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Aprile 2013
 
   
  RESPIRO INTERNAZIONALE A MADE IN STEEL 2013 BILANCIO POSITIVO PER LE ASSOCIAZIONI DI ANIMA PRESENTI IN FIERA

 
   
  Milano, 8 aprile 2013 – Il 5 aprile si sono chiusi i battenti di Made in Steel, punto d’incontro della filiera dell’acciaio, che ha visto tra gli attori principali tre associazioni, federate ad Anima, quali Aisem, Cicof, Ucc protagoniste della tematica per il loro know-how. Sollevamento, forni industriali e caldareria sono i tre settori tutelati dalle rispettive associazioni che hanno movimentato i giorni di fiera con la vasta presenza presso lo stand istituzionale e i workshop e seminari realizzati su tematiche tecniche utili alle aziende. Aisem, presente a Made in Steel per la prima volta così come Ucc, ha organizzato un seminario dal titolo “Sicurezza e manutenzione degli apparecchi di sollevamento”, un tema molto caldo per gli addetti del settore. Cicof, presente a Made in Steel per la terza edizione, ha colto l´opportunità di accrescere la sua visibilità al pubblico del settore siderurgico. Il flusso di visitatori anche stranieri, risulta positivo, indice di un risveglio del mercato, almeno per quanto riguarda i settori rappresentati in Anima. ”Aisem è nuova a Made in Steel, in quanto finora non considerata fiera di riferimento per noi – ha commentato Pietro Almici, Presidente di Aisem - In realtà questa è stata per noi una grande opportunità, soprattutto il Convegno che Aisem ha promosso ieri su sicurezza, manutenzione e formazione relativamente agli apparecchi di sollevamento e di movimentazione. Grande interesse di pubblico e un’utile occasione per far conoscere meglio la realtà della nostra associazione, particolarmente impegnata nella realizzazione di linee guida per l’utilizzo dei macchinari, così da garantire ai consumatori la sicurezza dei macchinari prodotti dalle aziende che Aisem rappresenta. Un’esperienza da ripetere per dare nuovo impulso alla crescita del settore”. Il Presidente di Cicof, Michele Bendotti, ha dichiarato: “Cicof è una veterana di Made in Steel, ma l’edizione di quest’anno, con il trasferimento a Milano, nel cuore dell’industria italiana, ha portato una ventata di novità e di internazionalità: tanti i visitatori stranieri, tante le occasioni per le aziende associate Cicof espositrici in fiera per consolidare rapporti e portare avanti discorsi già iniziati. La crisi purtroppo si fa ancora sentire e la produzione di forni rimane ancora ridotta ma la speranza al momento presente viene dall’estero, e questa fiera ha costituito per il nostro settore una grande opportunità di ripresa”. “Esperienza complessivamente positiva – ha commentato il Presidente di Ucc, Luca Pellizzer – questo è il bilancio che posso dare della nostra presenza a Made in Steel. La nostra associazione ha suscitato interesse da parte di esponenti di settori che ruotano intorno al mondo della caldareria, interessati anche ai servizi che possiamo offrire. L’impressione generale che ho potuto raccogliere è stata un ritorno di ottimismo, la rinnovata volontà delle aziende di rimettersi a fare delle cose a dispetto della situazione stagnante che sta vivendo il mercato domestico. Questa fiera ci ha permesso di fare il punto della situazione attuale ed è stata utile anche per questo aspetto”. Analisi Settoriali Aisem – Cicof – Ucc - Aisem, Associazione italiana sistemi di sollevamento, elevazione e movimentazione, raggruppa 8 tipologie merceologiche, che fanno capo ai comparti “sollevamento e trasporto” e “carrelli industriali semoventi”. Il settore dei carrelli industriali semoventi presenta come dati di preconsuntivo 2012 una consistente diminuzione del valore della produzione (-7,5%). Anche per il 2013 è previsto un peggioramento, anche se molto contenuto (-0,5%). Le esportazioni, per la maggior parte destinate ai mercati europei, sono cresciute leggermente(+1,3%) rispetto al 2011, mentre per il 2013 si prevedono stabili. I livelli occupazionali sono leggermente diminuiti (-0,4%) nel 2012 e dovrebbero restare stabili secondo le previsioni del 2013. Anche gli investimenti sono rimasti costanti nel 2012 e si prevedono in leggera crescita (+3,8%) nel corso del 2013. Aisem: Carrelli industriali semoventi - Il settore “Impianti ed apparecchi per il sollevamento e trasporto” presenta un dato di preconsuntivo 2012 che delinea una netta diminuzione della produzione (-3,9%), mentre per il 2013 si prevede una sostanziale stabilità. Anche le esportazioni nel corso del 2012 hanno subito una netta contrazione (-8,9%) e si prevede possano crescere (+1,2%) nel corso del 2013. I livelli occupazionali risultano leggermente diminuiti (-1%) e si prevede resteranno stabili anche nel corso del 2013. Anche gli investimenti risultano invariati e si prevedono stabili anche nel corso del 2013. Aisem: Impianti di sollevamento - Cicof, Comitato italiano costruttori forni industriali, rappresenta attualmente le aziende italiane che operano nel settore “forni Industriali”. Le aziende associate al Cicof in base alla tipologia di prodotto possono essere suddivise e ricondotte in cinque principali macrosettori di appartenenza: forni per calce; forni per ceramiche; forni fusori; forni di incenerimento di rifiuti; forni per riscaldo/trattamento termico. Il settore chiude il preconsuntivo 2012 con una apprezzabile crescita del valore della produzione (+4,4%). Le previsioni per il 2013 sono di sostanziale stabilità. Nel 2012 l’export ha manifestato una certa vivacità (+4,9%) e le previsioni per il 2013 sono di ulteriore leggera crescita (+0,4%).I livelli occupazionali sono rimasti stabili, anche secondo le previsioni per il 2013. Nel 2012 gli investimenti risultano fermi, mentre nel 2013 si prevedono in leggera crescita (+1,6%). Cicof: Forni industriali - Ucc, Associazione Costruttori Caldareria, tutela i Costruttori e le Società italiane che operano nel vasto settore dei pressure equipment, dalla progettazione alla produzione: grandi serbatoi montati in cantiere, apparecchi a pressione, apparecchi semplici a pressione, caldaie a tubi d’acqua e di fumo, tubazioni e condotte forzate, scambiatori di calore alcune delle produzioni tipiche del comparto rappresentato da Ucc. I dati di preconsuntivo 2012 per il settore della “Caldareria” segnalano una leggera diminuzione del valore della produzione (-1,9%) e anche per il 2012 è prevista una ulteriore lieve diminuzione (-1%). Le esportazioni, rivolte principalmente ai mercati europei ed asiatici, sono sostanzialmente stabili (+0,3%) e si prevede possano leggermente crescere nel corso del 2013 (+1,3%), anche se la gamma dei prodotti del settore comprende realtà molto diverse tra loro e ciascuna con differenti trend.  
   
 

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