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Notiziario Marketpress di Martedì 09 Aprile 2013
 
   
  IL PRESIDENTE SCOPELLITI HA INCONTRATO I GIORNALISTI IN MERITO ALLE NOTIZIE RIPORTATE DAI MEDIA SUI RIMBORSI DEI CONSIGLIERI REGIONALI DELLA CALABRIA

 
   
  Catanzaro, 9 aprile 2013 - Il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, nel corso di una conferenza stampa, il 5 aprile, a Palazzo Alemanni è intervenuto in merito alle notizie, riportate dai media, su presunte irregolarità relative ai rimborsi dei consiglieri regionali. “Ad oggi noi non abbiamo elementi certi su cui basarci per fare le nostre valutazioni – ha detto Scopelliti - se non le informazioni che sono riportate dai giornali. Certo è che se sono stati commessi degli abusi, ognuno dovrà prenderne atto e trarre le dovute conseguenze. È anche vero, però, che leggendo le dichiarazioni del Procuratore Sferlazza, un magistrato dalla professionalità e serietà indiscutibili, emerge il fatto che ancora ci vorrà del tempo per capire chi sono gli eventuali responsabili e le reali contestazioni. Oggi serve cautela, se ci sono degli infedeli nella politica è giusto che ne paghino le conseguenze, è chiaro però che ci sono degli infedeli anche ad altri livelli istituzionali, che hanno fornito notizie ancora da verificare, su cui la Procura sta indagando. Questo è un fatto grave perché si genera, volutamente, molta confusione nell’opinione pubblica che poi generalizza catalogando come ‘melma’ un’intera classe politica. E noi non possiamo consentire che questo avvenga perché le persone per bene, e ce ne sono tante nella politica, vanno tutelate. Sono comportamenti di singoli, dei quali ognuno dovrà risponderne davanti alla magistratura, ai cittadini e ai partiti. Noi siamo garantisti ma qualora venissero contestati comportamenti illeciti, gli artefici dovranno assumersi le responsabilità agendo di conseguenza, altrimenti sarò io a prendere i provvedimenti di mia competenza. Ad oggi, però, non sappiamo ancora di cosa stiamo parlando, tant’è che giorno dopo giorno alcune circostanze riportate dalla stampa si stanno sgonfiando. E’ grave comunque vedere enfatizzate situazioni che, forse, non corrispondono al vero o che non rappresentano illeciti, soprattutto in un momento così delicato della vita della regione, in cui c’è un clima infuocato, dettato dalla esasperazione delle persone. Io sono dell’avviso che la politica debba per prima dare un segnale importante, ma che tale dovere non appartenga solo a questa categoria. Si tratta dell’ennesimo episodio che certamente non aiuta questa regione, questa classe dirigente e le istituzioni calabresi. Sin dal nostro insediamento – ha aggiunto Scopelliti - abbiamo approvato tantissimi provvedimenti per ridurre i costi della politica, anche anticipando quella che di fatto è stata la spending rewiev. Abbiamo voluto assumere un impegno concreto con i cittadini e dare un segnale significativo di cambiamento. Stiamo procedendo con la riforma degli enti sub-regionali, è stato ridotto il numero dei consiglieri, che siamo disposti a rivedere in ossequio alle normative vigenti, così come il numero degli assessori e delle consulenze, e ci stiamo dotando della legge sulla doppia preferenza di genere. Anche sul fronte della sanità abbiamo raggiunto risultati importanti, sia sul fronte della razionalizzazione e riorganizzazione del sistema che sulla qualità del servizio, riducendo sensibilmente il deficit del comparto, passato dai 250 milioni del 2009 ai 69,9 del 2012. Ciò comporterà un risparmio in termini di tasse per i cittadini e permetterà, se proseguiremo con altrettanta incisività azzerando il disavanzo, di disporre di risorse pari a 119 milioni di euro da investire in tanti altri settori cruciali per il futuro della regione. Tutto questo impegno ed i risultati raggiunti – ha concluso il Presidente Scopelliti – non possono essere spazzati via da eventuali errori di singoli. Saremo intransigenti con chi ha sbagliato, ma rivendichiamo il nostro ruolo e proseguiamo con la determinazione di sempre”.  
   
 

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