|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Aprile 2013 |
|
|
|
|
|
FATIMA ZAHRA MANSOURI LA PRIMA DONNA SINDACO DI MARRAKECH IN VISTA ALLA MOSTRA LA PRIMAVERA DEL RINASCIMENTO A PALAZZO STROZZI
|
|
|
|
|
|
Firenze, 15 aprile 2013 - Fatima Zahra Mansouri, 37 anni, avvocato,
figlia dell´ex Pasha di Marrakech, è la prima donna sindaco della città
marocchina, e la seconda nella storia del paese dopo Asmaa Chaabi, a capo della
città di Essaouria dal 2003 ad oggi. In questi giorni è in Italia per una breve
vacanza e ha scelto di fare una tappa a Firenze, culla del Rinascimento, e
visitare la grande mostra attualmente a Palazzo Strozzi, fino al 18 agosto, La
Primavera del Rinascimento, che attraverso le opere del Ghiberti, di Donatello,
di Nanni di Banco, Luca della Robbia, Nanni di Bartolo, Agostino di Duccio,
Michelozzo, Desiderio da Settignano, Mino da Fiesole, ma anche attraverso
dipinti di artisti come Masaccio, Filippo Lippi, Andrea del Castagno, Paolo
Uccello, racconta quel momento “magico” che a Firenze ha dato il via al
Rinascimento all’aprirsi del Quattrocento.
L´elezione di un sindaco donna è sicuramente da considerarsi come un
segno di cambiamento forte nella vita del paese e un netto cambio di passo con
il passato che rientra all´interno del lungo lavoro avviato dal re Muhammad Vi
per consentire un maggiore coinvolgimento e partecipazione delle donne alla
vita pubblica e politica. La sua forza è l´autenticità e la modernità per una
democrazia laica e liberale che vede nella modernizzazione e nell’aumento
dell’iniziativa privata una risposta al crescente fervore islamico.
A Palazzo Strozzi è stata accolta dal Direttore Generale della
Fondazione Palazzo Strozzi James Bradburne, che dopo una beve presentazione del
Palazzo e delle sue attività l´ha accompagnata nelle sale espositive. Fatima Zahra Mansouri ha apprezzato
quest´esperienza dicendo: "Palazzo Strozzi ha una fama internazionale e
considero un privilegio avere l´opportunità di visitare quest´importante
istituzione e la grande mostra, che al momento ospita. Questa esperienza mi ha
permesso di approfondire la mia conoscenza personale e di poter vedere una
realtà di cui avevo sentito parlare. Sicuramente porterò nel mio paese lo
spendido ricordo di Firenze, di Palazzo Strozzi e dell´accoglienza che mi è
stata riservata e la speranza di poter avviare un rapporto di scambio, di
confronto e di collaborazione trai nostri due paesi, in un futuro non così
lontano".
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|