Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 16 Aprile 2013
 
   
  CONFUCIO AGLI EXPO DAYS 2013 TORNA IL CORSO DI CUCINA CINESE DELL’ISTITUTO CONFUCIO CON SERATE DI APPROFONDIMENTO

 
   
  Tirate fuori i grembiuli, affilate i coltelli ed esercitatevi nell’arte di maneggiare wok e bacchette (kuaizi). State per entrare nella cucina di casa Zhu, dove odori, colori, ingredienti, utensili e metodi di cottura appartengono a una delle tradizioni culinarie più ricche e variegate al mondo: quella cinese. Dai ravioli bolliti (jiaozi) ai piatti fondamentali da preparare quando si ricevono ospiti, sarà la signora Zhu, raffinata padrona di casa proveniente dal nord della Cina, a svelare ai partecipanti i segreti di alcuni manicaretti classici della cucina cinese. Due le tappe del secondo corso di cucina cinese organizzato dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, che punta svelare le ricette caserecce per realizzare alcuni tra i piatti più amati e diffusi in Cina, eredi di una tradizione millenaria e consumati quotidianamente in tutto il Paese. Il corso si terrà martedì 14 e 21 maggio 2013 dalle 19.30 alle 22.30 alla scuola di cucina teatro7|Lab, nel cuore del quartiere Isola (via Thaon di Revel 7, Mm3 Zara, http://www.teatro7.com/ ). Le lezioni sono pratiche e ogni partecipante avrà a disposizione una postazione e tutti gli utensili necessari per preparare, sotto la guida della signora Zhu, i piatti in programma. All’inizio della lezione saranno distribuite le ricette delle pietanze in programma. La serata si concluderà con la degustazione dei piatti preparati, accompagnati da birra e te’ cinese. Programma Del Corso - Ogni lezionesarà dedicata a un tema particolare o a una determinata pietanza. Si comincia martedì 14 maggio con “Quando il raviolo parla cinese”. Si prepareranno due tipi di ravioli bolliti (jiaozi), uno con maiale e cavolo cinese e uno con zucchine, uova e gamberi. I partecipanti impareranno a preparare l’impasto e i due tipi di ripieni e apprenderanno il metodo di cottura. Il 21 maggio sarà invece la volta della “Cena a casa Zhu”. Cosa cucina una buona padrona di casa cinese quando invita gli amici a cena? Per essere completo, un buon menu cinese deve avere un piatto di carne, uno di pesce e verdure. Oltre naturalmente all’immancabile ciotola di riso bianco. I partecipanti cucineranno la spigola al vapore, il brasato di manzo, i germogli di soia con frutti di mare, gli asparagi saltati e il tradizionale riso bianco. Serate Di Approfondimento - Spesso sottovalutata a causa dei suoi maldestri riadattamenti occidentali, la cucina cinese vanta una varietà di gusti, ricette e ingredienti unica al mondo ed è erede di un’antica saggezza che affonda le radici nella medicina e nella filosofia tradizionali. Un piacere che soddisfa il palato, ma che punta innanzi tutto a mantenere in salute l’individuo. Per approfondire quanto appreso nelle lezioni pratiche, ma anche per scoprire la complessità di una sapienza antica, il corso sarà affiancato da un ciclo di incontri di approfondimento sugli aspetti caratteristici della cucina cinese, tenuti un docente cinese specializzato nei temi dell’alimentazione e della gastronomia cinese e da un medico-chirurgo docente di Medicina Tradizionale Cinese. Nel primo incontro, mercoledì 8 maggio 2013, la dottoressa Micaela Montalto parlerà invece di Alimentazione e Medicina Tradizionale Cinese, spiegando perché in un buon ristorante cinese in Cina non si trova mai lo stesso menù in primavera o in inverno, presentando lo Yin e lo Yang degli alimenti e l’antica arte cinese di accostare i cibi più differenti, con l’intento di mantenere lo stato di salute ottimale durante tutto l’anno e nei differenti periodi della vita. Mercoledì 22 maggio 2013 si parlerà invece della “Alimentazione come strumento terapeutico della medicina tradizionale cinese”. Micaela Montalto fornirà indicazioni pratiche su come preparare alcune “minestre medicate” tipiche della Medicina Tradizionale Cinese e utili in situazioni patologiche di comune riscontro familiare. Chiuderà il ciclo, giovedì 30 maggio 2013, l’incontro dedicato alla “Armonia tra alimenti. Un’applicazione pratica dei principi della Medicina Tradizionale Cinese sul cibo”: Sun Xiaoli introdurrà il pubblico ai concetti base della cucina cinese, presentando ingredienti, spezie e ricette di piatti genuini appartenenti alla tradizione popolare cinese, con un occhio di riguardo al mantenimento dell’equilibrio fondamentale tra i principi dello Yin e dello Yang e alla composizione del piatto. Tutti gli incontri si terranno presso il negozio civico Chiamamilano http://www.Chiamamilano.it/cgi-bin/testo2.pl?pmid=21&pos=5 , via Laghetto 9/11, Milano (Mm1 Duomo/mm3 Missori). Le serate di approfondimento rientrano nelle attività promosse dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano all’interno degli Expo Days 2013. Info E Iscrizioni -Gli interessati al corso di cucina cinese possono iscriversi all’intero ciclo di due lezioni oppure a una singola serata a scelta (in base ai posti disponibili). Il costo di ogni lezione (gli ingredienti sono inclusi) è 75 € a persona. Massimo 18 partecipanti. Per iscrizioni, inviare una mail a ks@teatro7.Com  o telefonare allo 02 89073719. Le serate di approfondimento sono a ingresso libero. I Relatori Micaela Montalto è medico-chirurgo, agopunturista, docente di Medicina Tradizionale Cinese. Da anni pratica in particolare l´agopuntura preventiva e terapeutica secondo gli insegnamenti del monaco taoista Jeffrey Yuen. Sun Xiaoli è esperta di alimentazione e gastronomia cinese, oltre che docente di lingua cinese presso l’Università degli Studi di Milano. La Scuola La scuola di cucina a teatro7 è innanzitutto cultura, convivialità e creatività, infatti, grazie alla varietà e all´originalità delle ricette proposte è possibile avvicinarsi con grande piacevolezza non solo alla preparazione dei piatti, ma anche alla degustazione di tutto ciò che comprende la ritualità della "Cultura in Tavola", che mette in evidenza la raffinatezza e la genuinità dei prodotti italiani. Le lezioni sono a tema, e si può partecipare anche ad una singola serata, in modo da poter imparare a cucinare con le proprie mani un intero menù per poi poter cenare con tutto quello che si e’ appena preparato. Immancabili sono le domande, i commenti e le perplessità che sorgono al termine della lezione che stupisce i partecipanti che hanno saputo preparare inaspettatamente deliziosi piatti. Ogni ricetta trasmette un ritorno ai sapori perduti della tradizione, rivisitati in modo semplice, creativo e originale. Il momento della degustazione, in un clima euforico e conviviale, riconduce alla ritualità della buona tavola. Dopo tre ore “sul campo” è come conoscersi da una vita: una portata dopo l’altra, complice una buona selezione di vini, si chiacchiera amabilmente, si ripassa la lezione appena conclusa e già si pensa alla prossima. I temi di ogni lezione rispettano la stagionalità dei prodotti utilizzati! Il numero dei partecipanti per lezione varia dai 12 ai 18 in cui è possibile imparare a cucinare 3 o 4 ricette in base alla durata ed alla difficoltà. Ogni gruppo ha a disposizione tutti gli ingredienti base in modo da poter sviluppare la ricetta cioè creare dal "nulla" un piatto anche elaborato imparando a far la spesa, riconoscere i prodotti freschi, conoscerne un po´ di storia e nozioni tecniche.  
   
 

<<BACK