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Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Aprile 2013 |
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INTERNET. INCONTRO A CASALSERUGO SUI SERVIZI GRATUITI DI ACCESSO PER I CITTADINI
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Casalserugo
(Padova), 15 aprile 2013 - Ai 166 “punti
di accesso pubblici” a Internet, denominati “P3@”, già realizzati in 156 comuni
in base ad un bando della Regione
del 2010, se ne aggiungono ora altri 122 in 117 comuni con un secondo bando, per un
finanziamento complessivo di oltre 2,3 milioni di euro. Il progetto,
nell’ambito del Programma Operativo Regionale (Por) 2007-2013, ha come obiettivo
incentivare l’accesso ad Internet ed ai servizi digitali da parte dei cittadini
in forma gratuita, nonchè di favorire il processo d’inclusione e di diffusione
della cultura digitale mediante
l’erogazione alle Amministrazioni comunali di contributi per l’attivazione di
spazi attrezzati, in collaborazione
con le associazioni locali di volontariato.
Se
ne è parlato l´ 11 aprile a Villa Ferri a Casalserugo (Padova), presente il
vicepresidente e assessore regionale all’informatica e al territorio Marino
Zorzato, in un incontro con i referenti dei comuni della
provincia di Padova ma anche delle altre province venete che hanno ottenuto il
finanziamento, per illustrare il progetto e fare il punto sulle attività
connesse all’apertura dei Centri e all’erogazione dei servizi di accesso,
assistenza e acculturazione, che dovrà avvenire entro il 10 giugno prossimo. Il
saluto dell’amministrazione ai partecipanti è stato portato dal sindaco di
Casalserugo, Elisa Venturini.
Zorzato
ha messo in evidenza che rispetto a qualche anno fa, complice anche la crisi economica, oggi l’approccio per quanto
riguarda gli investimenti è cambiato e si guarda soprattutto ai risultati. “Le
risorse sono più limitate – ha aggiunto – ma tutti convengono che le nuove
tecnologie e l’accesso ad Internet sono gli strumenti del futuro, con un grande
valore anche rispetto al Pil. Di conseguenza il problema non è più di risorse,
ma culturale perché occorre ridurre quel “digital divide” che ancora c’è in
Veneto e far sì che tutti i cittadini, di qualsiasi età, siano aiutati a
conoscere questi strumenti e ad accedere alla
rete e ai servizi digitali”. “Nel tempo – ha concluso Zorzato - oltre
all’eliminazione del cartaceo, il nostro obiettivo è che tutto ciò che è
pubblico sia facile, accessibile e in rete”.
Ai
166 centri P3@ già attivati – è stato reso noto durante l’incontro – si sono
presentate quasi 180 mila persone con l’assistenza di circa 300 operatori.
Oltre alla componente giovanile, il
20,3% degli utenti è di nazionalità straniera, il 21,4% con un età superiore ai
50 anni e l’11,6% in età non più lavorativa.
I centri finanziati sono distribuiti complessivamente in 273
Comuni del Veneto come riportato nella
tabella:
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anno 2010
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anno 2012
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Totale
|
Provincia
|
Comuni beneficiari
|
Centri finanziati
|
|
Comuni beneficiari
|
Centri finanziati
|
|
Comuni
|
Centri
|
Verona
|
20
|
20
|
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24
|
25
|
|
44
|
45
|
Vicenza
|
27
|
28
|
|
18
|
18
|
|
45
|
46
|
Belluno
|
18
|
18
|
|
11
|
11
|
|
29
|
29
|
Treviso
|
20
|
20
|
|
12
|
13
|
|
32
|
33
|
Venezia
|
15
|
18
|
|
14
|
17
|
|
29
|
35
|
Padova
|
28
|
31
|
|
24
|
24
|
|
52
|
55
|
Rovigo
|
28
|
31
|
|
14
|
14
|
|
42
|
45
|
Veneto
|
156
|
166
|
|
117
|
122
|
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273
|
288
|
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