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Notiziario Marketpress di
Lunedì 08 Aprile 2013 |
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TRENTO: LA PROVINCIA NON METTE I DOCENTI GLI UNI CONTRO GLI ALTRI
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Trento, 8 aprile 2013 - In
merito ai numerosi articoli comparsi nelle ultime settimane sulla stampa locale
relativi alla situazione dei docenti della scuola trentina non di ruolo,
l’assessore all´istruzione Marta Dalmaso ritiene opportuno fare alcune
precisazioni.
Pur comprendendo che l’instabilità lavorativa è una situazione
disagevole per ciascun lavoratore, necessaria premessa è che in ogni realtà
pubblica o privata vi è una quota di contratti a tempo determinato che risponde
a necessità di sostituzione di personale assente e che, pertanto, non può
essere oggetto di alcuna stabilizzazione. Tale fenomeno è ancora più accentuato
nel comparto scuola, che eroga un servizio pubblico essenziale nei confronti di
minori e che necessita di pronte sostituzioni al fine di garantire la
continuità del servizio.
Da ribadire inoltre che non vi è volontà della Provincia di mettere i
docenti gli uni contro gli altri riconoscendo la legittimità delle loro
istanze, spesso tra loro contrapposte e divergenti, poiché l’interesse dell’Amministrazione
è quello di mettere a disposizione degli alunni e delle loro famiglie un corpo
docente competente, preparato, motivato e il più possibile sereno.
Più specificatamente, per quanto riguarda le osservazioni in ordine al
quantomai frastagliato e corposo impianto normativo relativo ai titoli
abilitanti, si precisa che la Provincia autonoma di Trento non ha competenza
legislativa in merito e che, pertanto, non può che adeguarsi ed applicare
quanto previsto dalla legislazione nazionale. Non vi è dunque alcuna
possibilità per la Provincia di intervenire legislativamente o
amministrativamente per sanare il complicato quadro dei titoli abilitanti (Tfa
ordinario, Tfa speciale, Siss, concorsi ordinari...).
Sulla base del quadro sopra rappresentato l’Amministrazione provinciale
ha cercato di intervenire, nell’ambito delle proprie competenze, per fornire
alcune risposte di sistema:
- Per quanto riguarda il
riconoscimento dei percorsi di abilitazione all’insegnamento nella scuola
primaria, è stata introdotta una quarta fascia nell’ambito delle graduatorie
provinciali per titoli, la cui apertura è prevista per due anni consecutivi,
così da garantire a tutti i docenti che acquisiranno il titolo l’inserimento
nelle graduatorie. In tal mondo questi docenti potranno assumere incarichi a
tempo determinato proposti dalla struttura amministrativa provinciale
- Per i docenti che si abiliteranno con il tirocinio formativo attivo
ordinario, si introdurrà uno specifico punteggio per l’inserimento nelle
graduatorie di istituto, al fine di valorizzarne il particolare percorso
formativo
- Per tutti i docenti a qualsiasi titolo abilitati, si sta valutando
l’ipotesi di una disciplina concorsuale anche per il reclutamento per il tempo
determinato, così da garantire una sempre maggiore qualità dell’insegnamento e
contestualmente offrire anche ai docenti che non sono inseriti nelle
graduatorie provinciali per titoli la possibilità di assumere incarichi
conferiti dalla struttura provinciale e per loro natura più favorevoli rispetto
a quelli assegnati dalle scuole.
Per quanto riguarda l’eventuale attivazione del tirocinio formativo
attivo così detto "speciale", prima di assumere qualsiasi decisione
l’Amministrazione attende la definizione a livello nazionale del quadro
legislativo di riferimento con l’emanazione di tutti i decreti ministeriali
attuativi. In questo contesto è altresì da leggersi la proposta legislativa
elaborata dalla Giunta provinciale in ordine alla proroga di un anno delle
graduatorie di istituto vigenti.
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