Trieste, 1 marzo 2007 - Slovenia e Bosnia ricercheranno una soluzione al problema dei depositi in valuta estera che i risparmiatori bosniaci avevano depositato in una banca slovena ora chiusa. La notizia è riportata dall´Ufficio del Governo Sloveno per i Rapporti con i Media. Il premier sloveno Jansa e il presidente del consiglio dei ministri bosniaco, Nikola Spiric, si sono incontrati lunedì scorso a Sarajevo. La questione della Lubianska Banka e il debito verso i risparmiatori bosniaci devono essere ancora risolti, e la Bosnia invoca l´intervento di un gruppo di esperti. Il debito si aggira attorno ai 90 milioni di euro. La questione risale alla fine della Jugoslavia, perchè il denaro veniva conservato nella banca centrale jugoslava, secondo Jansa. .